Sì lo so, quando "scopro" un autore vado a cercarlo in PB, e immancabilmente c'è la tua recensione. Ho come la sensazione di starti inseguendo senza saperlo.Per me non è stato colpo di fulmine ma un libro che mi prese poco a poco. Magari sarà così anche per te. A me alla fine piacque molto.
Sono a metà e dopo un inizio lento, l'interesse sta aumentando con l'avvente dell'elemento sentimentale. Sono molto curioso sul proseguimento.Ricordo che avevi scritto che volevi leggerlo. Come ti sembra? Ci abbiamo fatto GdL e fu divertente per alcuni particolari tipo la stufa su cui sedeva il servo. Che bei tempi, bastava poco per essere spensierati!
No, non lo conosco, ma senza dubbio dovrebbe essere di grande interesseHo terminato la lettura di due saggi, uno di Vito Mancuso "a proposito del senso della vita" e l'altro di Matteo Provasi "Ferrara città ebraica", che forse @Grantenca conoscerà, oppure ne avrà un particolare interesse dedicata alla storia della comunità ebraica ferrarese, mentre per quanto riguarda la narrativa sto proseguendo Oblomov di Goncarov e "La bella estate" di Cesare Pavese. Un Pavese molto diverso dalle aspettative, uno stile estremamente dinamico e contemporaneo, quasi una versione piemontese dell'Amica Geniale.
Carino, soprattutto per il fatto che pone l'accento su una verità storica sconosciuta ....Almeno a meLe assaggiatrici,Rosella Postorino
Neanche io ne sapevo niente, e già per questo lo trovo interessante, non è scritto male scorre bene...ma sono solo all'inizio, vedremoCarino, soprattutto per il fatto che pone l'accento su una verità storica sconosciuta ....Almeno a me