Ho terminato la lettura di due saggi, uno di Vito Mancuso "a proposito del senso della vita" e l'altro di Matteo Provasi "Ferrara città ebraica", che forse
@Grantenca conoscerà, oppure ne avrà un particolare interesse dedicata alla storia della comunità ebraica ferrarese, mentre per quanto riguarda la narrativa sto proseguendo Oblomov di Goncarov e "La bella estate" di Cesare Pavese. Un Pavese molto diverso dalle aspettative, uno stile estremamente dinamico e contemporaneo, quasi una versione piemontese dell'Amica Geniale.