Che film hai visto ieri sera?

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
Sono già due sere, anzi con questa tre, che mi sintonizzo su "Lagaan, c'era una volta in India"
E' meraviglioso. Non il film, ma il fatto che, sapendo che dura tre ore, io già al quinto minuto sto dormendo.
Grande film, e grande risparmio di tisane di melissaverbenabiancospino ecc. ecc.:oops:
 

greenintro

Active member
Ieri ho rivisto "Oculus. Il riflesso del male", uno dei miei horror preferiti. Riesce a essere inquietante, raffinato, psicologico e al tempo stesso toccante, fino al culmine di un finale straziante, su cui non dico di più per non fare spoiler. In particolare, la prima parte è molto ben curata, con l'acceso confronto tra fratelli sulla credibilità o meno dell'occulto, che portano la mente dello spettatore ad oscillare tra opinioni diverse, mentre la tensione che svela man mano la reale presenza del sovrannaturale maligno cresce sempre di più. Poi l'attrice protagonista è bellissima. Se si facessero sequel (ben fatti, ovviamente, che non portino a banalizzare o snaturare la storia),non mi dispiacerebbe affatto.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Ieri ho rivisto "Oculus. Il riflesso del male", uno dei miei horror preferiti. Riesce a essere inquietante, raffinato, psicologico e al tempo stesso toccante, fino al culmine di un finale straziante, su cui non dico di più per non fare spoiler. In particolare, la prima parte è molto ben curata, con l'acceso confronto tra fratelli sulla credibilità o meno dell'occulto, che portano la mente dello spettatore ad oscillare tra opinioni diverse, mentre la tensione che svela man mano la reale presenza del sovrannaturale maligno cresce sempre di più. Poi l'attrice protagonista è bellissima. Se si facessero sequel (ben fatti, ovviamente, che non portino a banalizzare o snaturare la storia),non mi dispiacerebbe affatto.
Queste belle recensioni così articolate sarebbe meglio inserirle nella piccola cineteca perché qui si perdono 🙂
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
Una cosina leggera e spensierata, un po' vecchiotta ma ben confezionata dall'ineffabile Özpetek.
"Magnifica presenza".
Godibile senza il minimo sforzo. A volte va bene così.
 

Shoshin

Goccia di blu
Sandro Giordano ha girato l'Italia e non solo per raccontare la storia delle città fantasma,vive soltanto nella memoria di chi c'e' ancora, e nei ruderi che parlano di un mondo che davvero non sarà più .

Sandro è arrivato sin'anche a Bodie ,
la città fantasma a levante della catena montuosa della Sierra Nevada,nella contea di Mono...


https://www.raiplay.it/video/2017/11/Ghost-Town-E4-Bodie-a458dc48-a768-4771-b145-b84dbc059f7c.html


https://www.rai.it/ufficiostampa/as...554bd463-f0be-4e49-be0d-7a4b1c498bf2-ssi.html
 

Roberto89

MODerato
Membro dello Staff
Eva contro Eva (Joseph L. Mankiewicz, 1950). Niente di spettacolare ma neanche una goccia nel mare, sicuramente questo film ha qualcosa da dire, un punto di vista insolito e interessante per essere uscito negli anni '50.
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
Sandro Giordano ha girato l'Italia e non solo per raccontare la storia delle città fantasma,vive soltanto nella memoria di chi c'e' ancora, e nei ruderi che parlano di un mondo che davvero non sarà più .

Sandro è arrivato sin'anche a Bodie ,
la città fantasma a levante della catena montuosa della Sierra Nevada,nella contea di Mono...
Anch'io ho visto tutte le puntate! Ed ho anche scritto una cosa sui borghi fantasma,
qui --> https://www.forumlibri.com/xf/index.php?threads/26324/
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
"Il Flauto Magico di piazza Vittorio" del 2018, incantata e frizzante riscrittura del Flauto Magico di Mozart.
Adoro l'originale e l'ho visto in molte versioni; secondo me però ha un grosso limite nella lunghezza della parte relativa alle prove a cui devono sottostare Tamino e Pamina e nell'eccesso di riferimenti criptici al culto di Iside e ai suoi cerimoniali misterici.
Il film di Mario Tronco e Gianfranco Cabiddu INVECE.
La mia opinione è tutta in quell'invece, sarò blasfema ma a me è piaciuto proprio in ciò che è diverso dall'opera mozartiana: il brio, la leggerezza ed anche le parti leggermente comiche, dove un Monostratos zingaro cerca senza riuscirci di rapire Pamina, o nelle parti decisamente tenere e un po' naif in cui Papageno e Pamina diventano amici per la pelle.
E poi ho apprezzato le coreografie, le musiche, le parti in cui sembra un delizioso cartoon.
Ed anche il finale in tono con il resto del film che è musical, favola, sogno.
Questo è il trailer
mentre il film è su Raiplay. Buon divertimento :)
 
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Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
@alessandra lo so, lo so: "Mettilo in piccola cineteca!":mrgreen:
Ma pensare recensione è pensare una cosa più impegnativa, pensare commento è più estemporaneo, più discorsivo. :love:
Però chissene.. se aspetto di aver voglia di scrivere la recensione seria non lo faccio più. Lo copioincollo così com'è.:LOL:
Abbiamo presentato: "La titanica lotta fra Pathurnia e il perfezionismo"
3365640.gif

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Pathurnia

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"La California" 2022, della regista ferrarese Cinzia Bomoll
<<Emilia, Modena, La California: le sorelle gemelle Ester e Alice passano il tempo tra infanzia e adolescenza, cotte sognate e cotte vissute, tortellini e Amaro del Ciclista. In una frazione sperduta di campagna sembra non succedere mai nulla, ma di traverso si agitano pulsioni e perversioni, quelle della madre Palmira che non si è mai più ripresa dallo stress post-parto, il padre Yuri il punk che alleva maiali e beve per dimenticare ogni cosa, il nonno che un tempo è stato partigiano e ora se ne sta da solo a pescare e basta. E poi tutti gli altri, amici e conoscenti del paese, il Malagoli con le sue macchine scintillanti e le sue fabbriche inquinanti, Liviana che fa la parrucchiera ma si sfonda di prove in saletta per cantare e suonare..
Ogni cosa va avanti così, finché ..>>
Fonte: https://www.mymovies.it/film/2022/la-california/
 
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Pathurnia

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"3000 anni di attesa" di George Miller, 2022.
<<Alithea Binn è un'accademica che vive da sola e ha dedicato gran parte della sua vita agli studi di storia e mitologia. Mentre si trova a Istanbul per una conferenza, compra un'ampolla in un negozio di oggetti antichi. E, quando si trova nel bagno dell'hotel dove alloggia, esce improvvisamente un djinn ("genio"), chiuso lì dentro da oltre 2500 anni che le dice: "non abbiate paura di me, ma trattatemi con rispetto". Ma, soprattutto, le offre la possibilità di esaudire tre desideri in cambio della sua libertà. La donna inizialmente è scettica ma poi si fa gradualmente conquistare dalle sue fantastiche storie del passato>>
Al Festival di Cannes 2022 il film ha ricevuto una standing ovation di sei minuti. A me è piaciuto abbastanza.


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Pathurnia

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On the Milky Road - Sulla Via Lattea (On the Milky Road), 2016, diretto da Emir Kusturica.
Il film è basato sull'ultimo racconto del libro Lungo la Via Lattea dello stesso Kusturica.
La pellicola è stata presentata in concorso alla 73ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

 
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