James, E.L. - Cinquanta sfumature di grigio

visto che hai iniziato potresti leggere anche il secondo e il terzo così la nostra piccola biblioteca si allarga... :mrgreen:

poi noi scriveremo sulla tua lapide "Ha affrontato una dura prova, ma non ce l'ha fatta! grazie Polvere! ci mancherai!!!

Mah si..
In un attacco di sadomasochismo considererò attentamente le caratteristiche del testo per sfruttare al meglio il dolore! :mrgreen:
 

ila78

Well-known member
perchè non facciamo così: chi l'ha letto gratis ce lo riporta "in condensato" -tipo Reader's Digest-. :SISI

In tal modo, unitamente alle innumerevoli critiche e recensioni, tutti possiamo conoscerlo senza aver gettato il denaro per una cosa smaccatamente commerciale "scritta a tavolino" (come detto -e concordo- da un nostro amico). :wink:

Sì, perchè a questo punto se non lo leggiamo siamo "out". :OO

Mi ricorda tanto il rapporto degli italiani con la politica: non si trova mai uno che abbia votato chi è attualmente al governo ... :MUCCA


:HIPP

Io non mi sento per niente OUT anche se non ho nessunissima intenzione di leggerlo, non perchè io sia snob o rifugga le mode (anzi!!!) semplicemente perchè non mi attira, mi sa molto di banale, di storia vista e stravista in decine di B movie. sai che argomento innovativo il bellone depravato che "travia" la verginella inesperta???:D :??
Premesso questo, il sesso vende ragazzi, c'è poco da fare....:boh:
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
Io non mi sento per niente OUT anche se non ho nessunissima intenzione di leggerlo,

Scusami Ila se ho dato l'impressione di aver espresso un'affermazione.
Il senso era "quello che ci vogliono far passare col loro condizionamento mediatico", su cui far leva per piazzare il prodotto !
Per questa trilogia, come per tantissime altre cose.

:ABBB
 

velmez

Active member
vabbè alla fine l'ho letto per scommessa e per curiosità...
e credo di aver capito perchè abbia venduto così tanto... sostanzialmente sono riusciti a far passare un harmony per narrativa da spiaggia, come giustamente dice ila: il sesso vende!
ma c'è di più: questa è la sdoganazione del porno al femminile!
che cos'è la pornografia, in fondo? (sto leggendo Storia della pornografia di Tribuson e capita proprio a fagiuolo:mrgreen:) la pornografia è l'avverarsi dei desideri sessuali di un individuo oltre il limite del reale: qui troviamo una ragazzina 22enne, bella ma vergine perchè non ha mai provato il desiderio di stare con qualcuno (e già qui siamo nel paranormale!) che incontra l'imprenditore più ricco d'america, che in più è meno che trentenne e bellissimo! ovviamente lui si interessa a lei (nonostante abbia l'ufficio pieno di stangone bionde che lo riveriscono da mattina a sera!!)
ma ovviamente lui dovrà avere qualcosa che non va... e qui salta fuori la sua predisposizione per il sado: le sua infanzia infelice (in realtà si sa solo che è stato adottato a 4 anni e che la madre vera era una prostituta o simile) lo porta a non poter amare e a rifiutare i sentimentalismi...
il resto è scontato: lei ci sta ma alla fine non regge e lo molla.
non so se qualcuno di voi abbia mai letto La prosivendola di Pennac: Benjamin deve fingersi lo scrittore incognito J.L.B. autore di romanzi seriali che hanno avuto grandissimo successo e che parlano proprio di un ricco imprenditore, adottato, che si è fatto da solo e conquista tutte o roba simile...
ma torniamo alla pornografia: il motivo per cui questo libro vende sono le numerosissime (credo che se si togliessero quelle, rimarrebbe un quinto del libro o meno) descrizioni edulcorate di sesso che ci sono all'interno del libro. Edulcorate perchè in realtà non c'è nulla di autentico: sono descrizioni banali, per lo più soft (non per andare nei dettagli, ma insomma lei le sue parti intime le chiama: "lì" ...:?) ma piuttosto inveritiere: per darvi un'idea: orgasmi ogni 2x3, 5-6 rapporti di fila ogni volta che si vedono, basta che lei si morda il labbro perchè lui le salti addosso... insomma il tutto è piuttosto ridicolo!
Il fatto che queste descrizioni siano per lo più innocenti (se quello è sado... no comment!) fa si che questo libro lo possano leggere un po' tutti (per lo più "tutte" perchè non credo che un ragazzo ci possa trovare molto) e in questo si differenzia dall'harmony.
Poi sicuramente c'è una strategia di mercato degna di nota, e questo va riconosciuto, perchè l'editore ha sicuramente fatto un grande boom!
La differenza con le mocciate sta nel fatto che lui non è giustificabile: non è il classico ragazzo scapestrato che si innamora della povera verginella: in fondo lui è ricco, bello e può avere tutto quello che vuole, il motivo delle sue perversioni non viene nemmeno spiegato, per cui non c'è motivo (a parte il fatto che sia bello) che lei si innamori di lui... qui forse l'autrice avrebbe potuto guadagnare un banale mezzo punto, ma nemmeno una mezza introspezione psicologica! insomma è proprio robaccia!
 

