Austen, Jane - Orgoglio e pregiudizio

Cle91

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io considero orgoglio e pregiudizio una pietra miliare della letteratura. Jane Austen ha una capacità espressiva e di suscitare emozione che, per il mio modesto parere, è davvero unica. Veramente un libro stupendo
 

mariangela rossi

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Secondo me Jane Austen è un'autrice che va letta sia in considerazione del fatto che scrive a metà ottocento quando per le donne era veramente un mondo difficile, sia perchè, pur in uno stile decisamente lontano da quello moderno, ci fa comprendere come la donna venisse considerata solo un bel soprammobilino da piazzare bene al migliore offerente. In lei, sentiamo il peso di una società che le va stretta e il desiderio di essere una giovane femminista... ante litteram!
 

nici

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Davvero bellissimo questo romanzo, ne ho apprezzato la scrittura, la sottile ironia e la perfetta caratterizzazione dei personaggi. Senza accorgersene ci si trova catapultati piacevolmente in un´altra epoca e in un´altra società, descritta a perfezione in tutte le sue convenzioni, usi e costumi. Elizabeth mi è piaciuta tantissimo!!!
Mi domando come mai non avessi mai letto prima questo romanzo, che è diventato ora uno dei miei preferiti.
 

lavy

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assolutamente bellissimo... e all' inizio non volevo leggerlo perchè non pensavo fosse il mio genere... la austen è riuscita a fare uno spaccato della società del suo tempo davvero perfetto..
 

Laura P

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Letto in 3/4 giorni: ma come ho fatto? Forse non vedevo l'ora di finirlo per quanto fosse noioso... Personaggi troppo "fannulloni", che pensano solo a balli di corte, a chiacchierare, a sposarsi. Senza dubbio scorrevole, ma non è il mio genere.
 

~ Briseide

Victorian Lady
Fannulloni? Pensare solo a sposarsi e chiacchierare? Un attimo, bisogna fare un salto indietro nel tempo. E ricordarsi che la Austen è un'autrice datata 1800. Per quei tempi non era affatto nè assurdo nè inconsueto questo stile di vita. Ed è abbastanza ingeneroso parlare di quest'opera come se si trattasse della cronaca del dolce far niente ottocentesco. Dove la mettiamo l'ironia? Il sarcasmo? Il romanticismo e l'eleganza austeniana? Questi sono i capisaldi di quest'opera. E' una visione della donna modernissima quella della scrittrice. Non si può parlare di questo libro senza citarne alcuno di questi pregi; l'unico difetto che si può imputare al più a questo romanzo è lo scorrimento lento dell'opera ma per il resto... ode a Jane :)
 

nici

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Laura, da un romanzo dell´ottocento non puoi aspettarti sesso, droga e rock´n roll. Lo stile di vita dei ricchi era quello, il loro impiego principale era spendere i soldi delle loro rendite in balli, colazioni, chiacchierate, ospitati di qua e di la in ville sfarzose. Il personaggio di Liz, che al giorno d´oggi verrebbe additata come una "santarellina", ed il suo carattere, all´epoca erano rivoluzionari. Il libro va apprezzato per questo.
 

lavy

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Letto in 3/4 giorni: ma come ho fatto? Forse non vedevo l'ora di finirlo per quanto fosse noioso... Personaggi troppo "fannulloni", che pensano solo a balli di corte, a chiacchierare, a sposarsi. Senza dubbio scorrevole, ma non è il mio genere.

Devi considerare che viene descritta una famiglia della piccola borghesia inglese del 1800, per loro era assolutamente normale andare ai balli di corte, chiaccherare e avere come unica preoccupazione fare accasare le figlie femmine; come hanno gia detto però il romanzo è pieno di ironia, e di romanticismo, non deve essere visto solo come la storia di Elisabeth e famiglia; sicuramente leggendo romanzi sempre ambientati nell' inghilterra di quegli anni ma che hanno come protagonisti personaggi di altre classi sociali verranno messi in evidenza altri aspetti e altre abitudini giornaliere.
 

Masetto

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Dove la mettiamo l'ironia? Il sarcasmo? Il romanticismo e l'eleganza austeniana? Questi sono i capisaldi di quest'opera.
Quoto

l'unico difetto che si può imputare al più a questo romanzo è lo scorrimento lento dell'opera
Non hai tutti i torti, anche se, almeno ad una prima lettura, per me non è mai così lento da giungere ad annoiare :) . Riletto forse sì.



Devi considerare che viene descritta una famiglia della piccola borghesia inglese del 1800, per loro era assolutamente normale andare ai balli di corte, chiaccherare e avere come unica preoccupazione fare accasare le figlie femmine
Quoto
 

Meri

Viôt di viodi
Questo libro l'ho letto qualche anno fa e mi era piaciuto, poi ho letto Emma e durante questa estate Ragione e Sentimento e l'Abazia di Northinger. Quest'ultimo è il mio peferito, perchè animato, non ci sono solo i pettegolezzi e i balli. Quello che non mi è proprio piaciuto è stato Ragione e Sentimento. Noioso e piatto.
 

