Finito capitolo III
MInerva di che ti preoccupi.... io ho appena finito il III capitolo, mi sa che hai tutto il tempo per raggiungermi in agio, lo sai che vado piano, piano...
Comunque, incredibile è passato solo un giorno.
La lettura, come già detto da altri, per me è molto piacevole e scorrevole.
Sono entrata subito nella storia, e mi sembra aver vissuto con Hans questa interminabile prima giornata.
Come lui ho provato il senso di estraniamento che deriva dal vivere così lontani dalla propria vita e un ambiente così particolare, dove tutto è deformato e trasfigurato dalla condizione della malattia.
Avendo vissuto in passato, per problemi di salute periodi parecchio lunghi in ospedale, so perfettamente di cosa si tratta.
Fra i malati si ricreano le stesse dinamiche che si creano negli ambienti di lavoro, di svago ecc...
ma tutto è diverso perchè la malattia, le limitazioni fisiche, le preoccupazioni e anche l'essere "separati" dagli altri, dai sani, aggiungono e tolgono ai rapporti con se stessi e con gli altri.
Bellissime le divagazioni sul tempo, significative in questi primi capitoli in cui questa giornata non finisce mai.
Ho ancora qualche difficoltà a mettere a fuoco tutte le persone che Hans ha già incontrato, proprio come quando dal "vivo" si conoscono tante persone nuove in poco tempo.
Ma quanto mangiano questi malati?
Francesca