Eccoci arrivati al 75° Artisticforum, pronti a proporre le opere d'arte la cui bellezza vogliamo condividere.
Volete proporre un tema?
Volete proporre un tema?
76° Artisticforum - Le nostre opere d'arte preferite
- Creatore Discussione alessandra
- Data di inizio
Bagnanti ad Asniéres di Georges Seurat
Ehi, lo so che abbiamo tante novità e movimento nel forum ma vi prego, non facciamo morire l'AF!
Hai ragione Ale! Stavolta partecipo anche io!
Propongo Gli addii di Boccioni
Stati d'animo - Gli addii - Umberto Boccioni - Google Arts & Culture
Gli "Stati d'animo" rappresentano tre episodi di un commiato in una stazione ferroviaria.
Che bello tutto questo arancione
Fleming June - 1895 Frederic Leighton
! Da qualche anno questo colore mi piace molto da vedere, mi procura una sensazione di benessere.
Shoshin
Goccia di blu
Il racconto" E'evidente!"
ha richiamato alla memoria
i lavori del pittore John Constable
che dedicò molte tele alla vita
a al movimento del cielo,allo studio delle nuvole.
Scrisse"Il cielo è la sorgente di luce nella Natura e governa ogni cosa."
Da un racconto scritto da qualcuno,in un momento di ispirazione,
altre persone possono ritrovarsi e incominciare
un percorso di pensieri e ricordi...
E spesso tutto questo è una liberazione da altre cose.
ha richiamato alla memoria
i lavori del pittore John Constable
che dedicò molte tele alla vita
a al movimento del cielo,allo studio delle nuvole.
Scrisse"Il cielo è la sorgente di luce nella Natura e governa ogni cosa."
Da un racconto scritto da qualcuno,in un momento di ispirazione,
altre persone possono ritrovarsi e incominciare
un percorso di pensieri e ricordi...
E spesso tutto questo è una liberazione da altre cose.
Mi sono fermata perché eravamo tutti concentrati sul concorso, ora ripartiamo! Iniziamo con la prima opera.
Dipinto di Gustave Caillebotte
Dipinto di Gustave Caillebotte
L'uomo col cilindro affacciato al balcone non credo si trovi in casa sua, vestito così, o forse non è nemmeno in una casa, visto il tendaggio che sembra appartenere a un locale. Si gode il panorama o spettegola sui vicini? O aspetta qualcuno? Di questo quadro mi colpisce la ringhiera del balcone, poi mi piace lo sfondo primaverile, sarà che quest'anno la primavera si sta facendo desiderare ma guardandolo sembra quasi di sentir entrare una certa brezzolina...
Inserisco la seconda opera, ci siete?
Bagnanti ad Asniéres di Georges Seurat
Bagnanti ad Asniéres di Georges Seurat
qweedy
Well-known member
Leggo che il tema del dipinto, con la figura di spalle di fronte ad una finestra aperta, è una composizione che ha diversi precedenti illustri nel Romanticismo tedesco. A me ha ricordato per la postura il Viandante sul mare di nebbia di Caspar David Friedrich.
Incominciamo a spalancare le finestre che stanno arrivando i giorni colorati della primavera.
Dipinto di Gustave Caillebotte
Caillebotte però mi trasmette la tranquilla soddisfazione di quest'uomo che si affaccia sul panorama cittadino come se avesse raggiunto tutti i suoi obiettivi.
Mi colpisce la tenda, sembra il tendone di un circo.
Ultima modifica:
Allora, ho una deformazione per cui preferisco sempre conoscere almeno qualcosa di un artista prima di commentare una sua opera. In questo caso ho letto che Caillebotte si inserisce nel solco dell'impressionismo ma lo fa in modo autonomo, soprattutto per quanto riguarda i soggetti e le composizioni. Quello che però mi ha colpito di più e l'influenza che ha avuto sulla sua arte la nascita della fotografia. In effetti questo quadro ne è una conferma: il soggetto non è ritratto in una tipica posa "da quadro" ma fotografica. La persona è inquadrata tagliando la parte inferiore delle gambe e quasi scorciata, sembra che sia l'istantanea scattata da una persona all'interno della sala (durante una festa probabilmente?) verso un invitato che, magari stufo, si è affacciato al balcone per guardare fuori.
Poi chiaramente colpisce il contrasto cromatico fra la sagoma scura e l'esterno molto luminoso.
Poi chiaramente colpisce il contrasto cromatico fra la sagoma scura e l'esterno molto luminoso.
Passiamo ai bagnanti, anche se qui oggi l'unica cosa che ci bagna è la pioggia 
Bagnanti ad Asniéres di Georges Seurat
Mi sa che però anche in quel di Asniéres non fa molto caldo. Il ragazzo biondo/rossiccio nell'acqua sembra si stia congelando, l'altro invece che fa? Grida "brrrr, aiuto"? Sul prato sono tutti mezzo vestiti. Il quadro mi trasmette una serena forma di indolenza. Il cielo è nuvoloso ma l'aria è anche inquinata, in lontananza si vede del fumo.