velmez

Active member
scusate, dimenticavo una cosa fondamentale...
questo libro letto dalle adolescenti di oggi non può che creare grosse confusioni su come funzioni la sessualità e il rapporto con un uomo: gli uomini non sono tutti degli dei imbronciati del sesso, alieni rispetto alla vita quotidiana, con problemi che risolvono da soli, che ti comprano tutto quello che vuoi e non vuoi, ti considerano solo in camera da letto e ti tengono fuori dai loro problemi! ...per non parlare poi dei 50 anni di femminismo calpestati da un best seller!! (per non dire di peggio!)
la smetto perchè mi sto innervosendo!
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
scusate, dimenticavo una cosa fondamentale...
questo libro letto dalle adolescenti di oggi non può che creare grosse confusioni su come funzioni la sessualità e il rapporto con un uomo: gli uomini non sono tutti degli dei imbronciati del sesso, alieni rispetto alla vita quotidiana, con problemi che risolvono da soli, che ti comprano tutto quello che vuoi e non vuoi, ti considerano solo in camera da letto e ti tengono fuori dai loro problemi! ...per non parlare poi dei 50 anni di femminismo calpestati da un best seller!! (per non dire di peggio!)
la smetto perchè mi sto innervosendo!

50 anni di femminismo ... una sfumatura di grigio all'anno ...
per decidere poi tra il bianco candido e il nero profondo !!!
La vita relazionale è una m...a .

Scusatemi, ma stasera non è sera :MM
 

Yamanaka

Space's Skeleton
Per come la vedo io la pornografia di base è la riduzione all'oggetto puro, al dato di fatto, l'assenza di desiderio. La pornografia infatti mostra e basta, non dà tensione, il suo sguardo è freddo e clinico e non umano.
In questo caso parlare di pornografia è davvero appropriato, ma non solo dei corpi, anche dell'anima.
Il grande assente di queste grandi operazioni letterarie è proprio il desiderio, la soggettività...che come sottolinei è del tutto assente. Bisogna proprio volersi del male per qualificare sta roba a qualsiasi livello che non sia spazzatura.
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Dopo l'interessante ed esplicativo intervento di Velmez, credo sia stata messa una pietra tombale gigantesca su questo prodotto ed il fatto che mi stupisce maggiormente è che non so chi, ma c'è qualcuno che gli ha assegnato 4 stelle su 5!!!!! :paura:
 

malafi

Well-known member
Non c'è fine al peggio :paura:
Cinquanta sfumature di business Superato anche Harry Potter - Corriere.it

Riporto solo un brevissimo passaggio sul perchè e come ha scelto Seattle
L'ho scelta perché è lì che è ambientato Twilight che mi ha ispirato a scrivere. Per le descrizioni ho usato Google Street View»

