Follett, Ken - I pilastri della terra

Spilla

Well-known member
Dici...?
Lo stavo proprio guardando a sabato mattina, atratta molto anche dell'oferta (12 euro).... malgrado tutti i vostri negativi giudizi, per quanto mi conosco, credo che alla fine lo prenderò, sperando almeno di trovare la stupenda ricostruzione storica che ho trovato nei Pilastri (dai quali sono rimasta semplicemente incantata)...
Ma davvero è cosi orrendo il Mondo...?
Il bello di questo romanzo ( i Pilastri) è che è stato scritto cosi magnificamente (saltando le prime cento pagine :W), che è impossibile credere che il Mondo può risultare un romanzo mediocre (o ancora peggio)....:? :boh:

Beh, Nicole, poi mi saprai dire. Davvero ho trovato il secondo incomparabilmente inferiore ai Pilastri, tanto da sembrare scritto da un'altra persona. Nei Pilastri entri nel Medioevo, lo respiri e lo vivi in prima persona, nel Mondo senza fine hai la sensazione di guardare una fiction di scarso livello. Almeno, questa è stata la mia impressione :boh:
 

Bianca

The mysterious lady
appassionante

Trovo questo libro molto appassionante,:D come del resto trovo in tutti i libri di Ken Follet che ho letto fino adesso.
 

Sibyl_Vane

Fairy Member
L'ho iniziato in inglese ;) ci metterò un po', anche perché purtroppo non ho molto tempo per leggere in questo periodo... :MM
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Noiosa la costruzione della cattedrale?

Perchè vi è parsa noiosa la costruzione della cattedrale?
Era il frutto dell'ingegno di uno dei personaggi!
Trovo che mettere l'ingegno nel proprio lavoro sia bellissimo, non solo nella vita ma anche nella letteratura.
Saluti
 

brù

New member
L'ho letto qualche anno fa durante un periodo difficile, mi stavo separando .
La storia,l'ho trovata particolarmente avvincente e mi ha coinvolta al punto tale da farmi estraniare per qualche ora dal mio stato doloroso. (a volte i libri sono un supporto insostituibile!)
A tratti un po' pesante e prolisso da saltare alcune pagine ...ma alla fine è valsa la pena leggerlo.
E' uno di quei libri che, anche a distanza di tempo, senti la mancanza dei personaggi.

Bellissimo!
 

Sopraesistito

Black Cat Member
Quel libro per me è un concentrato di personaggi bidimensionali e stereotipati, in special modo i cattivi... insomma, un personaggio piò stuprare una donna solo un certo numero di volte prima che da dramma diventi violenza gratuita che sconfina nella pornografia e non è necessario che un personaggio femminile espleti le funzioni fisiologiche in pubblico e dica una parolaccia ogni 2 perchè sia emancipato.
Sorvoliamo poi sulle scene di sesso dettagliate e goffe, che secondo me in un libro, amenochè non sia inteso per essere un libro erotico, ci stanno solo se contribuiscono alla trama. Non mi occorre sapere ogni dettaglio sulla vita sessuale di Tom il muratore, grazie, la sua maledettissima chiesa sta già provvedendo ad annoiarmi a morte.
Oltre a questo tutti i personaggi sono sgradevoli e fastidiosi, ossessivamente concentrati su un unico obbiettivo ciascuno, non riuscivo a identificarmi con nessun personaggio e se non posso empatizzare con nessun personaggio la storia non mi coinvolge.
Mi piaceva inizialmente il personaggio di Waleran, che mi dava l'impressione di essere qualcuno che per lavorare per ciò in cui credeva (la sua fede) fosse disposto a usare tutti i mezzi necessari, moralità o meno. Questo finchè anche lui non è diventato il cattivone stereotipato che vuole solo il potere.

Un libro che più commerciale di così si muore, non sono neppure riuscito a finirlo anche se mi mancavano cento pagine o giù di lì.

