Carcarlo
Nave russa, vaffanculo!
La Bellezza della Meccanica
Su Wikipedia trovo tre definizione diverse, che insieme riassumono ciò di cui vorrei parlare:
A. Meccanica – studio che in fisica si fa del movimento e dell'equilibrio dei corpi in rapporto a forze
B. Meccanica – nei veicoli a motore, l'insieme dei componenti in diretto rapporto con il movimento del mezzo
C. Meccanica – settore industriale che produce macchinari e impianti in metallo, più propriamente definito come metalmeccanico
Comunque inserirò anche altri argomenti come la Fluidodinamica, la Lubrificazione, l’Analisi Matematica, la Tecnologia Meccanica e quella dei materiali, e un po’ di esperienze personali.
Per amor di precisione bisognerebbe iniziare dal punto A, cioè dalla teoria, per poi piano piano passare alla pratica, almeno così ci hanno insegnato a scuola.
Solo che a scuola insegna gente che non ha mai lavorato fuori dalla scuola, (senza offesa) ma non ha mai prodotto nulla, non ha mai dovuto ingegnarsi aldilà dei libri, e perciò non hanno capito che bisognerebbe iniziare dalla fine, dalla pratica, perché se no gli alunni più intelligenti e intraprendenti si annoiano e si perdono per strada, e finiscono per rimanere sui banchi solo quello più calmi, rilassati, gestibili, spesso vicini alla deficienza, e che perciò meglio si confanno ai programmi della gelmini e di coloro che invece di sforzarsi di far imparare, si limitano a insegnare, che non è la stessa cosa; e chi non l’ha capito, i minorenni non dovrebbe nemmeno frequentarli.
Ma non divaghiamo e torniamo alla meccanica, partendo da qualcosa di molto pratico.
Su Wikipedia trovo tre definizione diverse, che insieme riassumono ciò di cui vorrei parlare:
A. Meccanica – studio che in fisica si fa del movimento e dell'equilibrio dei corpi in rapporto a forze
B. Meccanica – nei veicoli a motore, l'insieme dei componenti in diretto rapporto con il movimento del mezzo
C. Meccanica – settore industriale che produce macchinari e impianti in metallo, più propriamente definito come metalmeccanico
Comunque inserirò anche altri argomenti come la Fluidodinamica, la Lubrificazione, l’Analisi Matematica, la Tecnologia Meccanica e quella dei materiali, e un po’ di esperienze personali.
Per amor di precisione bisognerebbe iniziare dal punto A, cioè dalla teoria, per poi piano piano passare alla pratica, almeno così ci hanno insegnato a scuola.
Solo che a scuola insegna gente che non ha mai lavorato fuori dalla scuola, (senza offesa) ma non ha mai prodotto nulla, non ha mai dovuto ingegnarsi aldilà dei libri, e perciò non hanno capito che bisognerebbe iniziare dalla fine, dalla pratica, perché se no gli alunni più intelligenti e intraprendenti si annoiano e si perdono per strada, e finiscono per rimanere sui banchi solo quello più calmi, rilassati, gestibili, spesso vicini alla deficienza, e che perciò meglio si confanno ai programmi della gelmini e di coloro che invece di sforzarsi di far imparare, si limitano a insegnare, che non è la stessa cosa; e chi non l’ha capito, i minorenni non dovrebbe nemmeno frequentarli.
Ma non divaghiamo e torniamo alla meccanica, partendo da qualcosa di molto pratico.