Sir
New member
Vivere in un paese è un'opzione vagliabile solo da chi ci è cresciuto penso.
Al momento voglio una Ipergigamegatropoli. Anche Hong Kong mi andrebbe :sbav:!
Nemmeno secondo me è così, basti vedere come molti, nei "piani alti" della società, oggi scelgano la strada contraria.
Wiki - Semplicità volontaria (downshifting)
Le grandi città possono avere un loro fascino, anche se a me resta un po' estraneo non lo nego, ma un conto è orbitarci intorno in vacanza, in gita o comunque di passaggio, un altro conto è viverci e lavorarci 365 giorni all'anno.
Soprattutto quando non disponi di taxi, comodi parcheggi privati e amenità varie può diventare parecchio frustrante. E il "divertimento", beh quello c'è, ma quando lavori o studi e la sera sei stanco vorresti decidere tu quando uscire a divertirti e quando invece riposarti; coi rumori e le luci della città sotto casa, a meno di avere orecchie insensibili, questa scelta è impossibile.
Per questo io preferisco mille volte abitare lontano, in zone tranquille; i giovani non devono mica essere "confinati" nella vita di paese, basta prendere l'auto e andare in città quando se ne ha voglia.