La bellezza dei videoclip musicali

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Non conoscevo questo video, molto bello, in effetti triste e disperatissimo.

Da una veloce ricerca in rete ho scoperto che è stato girato da Philippe Andrè, autore che non conosco, approfondirò.

L'inversione dei ruoli adulto-bambino è efficacissima e "dura" oltre ogni dire.

Molto bello il brano dei Placebo.

Nemmeno io lo conosco, grazie dell'informazione :D
Sì, molto "duro", vi avevo avvisato :mrgreen:
Una curiosità: visto che l'hai seguito e ti è piaciuto, come hai inteso il finale?
Da qualche parte su Internet ho letto un'interpretazione che però mi è sembrata un po' forzata: il padre, rendendosi conto del male che involontariamente ha fatto al figlio, tornerebbe indietro e alla guida dell'auto ci sarebbe lui.
Secondo me lo sguardo del padre invece è un saluto al figlio, come a dirgli, in un raro momento di lucidità "grazie di tutto, hai fatto la scelta giusta" o qualcosa del genere.
 

Zefiro

da sudovest
Nemmeno io lo conosco, grazie dell'informazione :D
Sì, molto "duro", vi avevo avvisato :mrgreen:
Una curiosità: visto che l'hai seguito e ti è piaciuto, come hai inteso il finale?
Da qualche parte su Internet ho letto un'interpretazione che però mi è sembrata un po' forzata: il padre, rendendosi conto del male che involontariamente ha fatto al figlio, tornerebbe indietro e alla guida dell'auto ci sarebbe lui.
Secondo me lo sguardo del padre invece è un saluto al figlio, come a dirgli, in un raro momento di lucidità "grazie di tutto, hai fatto la scelta giusta" o qualcosa del genere.

Tra le due propenderei per la seconda, la prima non sta nè in cielo nè in terra. Anche se in verità la mia impressione è stata ancor più estrema, il figlio torna a casa solo: nessun momento di lucidità, disperazione senza scampo. Davvero un video durissimo.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Tra le due propenderei per la seconda, la prima non sta nè in cielo nè in terra. Anche se in verità la mia impressione è stata ancor più estrema, il figlio torna a casa solo: nessun momento di lucidità, disperazione senza scampo. Davvero un video durissimo.

Sì, anche per me il figlio torna a casa solo, ma finalmente libero in un certo senso, anche se è triste dirlo. Quanto al momento di lucidità, mi riferivo al fatto che secondo me sembra che per un attimo il padre si volti a guardare il figlio per la prima volta consapevolmente, come se ritenesse giusto essere curato in quella clinica e permettere finalmente al bambino di liberarsi delle responsabilità - anche se non del dolore - cominciando col sedersi nel sedile posteriore dell'automobile anzichè al posto di guida. Comunque la rigiri è un video assolutamente straziante.
 

Nikki

New member
Sì, anche per me il figlio torna a casa solo, ma finalmente libero in un certo senso, anche se è triste dirlo. Quanto al momento di lucidità, mi riferivo al fatto che secondo me sembra che per un attimo il padre si volti a guardare il figlio per la prima volta consapevolmente, come se ritenesse giusto essere curato in quella clinica e permettere finalmente al bambino di liberarsi delle responsabilità - anche se non del dolore - cominciando col sedersi nel sedile posteriore dell'automobile anzichè al posto di guida. Comunque la rigiri è un video assolutamente straziante.

Prima di leggere le vostre interpretazioni, non avevo minimamente messo in dubbio che lo sguardo finale del padre fosse di assoluto rimprovero verso il figlio, che se ne è andato da lui soltanto per pensare a sé (nell'ottica del padre). Un rimprovero lanciato come una maledizione, indelebile.
Infatti, la scena dopo ritrae un bambino catatonico e incapace di reagire, esattamente come il padre. Per tutto il video ci chiediamo cosa sia successo all'adulto per essere ridotto in quello stato. Il finale lo rivela. Probabilmente gli è successa la stessa cosa: ha abbandonato e non è stato compreso/perdonato. Un circolo vizioso. Capiamo che probabilmente non era in quello stato per episodi recenti, ma lo era sin da ragazzino, così come lo sarà quel ragazzino, per il resto della sua vita. Non è solo nell'auto, qualcuno la sta guidando. Qualcuno che si prenderà cura di lui finché potrà e quando non potrà lo abbandonerà. E lui non capirà. E la storia si ripeterà, all'infinito.

Non è facile diventare adulti senza la benedizione di chi abbiamo lasciato per diventarlo. Anzi impossibile. Esistono al mondo veri e propri macigni per l'anima. Bel video, davvero.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Prima di leggere le vostre interpretazioni, non avevo minimamente messo in dubbio che lo sguardo finale del padre fosse di assoluto rimprovero verso il figlio, che se ne è andato da lui soltanto per pensare a sé (nell'ottica del padre). Un rimprovero lanciato come una maledizione, indelebile.
Infatti, la scena dopo ritrae un bambino catatonico e incapace di reagire, esattamente come il padre. Per tutto il video ci chiediamo cosa sia successo all'adulto per essere ridotto in quello stato. Il finale lo rivela. Probabilmente gli è successa la stessa cosa: ha abbandonato e non è stato compreso/perdonato. Un circolo vizioso. Capiamo che probabilmente non era in quello stato per episodi recenti, ma lo era sin da ragazzino, così come lo sarà quel ragazzino, per il resto della sua vita. Non è solo nell'auto, qualcuno la sta guidando. Qualcuno che si prenderà cura di lui finché potrà e quando non potrà lo abbandonerà. E lui non capirà. E la storia si ripeterà, all'infinito.

Non è facile diventare adulti senza la benedizione di chi abbiamo lasciato per diventarlo. Anzi impossibile. Esistono al mondo veri e propri macigni per l'anima. Bel video, davvero.

La tua interpretazione è ancora più drammatica e mi ha fatto riflettere, in effetti quello sguardo del padre potrebbe essere anche di rimprovero...
Forse io voglio (inconsciamente?) vederci a tutti i costi un barlume di speranza, soprattutto per il bambino, che non riavrà mai la sua infanzia ma chissà che non possa recuperarne in parte almeno un aspetto, quello dell'assenza di responsabilità.
 

Zefiro

da sudovest
Pink Floyd - High hopes


Il video di “high hopes” è un altro esempio, molto bello, di immagini che accompagnano il testo, in modo peraltro molto enigmatico ed evocativo. Fatto anche un rapido giretto in rete, ma non son riuscito a scoprire da chi è stato diretto.

Ecco il link al testo del brano à http://www.angolotesti.it/P/testi_canzoni_pink_floyd_1591/testo_canzone_high_hopes_41861.html

in cui si racconta la perdita dell’innocenza, delle speranze, dei sogni dei primi anni dell’esistenza filtrata attraverso il quotidiano vivere fatto di una infinità di rinunce, compromessi e fatiche immani sempre presi, sempre immersi, in un milione di cose illusoriamente ammiccanti ma per le quali, forse, il gioco non vale la candela.

Mi piacciono quei mantelli che sembrano scie (sogni? Speranze? Illusioni?) che lasciano via fluttuando gli uomini che corrono all’orizzonte all’inizio del clip e ripresi in seguito, quasi la vita ci “sfogliasse” tirando via ciò abbiamo di più bello. Inquietanti gli uomini su instabili trampoli con le 24 ore: alti e potenti si credono dei, mentre in realtà sono condannati “to a life consumed by slow decay”, ed infine a chiudere il peso schiacciante di quella enorme statua portata a spalla come da schiavi: una statua vuota.
 
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Zefiro

da sudovest
P. McCartney: Dance tonight (Gondry)

Del medesimo genere del già postato qui sopra Rock This Party (del quale l'idea di bambini che giocano "con" la musica a me piace molto) ne propongo un altro, ad opera di un insolito Gondry. L'intramontabile Paul MCcartney in Dance tonight.

E' un filone di video che punta molto nel potere evocativo da un lato e ludico dall'altro, della musica. Sul genere ve ne sono tantissimi, forse il filone più sfruttato, la cui efficacia sta nel far leva sul fatto che la musica agisce sulle nostre orecchie vero, come accesso a noi almeno, ma poi raggiunge dentro chissà cosa e ci fa, almeno per un attimo, come "uscire" da noi stessi liberandoci un po' o portandoci chissà dove o accompagnando nelle nostre stanze chissà chi.

Del resto, chi di noi non ha mai cantato a squarciagola in macchina, oppure sotto la doccia, oppure non visto, magari in boxer la mattina vestendosi accennando anche qualche passo di danza, o chissà cos'altro che in altre circostanze non farebbe neanche pagato? :mrgreen:

http://www.youtube.com/watch?v=xTNXrkBSp_o


PS lo faceva pure R. Gere figuriamoci un po'. Eccolo qui, per la gioia, immagino, di molte utentesse :YY

http://www.youtube.com/watch?v=oNZglEtDBmc

 
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asiul

New member
Quella del francese Gondry è una vera e propria Videografia.Dal 1987 al 2010 ha girato e diretto ben settanta video musicali.

Riporterò integralmente la sua collaborazione con la cantante Bjork.Ché a mio avviso l'incontro di due autentici artisti. Visionari.


http://www.youtube.com/watch?v=BML2JAFUIaw

Riporto il testo.Per me si sposa perfettamente con queste immagini che fanno girare la testa e per dirla come la canzone: "frammentano e confondono" Trovo bellissima l'ultima sequenza. Di lei che apre il petto al mondo. E mostra il suo cuore; un'isola.
Non so, forse se si ascoltasse solo il brano, conoscendo ovviamente la sua traduzione, non si avvertirebbero le stesse emozioni. Ma seguendo le parole rappresentate da Gondry si ha proprio la sensazione dell'essere spaesati, un'ansia rappresentata da un mondo che gira velocemente. C'è una bellezza infinita e allo stesso tempo una paura in quelle immagini che davvero confondono.

Joga
tutti gli incidenti che accadono
si susseguono puntualmente
coincidenze che hanno un senso
solo con te
non devi parlare
sento
paesaggi emozionali
che frammentano ...
poi l'enigma si risolve e mi spingi fuori da questo:
...stato di emergenza...
...com'è bello esserci...
...stato di emergenza...
...è qui che voglio stare...
tutto ciò che nessuno vede
tu lo vedi
quello che è dentro me
ogni ansia che ferisce tu la sani
nel profondo di me
non devi parlare
sento
paesaggi emozionali
che frammentano e confondono
poi l'enigma si risolve e mi spingi fuori da questo:
...stato di emergenza...
...com'è bello esserci...
...stato di emergenza...
...è qui che voglio stare...
...stato di emergenza...
...stato di emergenza...​
 

skitty

Cat Member
Quella del francese Gondry è una vera e propria Videografia.Dal 1987 al 2010 ha girato e diretto ben settanta video musicali.

Riporterò integralmente la sua collaborazione con la cantante Bjork.Ché a mio avviso l'incontro di due autentici artisti. Visionari.


http://www.youtube.com/watch?v=BML2JAFUIaw

Riporto il testo.Per me si sposa perfettamente con queste immagini che fanno girare la testa e per dirla come la canzone: "frammentano e confondono" Trovo bellissima l'ultima sequenza. Di lei che apre il petto al mondo. E mostra il suo cuore; un'isola.
Non so, forse se si ascoltasse solo il brano, conoscendo ovviamente la sua traduzione, non si avvertirebbero le stesse emozioni. Ma seguendo le parole rappresentate da Gondry si ha proprio la sensazione dell'essere spaesati, un'ansia rappresentata da un mondo che gira velocemente. C'è una bellezza infinita e allo stesso tempo una paura in quelle immagini che davvero confondono.

Ho ascoltato e visto il video prima di leggere il tuo commento e... magia, stavo per commentare con le stesse tue parole! Eh sì, il fondersi di immagini e musica è davvero sconvolgente!

Vorrei introdurre una parentesi in questo 3D. Pur non essendo un'esperta di registi e neanche di musica :)roll:), quindi andando molto a "sensazione", mi piacciono moltissimo i video di due tipi: 1) quelli che raccontano una storia; 2) quelli che trasmettono energia e sensazioni.
Purtroppo se passate qualche ora, come esperimento, sintonizzati su MTV, vi accorgerete che i video più "moderni" sono un'accozzaglia di parti femminili messe in mostra a casaccio, pose oscene, scene che vogliono solo colpire-a casaccio-non si sa bene chi-dove-perché... e spesso tutto quanto sopra, non c'entra nemmeno con la musica che dovrebbe accompagnare... che tristezza...
 

skitty

Cat Member
Sì, anche per me il figlio torna a casa solo, ma finalmente libero in un certo senso, anche se è triste dirlo. Quanto al momento di lucidità, mi riferivo al fatto che secondo me sembra che per un attimo il padre si volti a guardare il figlio per la prima volta consapevolmente, come se ritenesse giusto essere curato in quella clinica e permettere finalmente al bambino di liberarsi delle responsabilità - anche se non del dolore - cominciando col sedersi nel sedile posteriore dell'automobile anzichè al posto di guida. Comunque la rigiri è un video assolutamente straziante.

Davvero video straziante, ma meraviglioso...
Non so perché, mentre lo riguardavo, mi è venuta in mente un'altra chiave di lettura... (adesso mi prendete per pazza, e mettete me nella clinica :paura:).
Magari il bimbo rappresenta una parte interna dell'uomo malato, che lo salva ogni giorno dalla disperazione, e lo convince alla fine a farsi curare... una specie di angelo custode, e non un figlio reale...

Intanto che decidete come sopprimermi, vorrei segnalare anche i video che parlano di storie d'amore. Secondo me questo è bellissimo.

http://www.youtube.com/watch?v=Jf1mvU1t8QQ&feature=related
 

asiul

New member
Sei nell'anima - Gianna Nannini

Davvero video straziante, ma meraviglioso...
Non so perché, mentre lo riguardavo, mi è venuta in mente un'altra chiave di lettura... (adesso mi prendete per pazza, e mettete me nella clinica :paura:).
Magari il bimbo rappresenta una parte interna dell'uomo malato, che lo salva ogni giorno dalla disperazione, e lo convince alla fine a farsi curare... una specie di angelo custode, e non un figlio reale...

Intanto che decidete come sopprimermi, vorrei segnalare anche i video che parlano di storie d'amore. Secondo me questo è bellissimo.

http://www.youtube.com/watch?v=Jf1mvU1t8QQ&feature=related

Ti dico subito che adoro questa canzone.La Nannini mi piace molto.
Questo brano è contenuto nell'album"Grazie" ed è prodotto assieme a Will Malone lo stesso di Madonna e Iron Maiden.
Nel 2006 ha vinto un premio come Miglior Video dell'Anno _ categoria ARTISTA DONNA.
La regia è di Kal Karman. Noto per la collaborazione nella regia degli effetti speciali di "Star Wars La Minaccia Fantasma" di Lucas, o in "Magnolia" di Thomas Anderson e "Celebrity" di Woody Allen.
Non è nuovo alla regia dei video musicali.Ha infatti collaborato con Zucchero, di nuovo la Nannini, i Subsonica, ma ci sarà il tempo per parlarne...

[questo topic mi piace un mondo, si vede? :YY]

Per la tua lettura del video. Perché no, potrebbe essere è forse (anche) poetico visto così. :)
 
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asiul

New member
Risp: Clip" Joga " Bjork

Ho ascoltato e visto il video prima di leggere il tuo commento e... magia, stavo per commentare con le stesse tue parole! Eh sì, il fondersi di immagini e musica è davvero sconvolgente!

Vorrei introdurre una parentesi in questo 3D. Pur non essendo un'esperta di registi e neanche di musica :)roll:), quindi andando molto a "sensazione", mi piacciono moltissimo i video di due tipi: 1) quelli che raccontano una storia; 2) quelli che trasmettono energia e sensazioni.
Purtroppo se passate qualche ora, come esperimento, sintonizzati su MTV, vi accorgerete che i video più "moderni" sono un'accozzaglia di parti femminili messe in mostra a casaccio, pose oscene, scene che vogliono solo colpire-a casaccio-non si sa bene chi-dove-perché... e spesso tutto quanto sopra, non c'entra nemmeno con la musica che dovrebbe accompagnare... che tristezza...

Grazie! è bello sapere che non sono una visionaria...non che mi dispiaccia eh!:mrgreen:

Sì, effettivamente sembra non si faccia altro...
ma ci siamo noi qui che grazie a Zefiro risolleviamo il mondo del videoclip... :wink:
 
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alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Davvero video straziante, ma meraviglioso...
Non so perché, mentre lo riguardavo, mi è venuta in mente un'altra chiave di lettura... (adesso mi prendete per pazza, e mettete me nella clinica :paura:).
Magari il bimbo rappresenta una parte interna dell'uomo malato, che lo salva ogni giorno dalla disperazione, e lo convince alla fine a farsi curare... una specie di angelo custode, e non un figlio reale...

Intanto che decidete come sopprimermi, vorrei segnalare anche i video che parlano di storie d'amore. Secondo me questo è bellissimo.

http://www.youtube.com/watch?v=Jf1mvU1t8QQ&feature=related

Fantasiosa la tua interpretazione! Mi piace, potrebbe essere, perchè no?
Quanto alla clinica, ti faccio sistemare nella stanza vicino alla mia :D
Bello il video della Nannini.
 

Zefiro

da sudovest
mozione d'ordine: inseriamo il titolo?

Quale iniziatore di questo 3d vi propongo, (se vi va e senza impegno of course...) una mozione d'ordine. Potete inserire, sfruttando lo spazio del titolo del post, il riferimento al video su cui state postando? Aiuta molto, almeno me, ed immagino anche gli altri, a trovare più facilemente il video che sto cercando che cominciano ad esser parecchi :)
 

asiul

New member
Risp: Zefiro su richiesta titolo

Quale iniziatore di questo 3d vi propongo, (se vi va e senza impegno of course...) una mozione d'ordine. Potete inserire, sfruttando lo spazio del titolo del post, il riferimento al video su cui state postando? Aiuta molto, almeno me, ed immagino anche gli altri, a trovare più facilemente il video che sto cercando che cominciano ad esser parecchi :)

Fatto!... :)

E poi sarei io la pignola...tsè! :YY
 

Denni

New member
Il video di “high hopes” è un altro esempio, molto bello, di immagini che accompagnano il testo, in modo peraltro molto enigmatico ed evocativo. Fatto anche un rapido giretto in rete, ma non son riuscito a scoprire da chi è stato diretto.

Ecco il link al testo del brano à http://www.angolotesti.it/P/testi_canzoni_pink_floyd_1591/testo_canzone_high_hopes_41861.html

in cui si racconta la perdita dell’innocenza, delle speranze, dei sogni dei primi anni dell’esistenza filtrata attraverso il quotidiano vivere fatto di una infinità di rinunce, compromessi e fatiche immani sempre presi, sempre immersi, in un milione di cose illusoriamente ammiccanti ma per le quali, forse, il gioco non vale la candela.

Mi piacciono quei mantelli che sembrano scie (sogni? Speranze? Illusioni?) che lasciano via fluttuando gli uomini che corrono all’orizzonte all’inizio del clip e ripresi in seguito, quasi la vita ci “sfogliasse” tirando via ciò abbiamo di più bello. Inquietanti gli uomini su instabili trampoli con le 24 ore: alti e potenti si credono dei, mentre in realtà sono condannati “to a life consumed by slow decay”, ed infine a chiudere il peso schiacciante di quella enorme statua portata a spalla come da schiavi: una statua vuota.



Un vecchio dal viso segnato dal tempo...che vive la sua decadenza ricordando il passato e la giovinezza!... Si aggrappa ancora al tempo dietro di lui...in cui
"l'erba era più verde,
la luce era più brillante,
eravamo circondati di amici
la notte era un prodigio

..." I suoi occhi stanchi ancora vagano nell'orizzonte" cercando di rendere eterna la bellezza. In testa tanti ricordi e pensieri che riesce poi finalmente a far volare come palloncini nel vento.
our troughts strayed constandly and without boundary ...
La musica scorre libera lungo il fiume..e i foulard si modellano nell'aria!
E' Stupendo veramente...mi sono sempre stupita inoltre di come sia perfetto per la musica... che da un senso di grande tristezza e al tempo stesso di libertà, una musica che riesce ad abbracciarti!
 
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