@ Des: premesso che io ho votato 2/5 (o 3, non ricordo, dunque non sono io :mrgreen:), credo che sia giusto e lecito criticare e anche stroncare un libro, ma non deridere chi la pensa diversamente
 

alexyr

New member
Non c'è fine al peggio :paura:
Cinquanta sfumature di business Superato anche Harry Potter - Corriere.it

Riporto solo un brevissimo passaggio sul perchè e come ha scelto Seattle


@ Des: premesso che io ho votato 2/5 (o 3, non ricordo, dunque non sono io :mrgreen:), credo che sia giusto e lecito criticare e anche stroncare un libro, ma non deridere chi la pensa diversamente

concordo in pieno. se lo valutassi da un punto di vista di marketing prenderebbe 11 stellette.
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Non c'è fine al peggio :paura:
Cinquanta sfumature di business Superato anche Harry Potter - Corriere.it

Riporto solo un brevissimo passaggio sul perchè e come ha scelto Seattle


@ Des: premesso che io ho votato 2/5 (o 3, non ricordo, dunque non sono io :mrgreen:), credo che sia giusto e lecito criticare e anche stroncare un libro, ma non deridere chi la pensa diversamente


Guarda che qui, fino ad ora, chi ha scritto che è spazzatura, robaccia o per gente in crisi ormonale e alla ricerca di sesso NON sono stato io.. ;)

Io mi sono limitato a fare una mera constatazione che non aveva alcun connotato (positivo o negativo)!!
 

angela93

New member
impressioni

Salve a tutti,
sono nuova del forum ed ho da pochissimi giorni finito di leggere la trilogia in questione...Per quanto riguarda 50 sfumature di grigio devo ammettere che la scrittura non era poi così male, seppure poco accurata in alcuni punti ma tutto sommato scorrevole, secondo me l'autrice perde punti di fantasia perché crea troppo spesso situazioni che sono davvero troppo lontane dalla realtà.. Infine posso dire che il primo libro per curiosità mi ha spinto a prendere il secondo e per concludere ho comprato e letto anche il terzo che però sostengo siano una delusione...
Saluti :)
 

alexyr

New member
secondo me l'autrice perde punti di fantasia perché crea troppo spesso situazioni che sono davvero troppo lontane dalla realtà..

concordo. Un uomo che ti conosce appena non ti regala libri da 10.000 euro, un ipad e una macchina neanche due mesi dopo che state insieme.
E normalmente i fidanzati non hanno elicotteri privati.

perche' nell'immaginario femminile il principe azzurro deve sempre avere mezzi di trasporto cosi' pacchiani?
 

happytelefilm

New member
Mi permetto di lasciarvi il link del monologo che ieri sera Andrea Scanzi (Il Fatto Quotidiano, ex de La Stampa) ha tenuto su La7 a proposito di questo "romanzo" :D


Scanzi proprio non lo sa perchè il libro ha successo...
secondo il mio modestissimo parere, che poi rispecchia il mio nick (non sono una seguace di telefilm, ma trovo che ogni tanto siano necessari pure quelli) non esitono 31 milioni di stupidi. Vabè poniamo che un quarto siano stupidi e un quarto sia il passaparola. Ma in generale vale per tutti il bisogno di leggerezza. Con la stessa goduria con cui si abbandona al cibo spazzatura o alle risate insensate di alcool ed erba (non fumo e non bevo, ndr, ma osservo la moltutidine). Certo poi magari non ti diverti come avresti sperato, lo trovi a tratti ripetitivo e banale, ma intanto l'hai comprato e lo finisci e ti estranei un pò. Cioè i talent show, i cinepanettoni, checco zalone superstar da milioni di incassi, mica hanno un pubblico di sole casalinghe con i bigodini (ormai siamo un popolo di brillanti laureati, disoccupati e non).
Per esempio io adoro leggere i romanzi di Simenon più di tutti gli altri, lo sento sempre particolarmente vicino. Ma Simenon mi atterra moralmente e devo staccare altrimenti ci penso e ci ripenso. E quindi vai con i Un regalo da Tiffany come digestivo. La lettura non è solo quella impegnata. Sul treno e dal parrucchiere ci azzeccano di più le barzellette di Totti e i fattacci di Belen. Poi oggi soprattutto che ovunque ti giri è crisi, pessimismo cosmico e guerre apocalittiche, la James ha sfruttato il momento.
Che il suo prodotto sia mediocre non si esclude, ma perchè l'ha gente lo compra non mi sembra il mistero di robertogiacobbo. E fiumi di parole di pseudointellettuali che si mostrano offesi perchè una tizia qualunque ha osato profanare il santuario della carta stampata ... ià, ma qual è il problema? ma che pesantezza davvero. Vediamo milioni di uomini inebetiti un paio di volte a settimana davanti ai programmi di cronaca di sport truccati, programmi in cui si usano le stesse 4 frasi da anni per non dire mai niente, e mica ci facciamo una disquisizione psicologica su. E quello non è spegnere il cervello?
 