Il mio parere su questo libro, preso da un'altra discussione.
Ammetto che, senza nulla togliere al vostro gusto personale, sono sbalordito di vedere quanti non ne vedano i difetti, non pensavo fosse uno di quei casi in cui sono il solo a vedere un problema con un libro... :?
 

skitty

Cat Member
L'ho letto qualche anno fa durante un periodo difficile, mi stavo separando .
La storia,l'ho trovata particolarmente avvincente e mi ha coinvolta al punto tale da farmi estraniare per qualche ora dal mio stato doloroso. (a volte i libri sono un supporto insostituibile!)
A tratti un po' pesante e prolisso da saltare alcune pagine ...ma alla fine è valsa la pena leggerlo.
E' uno di quei libri che, anche a distanza di tempo, senti la mancanza dei personaggi.

Bellissimo!

Anche per me è stata una piacevole distrazione: così tanti avvenimenti, personaggi e ambienti, riuscivano a coinvolgere la mente per non pensare ad altro!

Il mio parere su questo libro, preso da un'altra discussione.
Ammetto che, senza nulla togliere al vostro gusto personale, sono sbalordito di vedere quanti non ne vedano i difetti, non pensavo fosse uno di quei casi in cui sono il solo a vedere un problema con un libro... :?

Sicuramente il libro ha diversi difetti, hai ragione. Alcune parti sono superflue e noiose... Nel complesso però trovo che sia scritto bene, in modo scorrevole e ricco. Non penso che sia un capolavoro, né che mi abbia lasciato molte riflessioni, solo che mi abbia fatto trascorrere del tempo in modo piacevole. :)
 

brù

New member
Beh è vero, come dice Skitty non si tratta di un capolavoro, ma per come l'ho vissuta io, una sorta di nenia che ti culla e ti fa viaggiare con una certa leggerezza.
Un libro a volte "ti prende" indipendentemente dal contenuto, credo che dipende molto dalla FAME che hai in quel momento e dal periodo che stai attraversando
:)
 

pegaso

New member
Questo libro l'ho letto tanti anni fa e, sinceramente, mi è piaciuto tanto.Molte volte il ritmo calava per poi "impennarsi" ma, secondo me, fa parte della vita. In tutti noi attraversiamo periodi calmi a periodi meno calmi e, visto che il libro attraversa un lungo periodo e anche giusto che sia così. Per la storia è sempre una questione di gusti ma come trama ed originalità lo trovo super
 

danilo87

New member
Il mio parere su questo libro, preso da un'altra discussione.
Ammetto che, senza nulla togliere al vostro gusto personale, sono sbalordito di vedere quanti non ne vedano i difetti, non pensavo fosse uno di quei casi in cui sono il solo a vedere un problema con un libro... :?

Io sono arrivato a metà e concordo con te per quanto riguarda i personaggi stereotipati.
Non mi dispiace come libro,anche se,ogni tanto,espressioni dei personaggi e avvenimenti ricadono veramente nel banale ("soap opera" o "americanata" sono le espressioni che mi vengono in mente).
L'unica cosa che,a mio avviso,lo allontana dalla definizione "lettura da ombrellone" sono le spiegazioni (più o meno) tecniche sulla realizzazione della cattedrale e sui metodi costruttivi del tempo.
Lo trovo leggibile,piacevole,anche se i "colpi di scena" per il momento non sono certo imprevedibili.
Bellissima l'ambientazione,la narrazione,ma da qui a definirlo così speciale proprio no,anzi...comunque ha ancora circa 500 pagine per convincermi,che non sono poche. :)
 

Pasifae

New member
Mi sento quasi in colpa, è piaciuto a tanti, ma io l'ho trovato noioso e anche così costruito...pieno zeppo dei peggiori luoghi comuni sul periodo storico in questione, con una trama ridicola e scontata dall'inizio alla fine...si dilunga per centinaia di pagine scrivendosi addosso. Sfiancante...sfiancante e inspiegabile.
 

