Ventiquattresimo Artisticforum - Le nostre opere preferite

Nerst

enjoy member
conosco già questo quadro, perché è la copertina di un libro (di Vecchioni forse?)
Mi ha sempre intenerito la figura di questo bibliotecario che sembra aver scalato senza fatica l' enorme altezza che lo separa dal pavimento.
Non sa più dove tenere i libri che consulta. La luce illumina il suo capo canuto e il posto è la classica biblioteca antica che affascina.
Mi piace
 

unkadunka

New member
Il quadro in questione è la copertina di Mendel dei libri. Molto bellino come quadro rende bene quelli come noi che vivrebbero in biblioteca...:mrgreen:
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Ed ecco a voi il prossimo quadro :D

Caspar David Friedrich: Le tre età dell'uomo


periods-of-life-caspar-david-friedrich.jpg
 

Nerst

enjoy member
Come le tre età della donna di Klimt, anche qui l' uomo è rappresentato nelle sue fasi.
L' infanzia: i bambini che giocano e che crescono con affianco sempre una donna, la loro guida.
L' età adulta: l' uomo al centro della scena è rivolto verso lo spettatore in tutta la sua energia e si porta sulla scogliera, posto a cui affida i suoi progetti da realizzare.
La senilità: l'uomo è rivolto di spalle, ma il suo viso lo si può interpretare in base allo stato d' animo dello spettatore. Torna lì sulla scogliera a cui ha confidato i suoi pensieri. Avrà un sorriso o un volto pieno di rammarico per le cose che avrebbe voluto fare?
Dinanzi l' elemento che fa sentire piccoli ed impotenti: il mare con i suoi colori di smeraldo.
 

unkadunka

New member
Caspar David Friedrich: Le tre età dell'uomo

Uno dei maggiori pittori dell'età romantica,Friedrich,famoso soprattutto per il suo celebre quadro Viandante sul mare di nebbia,emblema stesso del movimento,riprende come già detto da Nerst,il classico tema delle età dell'uomo,che fin dai tempi dell'enigma della Sfinge,ha affascinato filosofi e pensatori. In questo caso però abbiamo un'interpretazione assai originale. Innanzitutto lo sfondo,questo mare al tramonto,con le navi pronte a salpare,oppure già nella calma rada che ci aspetta nell'aldilà? I bambini giocano,ignari dell'ineluttabilità del loro destino,i genitori intenti a sorvegliarli e rivolti verso la terraferma,consci delle opportunità che ancora li attendono nei giorni che gli restano da vivere,mentre il capitano,sorta di Caronte,guarda le sue navi in attesa di passare dall'altra parte. Bellissima opera di un grandissimo autore forse poco valutato,almeno da noi.
 

ariano geta

New member
É un quadro stupendo per i suoi cromatismi che rendono perfettamente il tardo pomeriggio.
Ovviamente è soprattutto un quadro che racchiude un'allegoria della vita dell'uomo dall'infanzia alla vecchiaia, ma questo scopo "didattico" del dipinto non è rappresentato in modo banale o troppo delineato (il rischio principale delle allegorie), al contrario lascia parecchio spazio alla personale percezione di chi lo guarda.
 

lettore marcovaldo

Well-known member
Quadro da meditazione ... ogni volta che lo guardo c'è sempre qualcosa di nuovo da considerare.

p.s.
Cinque imbarcazioni (tre grandi e due piccole) cinque umani (tre adulti e due bambini)
 

Monica

Active member
Ed ecco a voi il prossimo quadro :D

Caspar David Friedrich: Le tre età dell'uomo


periods-of-life-caspar-david-friedrich.jpg


Ho letto come questo pittore lavorasse in uno studio spoglio,spartano,nulla doveva distrarlo dalla meditazione sull'opera.Lavorava con righe e squadre per individuare il perfetto equilibrio compositivo.osservando il quadro si vede infatti che anche gli oggetti abbandonati sul terreno in primo piano o gli scogli che affiorano dall'acqua siano disposti con precisione in modo da bilanciarsi l'uno con l'altro,niente viene lasciato al caso.
E' una scena che mette malinconia,come malinconico è sempre il tramonto.I critici vedono in questo quadro il congedo del pittore non solo dai suoi cari ma dalla sua stessa vita.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
La prossima proposta è
Caravaggio (1571, Milano 1610, Porto Ercole), Marta e Maria Maddalena
1595, Olio su tela, 100 x 134.5 cm, Institute of Arts, Detroit