ila78

Well-known member
Scanzi proprio non lo sa perchè il libro ha successo...
secondo il mio modestissimo parere, che poi rispecchia il mio nick (non sono una seguace di telefilm, ma trovo che ogni tanto siano necessari pure quelli) non esitono 31 milioni di stupidi. Vabè poniamo che un quarto siano stupidi e un quarto sia il passaparola. Ma in generale vale per tutti il bisogno di leggerezza. Con la stessa goduria con cui si abbandona al cibo spazzatura o alle risate insensate di alcool ed erba (non fumo e non bevo, ndr, ma osservo la moltutidine). Certo poi magari non ti diverti come avresti sperato, lo trovi a tratti ripetitivo e banale, ma intanto l'hai comprato e lo finisci e ti estranei un pò. Cioè i talent show, i cinepanettoni, checco zalone superstar da milioni di incassi, mica hanno un pubblico di sole casalinghe con i bigodini (ormai siamo un popolo di brillanti laureati, disoccupati e non).
Per esempio io adoro leggere i romanzi di Simenon più di tutti gli altri, lo sento sempre particolarmente vicino. Ma Simenon mi atterra moralmente e devo staccare altrimenti ci penso e ci ripenso. E quindi vai con i Un regalo da Tiffany come digestivo. La lettura non è solo quella impegnata. Sul treno e dal parrucchiere ci azzeccano di più le barzellette di Totti e i fattacci di Belen. Poi oggi soprattutto che ovunque ti giri è crisi, pessimismo cosmico e guerre apocalittiche, la James ha sfruttato il momento.
Che il suo prodotto sia mediocre non si esclude, ma perchè l'ha gente lo compra non mi sembra il mistero di robertogiacobbo. E fiumi di parole di pseudointellettuali che si mostrano offesi perchè una tizia qualunque ha osato profanare il santuario della carta stampata ... ià, ma qual è il problema? ma che pesantezza davvero. Vediamo milioni di uomini inebetiti un paio di volte a settimana davanti ai programmi di cronaca di sport truccati, programmi in cui si usano le stesse 4 frasi da anni per non dire mai niente, e mica ci facciamo una disquisizione psicologica su. E quello non è spegnere il cervello?

Mmmm...'sto ragionamento non mi quadra, perchè con la scusa che c'è la crisi e siamo tutti depressi dovremmo per tirarci su il morale "deprimere" anche le cellule cerebrali, fumando-bevendo, vedendo cine panettoni e comprando libri buoni solo a sorreggere il tavolo quando traballa? Non metto in dubbio che ci sia una marea di gente che lo fa (e son problemi loro) ma c'è un' altrettanto vasta platea di pubblico che ancora queste cose le schifa, che distingue il bello dal brutto e che (fortunatamente) puo' ancora esprimersi. La gente compra questo libro spinta dal colossale (e studiato ad arte) tam tam mediatico che c'è dietro, pura e semplice curiosità, se vuoi un po' pruriginosa visto l'argomento. Fine OT
 
Ultima modifica:

