qweedy
Well-known member
Finito!
E' molto credibile quando descrive il sollievo che prova nell'avere la diagnosi di Hiv, il peggio era non sapere, ora finalmente il nemico ha un nome e si può combatterlo e conviverci. Credibile anche quando descrive tutta la sua angoscia nel cercare un altro motivo al suo malessere, l'Hiv non gli basta come spiegazione ed è convinto di avere un'altra malattia grave, magari la Sla o un tumore al cervello, e cerca conferme con nuovi esami.
Ho apprezzato il suo stile asciutto e frammentato, e come utilizza spesso frasi brevi, spezzate, parole isolate e ripetute.
Penso che scrivere questo libro sia stata per lui una liberazione, una catarsi purificante.
E' molto credibile quando descrive il sollievo che prova nell'avere la diagnosi di Hiv, il peggio era non sapere, ora finalmente il nemico ha un nome e si può combatterlo e conviverci. Credibile anche quando descrive tutta la sua angoscia nel cercare un altro motivo al suo malessere, l'Hiv non gli basta come spiegazione ed è convinto di avere un'altra malattia grave, magari la Sla o un tumore al cervello, e cerca conferme con nuovi esami.
Ho apprezzato il suo stile asciutto e frammentato, e come utilizza spesso frasi brevi, spezzate, parole isolate e ripetute.
Penso che scrivere questo libro sia stata per lui una liberazione, una catarsi purificante.