Mi piace molto il gioco di luce e colori, forse dovuto alla tecnica (il puntinismo, che prevede, leggo, la scomposizione del colore in tanti piccoli punti) che crea un effetto particolare.
Bagnanti ad Asniéres di Georges Seurat
Mi sa che però anche in quel di Asniéres non fa molto caldo. Il ragazzo biondo/rossiccio nell'acqua sembra si stia congelando, l'altro invece che fa? Grida "brrrr, aiuto"? Sul prato sono tutti mezzo vestiti. Il quadro mi trasmette una serena forma di indolenza. Il cielo è nuvoloso ma l'aria è anche inquinata, in lontananza si vede del fumo.
Mi piace molto il gioco di luce e colori, forse dovuto alla tecnica (il puntinismo, che prevede, leggo, la scomposizione del colore in tanti piccoli punti) che crea un effetto particolare.
Raffaello - Lo sposalizio della vergine 1504
Passiamo alla prossima opera...se ci siete battete un...commento
Da https://www.analisidellopera.it/raffaello-sposalizio-della-vergine/:
Il dipinto di Raffaello rappresenta un episodio dei vangeli apocrifi. Infatti, dell’evento non si trova notizia nei quattro vangeli canonici. La narrazione si concentra sulla figura della giovane Maria che visse la sua adolescenza nel tempio di Gerusalemme. La giovane si era distinta grazie alla sua bravura nel ricamo. Venne, quindi, il tempo del matrimonio. Maria non riusciva a scegliere uno sposo tra i pretendenti. Così, in suo aiuto, il Sommo Sacerdote distribuì ad ogni giovane un ramo in attesa di un segno divino. Il ramo che fiorì fu quello di Giuseppe, il più anziano tra i ragazzi.
In realtà, nel racconto non viene specificata la sua età spesso interpretata dagli artisti come molto avanzata. Raffaello lo raffigurò, infatti, come un giovane uomo, non come un vecchio. Gli altri ragazzi mostrano i loro rami privi di vita. Il giovane sulla destra rompe il suo contro il ginocchio. Il centro prospettico si trova al centro delle porte del tempio che danno sul paesaggio. Simbolicamente, la prospettiva si apre, quindi, verso l’infinito.
In realtà si nota subito la differenza di età tra i due sposi, infatti ho pensato subito alla frase della canzone di De André (di cui non ricordo il titolo, ma fa parte de La buona novella, il disco ispirato appunto ai Vangeli apocrifi) "I vecchi quando accarezzano hanno paura di far troppo forte".
Il quadro è molto suggestivo, il Sacerdote ha la barba lunga come talvolta veniva rappresentato Dio e non avevo idea della storia raccontata qui sopra. Mi colpisce l'aria malinconica degli invitati (sembra un funerale più che un matrimonio) e il fatto che Giuseppe sia scalzo.
Il dipinto di Raffaello rappresenta un episodio dei vangeli apocrifi. Infatti, dell’evento non si trova notizia nei quattro vangeli canonici. La narrazione si concentra sulla figura della giovane Maria che visse la sua adolescenza nel tempio di Gerusalemme. La giovane si era distinta grazie alla sua bravura nel ricamo. Venne, quindi, il tempo del matrimonio. Maria non riusciva a scegliere uno sposo tra i pretendenti. Così, in suo aiuto, il Sommo Sacerdote distribuì ad ogni giovane un ramo in attesa di un segno divino. Il ramo che fiorì fu quello di Giuseppe, il più anziano tra i ragazzi.
In realtà, nel racconto non viene specificata la sua età spesso interpretata dagli artisti come molto avanzata. Raffaello lo raffigurò, infatti, come un giovane uomo, non come un vecchio. Gli altri ragazzi mostrano i loro rami privi di vita. Il giovane sulla destra rompe il suo contro il ginocchio. Il centro prospettico si trova al centro delle porte del tempio che danno sul paesaggio. Simbolicamente, la prospettiva si apre, quindi, verso l’infinito.
In realtà si nota subito la differenza di età tra i due sposi, infatti ho pensato subito alla frase della canzone di De André (di cui non ricordo il titolo, ma fa parte de La buona novella, il disco ispirato appunto ai Vangeli apocrifi) "I vecchi quando accarezzano hanno paura di far troppo forte".
Il quadro è molto suggestivo, il Sacerdote ha la barba lunga come talvolta veniva rappresentato Dio e non avevo idea della storia raccontata qui sopra. Mi colpisce l'aria malinconica degli invitati (sembra un funerale più che un matrimonio) e il fatto che Giuseppe sia scalzo.