Intelligenza - Felicità.

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
Non capisco se mi stai dando del cretino... :? mi sa di si :boh: Bè avrai le tue buone motivazioni :??

Ma dai, amico mio...
Era una frase paradossale.

Ovvio che tale constatazione (solo chi è cretino è realmente felice) non ti può rendere felice, in quanto persona pensante quale mi sono abituato a riscontrare leggendo i tuoi post.

Con uno che reputo cretino non mi metto a dialogare, credimi
(già è difficile farlo con me stesso)

:wink:
 
Più pensiamo, più mettiamo noi stessi in discussione.

Più mettiamo noi stessi in discussione, più ipotesi e dubbi affollano la nostra mente.
Più ipotizziamo e dubitiamo, più mostriamo segnali di vita... Ma in che modo? Come equilibristi, desiderosi di conferme, certezze, sicurezze, risposte.
E si soffre: a volte per colpa degli altri, a volte -appunto- per colpa di se stessi.

Intelligenza è pensiero. Ma pensiero non sempre è felicità. Quindi, la risposta alla domanda è sì. Per come la vedo io, più si ha la fortuna di essere intelligenti, meno si ha la fortuna di essere felici.

"Il non farsi problemi", potremmo riassumere così, ti rende meno insicuro, più portato ad affrontare la vita senza troppi se e troppi ma.
Senza troppi se e troppi ma godi di molte più situazioni, perché il lume della ragione agisce al buio, libero da condizionamenti cerebralmente emotivi.

(Gianniiiii, l'ottimismo è il profumo della vita.... :D... questo mio messaggio è un chiaro esempio di ottimismo!... :roll:) :mrgreen:
 

Jessamine

Well-known member
È un'ingiustizia però, io ultimamente mi sento piuttosto stupida e al tempo stesso non sono nemmeno felice.
E che diavoleria è mai questa?
Qualcuno mi dia la parte di felicità che mi spetta in quanto non intelligente!
A meno che basti essere interessati alla cultura e riflettere sul mondo per essere intelligenti :? no, perché io riflettere, rifletto, ma mi sembra che le mie riflessioni manchino di sostanza, non giungano a nessuna conclusione degna di nota, e l'infelicità che provo deriva più da una mia incapacità di rapportarmi alle persone e alle situazioni che mi circondano piuttosto che al fatto che le mie riflessioni sul mondo siano piuttosto mediocri e prive di consistenza.

Stai a vedere che ora salta anche fuori che sono talmente poco intelligente da non essermi nemmeno accorta di essere felice! :HIPP
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
È un'ingiustizia però, io ultimamente mi sento piuttosto stupida e al tempo stesso non sono nemmeno felice.
E che diavoleria è mai questa?
Qualcuno mi dia la parte di felicità che mi spetta in quanto non intelligente!
A meno che basti essere interessati alla cultura e riflettere sul mondo per essere intelligenti :? no, perché io riflettere, rifletto, ma mi sembra che le mie riflessioni manchino di sostanza, non giungano a nessuna conclusione degna di nota, e l'infelicità che provo deriva più da una mia incapacità di rapportarmi alle persone e alle situazioni che mi circondano piuttosto che al fatto che le mie riflessioni sul mondo siano piuttosto mediocri e prive di consistenza.

Stai a vedere che ora salta anche fuori che sono talmente poco intelligente da non essermi nemmeno accorta di essere felice! :HIPP

Credo che la spiegazione sia che
Solo una persona intelligente
Può sentirsi stupida

:SISI
 

Sopraesistito

Black Cat Member
La domanda posta dalla discussione è già stata scientificamente risposta da studi condotti anni fa e la risposta è "sì, le persone stupide sono più felici", almeno a un livello puramente numerico. Questo non significa però che le persone più intelligenti siano meno felici, semplicemente devono faticare di più per esserlo. Detto questo, sì esistono tanti tipi di intelligenza e bla bla bla... Ma fondamentalmente ciò che rende le persone stupide più felici è che spesso mancano di capacità di analisi e per conseguente limitazione sono superficiali.
In pratica il modo più facile per essere felici è essere egoisti e superficiali, ma non vuol dire che essere profondi e altruisti significhi essere infelici, è solo più arduo. E una persona intelligente può tranquillamente essere egoista e superficiale (non facciamo nomi, via...), capita solo più di rado.