caravaggio-marta-e-maria-maddalena.jpg
 

unkadunka

New member
Michelangelo da Caravaggio in questa splendida opera,usa tutte le malizie pittoriche della sua immensa arte per presentarci le sorelle Marta e Maria Maddalena,attraverso simboli della conversione e della vanità che si fronteggiano in un sapiente dualismo,con l'immagine dello specchio che riflette il passaggio della conversione con una grande veridicità. Ennesimo capolavoro del maestro.
 

ila78

Well-known member
La prossima proposta è
Caravaggio (1571, Milano 1610, Porto Ercole), Marta e Maria Maddalena
1595, Olio su tela, 100 x 134.5 cm, Institute of Arts, Detroit




caravaggio-marta-e-maria-maddalena.jpg

Cosa gli vuoi dire a Caravaggio? Solo chapeau. :ad::ad:

La vanità e la modestia che si incontrano, solo lui poteva rappresentarle in maniera così maestosa.
 

ariano geta

New member
Cosa gli vuoi dire a Caravaggio? Solo chapeau. :ad::ad:

La vanità e la modestia che si incontrano, solo lui poteva rappresentarle in maniera così maestosa.

Infatti. Qualsiasi commento di un profano dell'arte (e io lo sono) può essere solo banale di fronte alla perfezione della sua tecnica pittorica e all'espressività che riesce a trasmettere ai suoi soggetti.
 

lettore marcovaldo

Well-known member
Di questo quadro mi colpiscono ... le mani.

Non sono mani "inerti" ma ciascuna mano ritratta è intenta a evidenziare un'azione o un oggetto ( l'enumerazione forse di alcuni principi, l'atto di sorreggere lo specchio e di stringere il fiore). Tutti gesti che immagino parlino un linguaggio ben preciso a chi deve leggere l'opera.

Poi al Michelangelo Merisi che gli vuoi dire ... :mrgreen: ... appunto chapeau !
 

Nerst

enjoy member
Questo dipinto non lo conoscevo e quando l' ho visto la prima volta mi colpì il volto bianco di Maria Maddalena sulla destra mentre ascolta le ragioni della sorella che la convince a convertirsi a Cristo. Quasi come se fosse lei lì illuminata, come santa. Trovo anche io che le mani sono le protagoniste del dipinto e per quanto Maddalena sia ricordata come donna avvezza ai futili costumi, regge un giglio, simbolo della purezza. Mi colpisce molto la luce che si vede nello specchio, sembra che sia stato scattato un flash di una macchina fotografica.
Impressionante.
 

Monica

Active member
Nuova proposta :)
Young girl holding a bouquet of tulips di Renoir

Pierre_Auguste_Renoir_Young_Girl_Holding_at_Bouquet_of_Tulips_grandem.jpg

Che dire di questa meraviglia?Non ci sono le parole adatte per descriverla :ad:
le macchie accecanti di colori che circondano la ragazza,i capelli di un rosso caldo,dorato,l'eleganza di quel cappello,la bellezza del volto delicato, la naturalezza di quel mazzo di tulipani.
E' tutto così raffinato e sensuale nello stesso tempo,insomma uno dei capolavori di Renoir.
 

ariano geta

New member
Mi colpisce soprattutto il tratto: le pennellate sono quasi evidenziate, come se il pittore volesse enfatizzarle.
I colori sono adeguati ed è perfetta la scelta di rappresentare la ragazza come se la scorgessimo casualmente in mezzo alla strada e ci colpisse per la sua grazia.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Proposte concluse :YYTolgo dal rilievo ma lascio aperto, nel caso in cui qualcuno, me compresa :mrgreen: volesse scrivere ancora qualcosa :)
Lunedì apro il prossimo, mi sembra che la partecipazione ci sia anche se siamo in estate, proviamo, che dite? :)
 
Alto