Mizar
Alfaheimr
Vedi, il fatto è che Cage ha speculato molto sul silenzio e sul suo rapporto con la musica. Questo è solo uno dei suoi brani. La tua domanda è ben posta ed intelligente...infatti Cage ha fatto anche altro: precisamente, ha fatto "altro" al limite tra silenzio e suono. Questa è, ripeto, una delle sue tante composizioni ed ha il merito indiscusso di aver finalmente portato l'attenzione su questo tema - tema importantissimo per il secondo novecento musicale. E lo ha fatto con un gesto artistico che - con la sua silenziosità -non poteva se non innescare grida e strombazzate furenti.Sono scettico nei riguardi dello sperimentalismo un po' estremo, un po' provocatorio, in qualsiasi forma d'arte; per dire, qualsiasi cosa di figurativo vagamente tendente al concettualismo mi scatena un fastidioso prurito.
Credo sia giusto, in un tempo in cui l'arte si reinventa con rapidità, buttarsi e sparare alto, ma tenendo comunque i piedi ben saldi per terra, su ciò che costituisce in gran parte l'opera artistica: forma e tecnica.
Un brano come quello di Cage, interessantissimo per ciò che propone, rischia d'altro canto di sollevare controversie e dubbi. Magari era proprio questo il senso, mi dirai, e su questo posso convenire, ma sono dubbi in gran parte mal fondati.
Un po' come la "merda d'artista" di Manzoni; la sua è arte perchè il pubblico lo riconosce come artista e lui si propone come tale, mentre le deiezioni del mio vicino di casa, pur prodotte con la stessa mirabile tecnica e composte dai medesimi innovativi materiali, rimangono nella tazza di un signor nessuno.
Ma, a parer mio, non basta indicare un oggetto o esporlo isolandolo dal contesto per renderlo arte; o meglio, forse è possibile, ma quando manca la forma, la tecnica, e la possibilità per l'opera di staccarsi dal proprio autore, non ci sono i presupposti corretti per porre la fatidica domanda "Questa è arte?". Potremo rispondere solo, con altri canoni ed altre esperienze, fra molti anni.
Tornando nello specifico a Cage, ed avventurandoci nella meravigliosamente inutile selva dei se e dei ma, non credi che l'intento dell'autore e il senso del brano sarebbero potuti essere meglio veicolati da una composizione dall'estetica simile ma meno ardita, con una forma più "vera" e meno astratta?
Secondo me sì, anzi il risultato finale ne avrebbe guadagnato.
Insoma, ciò che proponi avrebbe potuto fare è esattamete ciò che ha fatto per una vita.
Tecnica e forma...giustissimo...ma non credo si possa imputare questo a Cage - versato profondamente nelle regole del gioco.
Un uomo capace di produrre roba di questo tipo: