Dory
Reef Member
Posso solo dirti il mio pensiero,ma cercherò di essere il meno impulsiva possibile, perchè Dory,la tua parentesi sulla violenza sessuale mi sembra non correttamente espressa (diaciamo così).
L'esempio della violenza poi è talmente aberrante(la violenza intendo,non il tuo esempio) che non mi sentirei di giudicare o trovare una soluzione come la tua a casi del genere.Non so cosa succede nella mente di una donna che abbia subito un simile oltraggio e quindi mi sento di inserire ed equiparare questo esempio al caso di un feto gravemente malforme.
Su questa questione hai ragione, non è correttamente espressa, è una questione talmente delicata che non sono proprio la persona adatta a poterne parlare nei giusti termini. Chiedo scusa se l'ho tirata fuori dando forse l'impressione di sminuirla, non è affatto così che la penso, nel senso che so che l'argomento è molto complesso e grave e quindi direi di metterlo nei "casi molto particolari".
asiul ha scritto:Credo che una persona, una qualunque, fosse donna o uomo, abbia il diritto di decidere del proprio corpo.Nell'abortire si decide sempre (anche) di non essere un contenitore; e questo è decidere per il proprio corpo.Se impedissimo una simile scelta,domani qualcuno potrebbe voler imporre la sua volontà su te Dory e dirti che sei un contenitore ed usarti per questo scopo,tanto non potresti scegliere(una volta successo) di cambiare la scelta fatta da altri. Rispettare la vita è anche rispettare quella già esistente della donna che può e deve scegliere lei soltanto per se stessa.
La questione della fecondazione l'ho scritta non perché pensavo che nessuno la sapesse, ma per mettere l'accento sul fatto che si continua a dire che "la donna deve essere libera di decidere per il proprio corpo" ma l'aborto non è una decisione che riguarda il proprio corpo, o non solo, ma un corpo altrui. Più che altro è una decisione per la propria vita futura.
Cosa comporta non abortire? Affrontare il periodo di gravidanza (scelta per il proprio corpo, per le modificazioni che subisce, e non per il feto, che è una parte estranea al corpo della madre e si trova lì solo perché lo protegge, potremmo anche fare un uovo se l'evoluzione fosse andata in modo diverso, e allora non avremmo molti di questi problemi ) e crescere il bambino (scelta per la vita). Quali sono i motivi per non voler affrontare la gravidanza? Quali sono i motivi per non voler crescere il bambino?
Quali che siano le gravi motivazioni nel decidere di impedire una vita, secondo me vanno vagliate tutte ma proprio tutte le possibilità, l'aborto deve essere una decisione presa in casi rarissimi ed estremi secondo me.
Non ho mai parlato della donna in termini di contenitore, come non si può parlare del feto come un semplice contenuto di cui si può disporre liberamente a piacimento.
Io sono contro l'aborto, ma non ho mai detto che debba esistere una legge che lo vieti. Dico che potrebbe esistere una legge che lo disciplini severamente secondo i casi. Ma non voglio entrare nei meriti giuridici perché mi perderei.
Quello che voglio dire è che per me una nuova vita che nasce è importante tanto quanto la mia vita.