lavy

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Questo libro l'ho letto qualche anno fa e mi era piaciuto, poi ho letto Emma e durante questa estate Ragione e Sentimento e l'Abazia di Northinger. Quest'ultimo è il mio peferito, perchè animato, non ci sono solo i pettegolezzi e i balli. Quello che non mi è proprio piaciuto è stato Ragione e Sentimento. Noioso e piatto.

la prima volta che ho letto ragione e sentimento l ho trovato un po' la brutta copia di orgoglio e pregiudizio, però a una seconda lettura sono riuscita ad apprezzarlo molto di più. Questo resta però in assoluto uno dei miei libri preferiti..
 

lavy

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un paio di giorni fa mi hanno detto che è stata scritta una trilogia dove si racconta la storia di orgoglio e pregiudizio dal punto di vista di Mr Darcy.. !!! non vedo l' ora di leggerla
 

elesupertramp

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Questo libro l'ho letto qualche anno fa e mi era piaciuto, poi ho letto Emma e durante questa estate Ragione e Sentimento e l'Abazia di Northinger. Quest'ultimo è il mio peferito, perchè animato, non ci sono solo i pettegolezzi e i balli. Quello che non mi è proprio piaciuto è stato Ragione e Sentimento. Noioso e piatto.

letti anni e anni or sono, li confondo tutti e quattro....:??:mrgreen:
 
un paio di giorni fa mi hanno detto che è stata scritta una trilogia dove si racconta la storia di orgoglio e pregiudizio dal punto di vista di Mr Darcy.. !!! non vedo l' ora di leggerla

Forse si tratta dei libri di Carrie Bebris...?
Ho preso giusto ieri il suo primo libro "L'enigma di Mansfield Park", ma non lo so che cosa potrei aspettarmi.... ho qualche dubbio, ma in ogni caso, l'ho preso... non si sa mai. :mrgreen:
Anche perchè ho letto i primi due libri di Stephanie Barron (scrive romanzi/gialli che hanno come protagonista Jane Austen) - altra scrittrice che si ispira ad Austen, e li ho trovato abbastanza carini, fino a tal punto che (sempre ieri) ne ho presi l'ultimi due... Mi piacerebbe tanto di non trovare le brutte sorprese, e poter leggere altri libri dello stesso stile e qualità che ho trovato da Austen....:D
 

laura.81

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Ciao a tutti! riapro la conversazione su questo libro supendo! io lo leggo e lo rileggo! ho letto anche sia la trilogia di Pamela Aidan che i libri della Bebris. i libri della Aidan raccontano la storia della Austen ma dal punto di vista di Mr Darcy: mi ha incuriosito il primo, un po' deluso il secondo e mi è piaciuto e molto il terzo. il libri della Bebris mi sono piaciuti e molto soprattutto gli ultimi due! capiamoci, niente a che vedere con lo stile di Jane Austen, ma l'atmosfera c'è!:wink:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Ho finito di leggerlo ieri sera,ne avevo visto solo il film del 2005 con Keira Knightley.
Non prediligendo come lettura il genere sentimentale,non mi era mai venuta la voglia di iniziarlo,ma devo ringraziare una cara amica per avermi spalancato la porta che mi ha fatto entrare nell'universo di Jane Austen.
Conoscevo già la vita dell'autrice,avendo visto un paio di film su di lei,ma non avevo ancora scoperto il suo stile di scrivere,che ho trovato davvero particolare,per nulla sdolcinato,anzi farcito di umorismo e ironia (mi riferisco soprattutto al ruolo di Mr Bennet),fluido e scorrevole e,nonostante siano passati tanti anni,ancora attuale.
Le descrizioni delle varie personalità dei protagonisti,con i loro pregi e difetti,sono piacevoli e ancora paragonabili a quelle di persone del nostro secolo.
Ci sono diverse attività praticate tuttora e situazioni in cui è possibile far scattare il colpo di fulmine (all'epoca di Jane c'erano le feste da ballo,nella nostra ci sono le discoteche,che seppur molto meno romantiche,spesso permettono ai giovani di conoscersi e magari innamorarsi).
Riferendomi al titolo,mi è venuta in mente una canzone di Vasco,in cui l'Orgoglio "ne ha rovinati più lui che il petro(g)lio";infatti l'autore invitava proprio a fregarsene (lui usava una parola più forte :mrgreen:) dell'orgoglio,cosa che fortunatamente hanno saputo fare i protagonisti.
Sono certa che leggerò altri libri dell'autrice,per immergermi di nuovo nella sua coinvolgente arte di raccontare.
 

white89

InLove Member
Bel libro!! Mi è piaciuto molto anche se devo ammettere che la trama sia un po' prevedibile, diciamo che dopo circa 50 pagine sentivo già come sarebbe andato a finire...
Ma a parte questo piccolo difettuccio, mi sono lasciata completamente trasportare nell'atmosfera da salottino inglese e.....devo confessarlo...mi sono perdutamente innamorata del Sig. Darcy!!!!

Elizabeth è un personaggio splendido, vivace, schietto, moderno anche se molto responsabile e moderato in confronto alla madre e a quelle oche di sorelle!
Non capisco perchè l'autrice abbia prestato il suo nome di battesimo alla sorella maggiore, Jane appunto, che, nonostante sia nell'insieme dei personaggi virtuosi, non mi ha convinto molto con tutta quella bontà, un po' piatta!!

Voto del libro 3.75/5
 
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