Lauretta

Moderator
La gente compra questo libro perchè non è più abituata a leggere, ma la lettura estiva se la fa...
ovviamente non essendo allenata alla "fatica" della lettura si accontenta di questo tipo di romanzo, pensando anche che sia una storia ben fatta solo perchè accende gli ormoni, da quel senso di evasione e ti fa pensare : "chissà se piacerebbe anche a me essere la donna oggetto di qualcuno!".
In una vita fatta di pensieri quotidiani, della famiglia da portare avanti, magari di figli e il lavoro, questa domanda alla lettura di questo tipo di libro viene quasi automatica..
mettersi nei panni dei protagonisti è una cosa che ci accade spesso.....e a quel punto scatta il passaparola.

viviamo sempre con il desiderio di qualcosa che non abbiamo...se avessimo un uomo così vorremmo un uomo normale, invece se abbiamo un uomo normale, ci stuzzica l'idea che ogni tanto ci faccia sentire così...ma sarà reale??? c'è il mare tra immaginazione e realtà!!!!
 

Yamanaka

Space's Skeleton
Mmmm...'sto ragionamento non mi quadra, perchè con la scusa che c'è la crisi e siamo tutti depressi dovremmo per tirarci su il morale "deprimendo" anche le cellule cerebrali, fumando-bevendo, vedendo cine panettoni e comprando libri buoni solo a sorreggere il tavolo quando traballa? Non metto in dubbio che ci sia una marea di gente che lo fa (e son problemi loro) ma c'è un altrettanto vasta platea di pubblico che ancora queste cose le schifa, che distingue il bello dal brutto e che (fortunatamente) puo' ancora esprimersi. La gente compra questo libro spinta dal colossale (e studiato ad arte) tam tam mediatico che c'è dietro, pura e semplice curiosità, se vuoi un po' pruriginosa visto l'argomento. Fine OT

Assolutamente d'accordo.

Cioè ragazzi stiamo parlando di una che dice di scrivere le descrizioni basandosi su google street view, ma dai :D

Comunque il problema non è che il libro è poco aderente alla realtà. L'arte è tale appunto in quanto travalica la semplice realtà, esplora tutte le possibilità e sfumature del reale. anche quelle improbabili o difficili. Il problema è che l'immaginario che propone è di plastica, artefatto, stereotipato, senz'anima...l'alternativa che propone non è un arricchimento, una esplorazione dello spirito umano o comunque del mondo, ma semplicemente una conferma dello status quo più piatto, quello puramente quantitativo e materialista, totalmente vuoto e figlio del consumismo più becero.
L'arte vola, l'artificio grossolano di opere del genere invece inciampia faccia a terra.
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Che il suo prodotto sia mediocre non si esclude, ma perchè l'ha gente lo compra non mi sembra il mistero di robertogiacobbo. E fiumi di parole di pseudointellettuali che si mostrano offesi perchè una tizia qualunque ha osato profanare il santuario della carta stampata ... ià, ma qual è il problema? ma che pesantezza davvero. Vediamo milioni di uomini inebetiti un paio di volte a settimana davanti ai programmi di cronaca di sport truccati, programmi in cui si usano le stesse 4 frasi da anni per non dire mai niente, e mica ci facciamo una disquisizione psicologica su. E quello non è spegnere il cervello?

Credo di non essere daccordo praticamente con niente di quello che dici.. Il problema è che poi la gente CREDE a quelle stupidaggini scritte in quel romanzo! Non si può e non si deve scrivere "tanto per ", poichè il pubblico che recepirà l'opera è variegato e qualcuno può farne "scopo di vita".. Io proporrei pene severe per autrici/i del genere. E, toglimi una curiosità, che significa "ià"?
E mille altre cose andrebbero dette riguardo a: "la letteratura non è solo quella impegnata".. Non è proprio così..
 

alexyr

New member
Credo di non essere daccordo praticamente con niente di quello che dici.. Il problema è che poi la gente CREDE a quelle stupidaggini scritte in quel romanzo! Non si può e non si deve scrivere "tanto per ", poichè il pubblico che recepirà l'opera è variegato e qualcuno può farne "scopo di vita".. Io proporrei pene severe per autrici/i del genere. E, toglimi una curiosità, che significa "ià"?
E mille altre cose andrebbero dette riguardo a: "la letteratura non è solo quella impegnata".. Non è proprio così..


pene severe per la liberta' di espressione ?
 
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