Senza neanche accorgermene, voila, finisce un ricevimento ed inizia un pranzo!
Effettivamente pare che il "lavoro" di quei tempi fosse principalmente girare di casa in casa per gozzovigliare e pettegolare!
Questo romanzo mi sta piacendo moltissimo, ma ho una sensazione differente verso il libro rispetto ad altri che mi hanno appassionata: sebbene accadano un sacco di cose, non mi sento spasmodicamente ansiosa di vedere cosa avviene dopo, sono tranquilla e rilassata... forse perché so che avverrano un sacco di cose, e questi personaggi speciali mi terranno moooolta compagnia nelle settimane a venire!
Già salta all'occhio la considerazione controversa delle donne ed il loro posto in società. Pettegole, consigliere, osservatricci, opportuniste, simbolo nella loro esteriorità della famiglia stessa... Sono solo pochissimi spunti in pochissime pagine; sono sicura che andando avanti, sarà interessante parlare di questo tema.
Spassosissimo il punto in cui il principe Andrej, con un lungo discorso, diffida fermamente Pierre dal prendere moglie. Un estratto: "Prendi moglie da vecchio, quando non sarai più buono a nulla... Altrimenti andrà perduto tutto ciò che v'è in te di buono e di alto".