Sibyl_Vane

Fairy Member
A me invece è piaciuto! ;) Ho impiegato molto tempo per leggerlo, sia a causa di impegni lavorativi, sia per il fatto che, inevitabilmente, la lettura in lingua originale non mi risulta ancora così scorrevole come potrebbe essere quella in italiano... ad ogni modo, concordo con chi dice che alcuni punti sono più pesanti di altri e che i personaggi non siano poi così originali, ma nel complesso l'ho trovato un libro piacevole e, mentre lo leggevo, ero spronata ad andare avanti e a scoprire come sarebbe andata a finire.
Non certo un capolavoro, come altri già hanno sottolineato, ma sinceramente nulla mi distoglie dal leggere anche il seguito... Trovo che in giro ci sia molto di peggio... :mrgreen:
 

Shoofly

Señora Memebr
Concordo con Pasifae, trattasi di superfarcitissimo polpettone medievale all'americana (tutto caxxi e caxxotti, per intenderci :mrgreen: ): se l'avessi preso meno sul serio forse sarei riuscita anche a finirlo ma... :boh:
 

Sylvie

New member
Fantastico.

Quando l'ho letto, circa un anno fa, mi è sembrato un capolavoro, anzi uno dei più belli in assoluto che abbia mai letto.
Non ho trovato nessun passaggio fuori posto, nessuna descrizione mi è sembrata pesante o ridondante.
Ken Follett è chiaramente uno scrittore eccellente, ma qui credo abbia superato se stesso. Anche la serie televisiva, molto fedele al testo, mi è piaciuta molto. Mi domando soltanto: si è avvalso di qualche collaborazione? Perchè al di là della trama fantasiosa e complessa, narrata in modo magistrale, è anche molto tecnico. I particolari architettonici vengono descritti con dovizia di particolari. E' un lavoro enorme e... straordinario.
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
Avevo questo libro in casa da circa due anni e non l'avevo mai letto, intimorita dalle 1030 pagine. Se avessi saputo che era così bello, l'avrei senz'ombra di dubbio letto subito! Bravo Ken Follett, mi hai stupida! :wink: Credo che mi butterò in qualche altro suo romanzo, magari 'La caduta dei giganti' :)

"Non essere così triste" disse Ellen. Aveva gli occhi pieni di lacrime.
"Non posso trattenermi" disse Tom. "Sono davvero triste."
"Mi dispiace di averti reso infelice"
"Non deve dispiacerti. Al massimo, deve dispiacerti di avermi reso felice. È questo che mi fa soffrire, donna. Il fatto che mi avevi reso così felice."
Ellen si voltó e se ne andò senza aggiungere una parola. Tom rimase a guardare la sedia che Ellen aveva lasciato. No, pensó. Non può essere vero. Non puó abbandonarmi. Sedette. La sedia conservava ancora il calore del corpo che aveva tanto amato. Sapeva che Ellen non avrebbe cambiato idea, era orgogliosa, troppo per tornare indietro, anche se lo desiderava. Tom si alzó di scatto. Doveva dirle ciò che aveva in mente. Passó correndo davanti alla scuderia e la raggiunse. Le prese le mani: "Tornerai, un giorno? Almeno per vederci? Se so che te ne vai per sempre, che una volta o l'altra ti rivedrò almeno per un poco...allora potrò sopportarlo."
Ellen esitó.
"Ti prego."
"Sta bene" disse lei.
"Giuralo."
"Non credo ai giuramenti."
"Ma io si."
"D'accordo, lo giuro!"
"Grazie." Tom l'attiró a sé, dolcemente, ed Ellen non oppose resistenza. Quando la strinse, perse l'autocontrollo, e le lacrime gli rigarono la faccia. Alla fine lei si divincoló. "Addio. Lascio Kingsbridge, ma non ti abbandono. Saró con te nei tuoi sogni."
E nei miei, pensó Tom.
 
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