Cosa dire su questo libro?
Da un lato è bello perché intelligente, ben scritto, mostra una grande sensibilità ed empatia dell'autore verso il mondo degli animali ed in particolare dei conigli, in genere poco gettonati

Adams immagina queste simpatiche bestioline dotate di intelletto non inferiore a quello dell'uomo, anzi ben superiore a quello di alcuni uomini, nonché combattive e coraggiose; niente a che vedere con la proverbiale fifa dei conigli, a parte qualcuno di loro, o qualche tremore prima di tuffarsi nella lotta per la sopravvivenza (perché di questo tratta il romanzo) ma, del resto, il coraggio senza paura non è tale, è soltanto incoscienza. E' strano e originale potersi immedesimare in un coniglio mentre si legge e trepidare per la sua sorte.
E' un libro che si presta a più letture, una più leggera, che si limita ai fatti nudi e crudi, altre più profonde e "adulte", come il paragone con gli umani, con i vari sistemi sociopolitici: in sintesi, è certamente un elogio del coraggio e della ricerca della libertà.
Ciascuno dei conigli ha una personalità ben delineata e vi sono dei tratti divertenti, leggendo i vostri commenti ho notato che Kehaar ha divertito tutti

D'altro canto vi sono, a mio parere, troppe descrizioni dettagliate delle mosse e dei vari spostamenti dei conigli, che durano pagine e pagine e questo mi ha annoiato, perciò non so se me la sentirei di consigliarlo a tutti.
Sono curiosa in ogni caso di vedere il lungometraggio!