Se ne avessi voglia vi linkerei lo studio a cui faccio riferimento, ma non ne ho. Comunque uno degli studi più approfonditi e con un campione più ampio degli ultimi anni, mi pare sia stato fatto in Europa. Non so. Dateci un'occhiata voi.
:boh:
 

Reid

Member
Domani provo a cercarlo...spero di trovarlo, al massimo se ti viene voglia, sappi che un utente che se lo legge con grande onore c'è :wink:
 
P

ParallelMind

Guest
Bella domanda.Se per intelligente intendiamo il senso piu`comunemente conosciuto del termine,ossia persona introspettiva,profonda,riflessiva,evitante alla Isaac Newton e Tesla,allora si,credo sia inversamente proporzionale al grado di felicita`del soggetto.
Questo perche`nella societa`moderna conta avere il bel visino,l'auto sportiva costosa ed esprimersi da perfetti bifolchi rozzi e arroganti per avere successo in qualsiasi relazione singola e di massa.
Per di piu`una persona poco intelligente non perde ore della sua vita a chiedersi il perche`di tante cose,a domandarsi dove stia andando nella sua esistenza,quali possibilita`avrebbe potuto avere in altri contesti storici e culturali e cosi`via.
La persona sveglia e furba e`quella che sceglie sebbene sia dotata di buone doti di ragionamento di spegnere il cervello,godersi la vita quanto piu`possibile e comportarsi come l'italiano medio di Maccio Capatonda.
Perche`?semplicemente perche`e`piu`facile per un pesce singolo adeguarsi alla massa piuttosto che lottare indipendentemente andando controcorrente e risalendo il fiume sino alla sua sorgente.
 

Monica

Active member
No non si può essere felici se uno si fa domande e vuole capire la realtà che lo circonda fino in fondo e sapere il perchè, delle cose,anche se il cervello tende a proteggersi
dal dolore che porta con se la riflessione e la ricerca della verità;allora ci sono momeni in cui l'essere umano stacca la spina,.....momenti
 

Reid

Member
Bè, con enorme piacere, vedo che la maggior parte degli utenti condividono il mio modo di pensare; pensavo di essere "strano" o nell'errore di pensiero io, invece noto che siamo in parecchi a pensare che sia tutto inversamente proporzionale; ci possiamo consolare che almeno, con il passare generazionale, vedendo come crescono le nuove generazioni, sarà un modo pieno di felicità, con molte meno domande introspettive e socio-culturali personali. :mrgreen:
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
L'intelligenza pone domande a cui spesso non si trova risposta.
Da lì inquietudine e a volte infelicità.
Sopraesistito ha ragione: chi è intelligente può essere felice ma deve faticare di più, proprio perchè deve prima trovare delle risposte.

Però non è detto che la scemenza apra le porte della felicità. Anzi!
Se uno è scemo e ha quattro soldi, sicuramente può soddisfare i propri capricci.
Ma la felicità non è avere tutto.

Semmai, è avere bisogno di niente.
E questo è più facile che lo capisca una persona intelligente che non un cretino.
Solo che andare controcorrente non è facile e spesso può portare all'infelicità.
E allora ci vuole anche carattere per sopportare tutto quanto, altrimenti ti crolla il mondo.
Infatti, essere intelligenti ma privi di carattere è una grande disgrazia.

Per me essere intelligenti aiuta a essere felici se oltre all'intelligenza si hanno altre doti come il carattere.
Se poi hai di fianco la persona che ami, forse il più è fatto.
 

SALLY

New member
L'intelligenza pone domande a cui spesso non si trova risposta.
Da lì inquietudine e a volte infelicità.
Sopraesistito ha ragione: chi è intelligente può essere felice ma deve faticare di più, proprio perchè deve prima trovare delle risposte.

Però non è detto che la scemenza apra le porte della felicità. Anzi!
Se uno è scemo e ha quattro soldi, sicuramente può soddisfare i propri capricci.
Ma la felicità non è avere tutto.

Semmai, è avere bisogno di niente.
E questo è più facile che lo capisca una persona intelligente che non un cretino.

Solo che andare controcorrente non è facile e spesso può portare all'infelicità.
E allora ci vuole anche carattere per sopportare tutto quanto, altrimenti ti crolla il mondo.
Infatti, essere intelligenti ma privi di carattere è una grande disgrazia.

Per me essere intelligenti aiuta a essere felici se oltre all'intelligenza si hanno altre doti come il carattere.
Se poi hai di fianco la persona che ami, forse il più è fatto.

....ecco, grazie, mi hai risollevato un attimo l'autostima! :wink: :mrgreen:
 

Tanny

Well-known member
Io sono dell'idea che l'ignoranza in determinati argomenti è un toccasana, vedere il mondo per ciò che è (o perlomeno guardando la piccola porzione che ci è concesso vedere) è avvilente.
Sono molti quelli che scelgono una rassicurante bugia ad una scomoda realtà e da un certo punto di vista non posso dargli torto, ma se tutti ragioniamo così si finirà per credere al fatto che gli asini volano. :OO

L'ignoranza è come una dose di droga per un tossico in astinenza: un sollievo momentaneo, ma non è la cura, anzi, è la causa del problema
 
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