Austen, Jane

~ Briseide

Victorian Lady
Pensavo al modo di inaugurare "l'adozione" di questa scrittrice. Dici Austen e pensi a Darcy, a Lizzie, all'amore senza tempo, alle donne ottuse e sconsiderate o agli uomini vigliacchi e insulsi di cui ella si faceva spesso beffa. Ma chi era Jane Austen? Ci è dato di sapere molto poco su di lei, perchè la sorella Cassandra, fortemente legata a Jane, distrusse tutte le lettere più intime che avrebbero potuto certamente regalare un quadro più lucido di quella che fu la sua vita. Ma in fondo - benchè in molti suoi ammiratori permanga la delusione per l'estromissione nei riguardi dei dettagli della sua vita - io posso dirmi ben lieta del fatto che tutto ciò si sia perso nelle fiamme di un caminetto: mi basta un'immagine sfocata di questa donna, il viso un po' paffuto, l'arguzia della sua mente, la sensibilità del suo cuore, il forte pudore che indirizzò la sua vita. Indagare oltre, mi sembrerebbe quasi una violazione, una mancanza di rispetto.Quel poco che so di lei l'ho scoperto leggendo l'unica biografia italiana esistente, Jane Austen ovvero genio e semplicità di Dara Kotnik.
kotnik200.jpg


Manca un po' della passione e del trasporto che un'amante doc della Austen ci avrebbe messo, nel narrare la vita della propria scrittrice preferita. Però è un resoconto discreto della sua vita, soprattutto perchè evita di romanzare la sua vita come se fosse stato uno degli scritti dell'autrice, tappando i buchi lasciati dall'oblio del tempo con eventi di natura discutibile (tipo l'ipotetica storia d'amore conLefroy!).

E allora, che donna era Jane Austen?
Donna in cui coestistevano più aspetti.
Donna matura, in grado di rivelare il suo buon gusto in ogni sua scelta, ma che al contempo amava perdersi ancora nelle frivolezze della giovinezza, nei pettegolezzi.
Donna ricca di buon senso, che si ritenne sempre troppo assennata per far mostra di romanticismi, ma che mai ripudiò la convinzione che un matrimonio senza amore sarebbe stata la peggior scelta di vita che un qualunque essere umano avrebbe potuto compiere.
Donna umile, che mostrava con reticenza i suoi lavori, ma che era conscia del loro valore e che talvolta si lasciava andare - sempre nel suo mondo intimamente costruito - a piccole denotazioni di forte autostima.
Donna chiusa, molto riservata, colei che si chiedeva "che fine avesse fatto la timidezza", ma che non esitava a mostrare la sua abnorme sensibilità così come il suo sarcasmo pungente e malizioso nei riguardi di colei che gli fu sorella, amica fedele, e custode dei suoi pensieri per un'intera vita, mostrandosi senza velo alcuno.
Donna che soffrì e si abbattè più volte nel corso della sua vita, ma che mai - mai - dimenticò di amare la vita e di apprezzarne ogni dono - dai fiori, alle fragole, ai profumi, al piacere dell'intimità domestica o alla gioia che la compagnia della solitudine con se stessa sapeva donarle.
Donna che fece dell'eleganza la colonna portante della sua esistenza, e che neppure in punto di morte abbandonò, avvicinandosi ad essa con decoro e forza d'animo.

Io non so se valga per tutti quelli che la amano, ma dopo esser penetrati nel suo mondo fatto di carta ed inchiostro, in cui ella ha frammentato la propria anima, la sensazione è davvero quella di aver trovato in Jane una cara ed insostituibile amica.

jane-austen.jpg

 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Di questa straordinaria scrittrice fino a qualche mese fa non avevo letto nulla,ma avevo visto tutti i film tratti dai suoi romanzi,quelli in cui si è cercato di raccontare la sua storia personale (uno di questi è Becoming Jane) e un film che parlava di un club di suoi lettori.
Poi ho deciso di iniziare a leggerla,partendo da Orgoglio e pregiudizio,su suggerimento di un'amica.Ho scoperto così il mondo di Jane,attraverso i suoi indimenticabili personaggi e il suo stile narrativo ironico e piacevole,anche romantico,ma mai sdolcinato.
Voglio continuare a scoprire le altre sue opere,infatti leggerò a breve Emma x la sfida letteraria,poi ho comprato da poco anche Mansfield Park e L'abbazia.Ragione e sentimento invece ce l'avevo già a casa da parecchi anni.
Insomma,sono entrata pure io nel "Jane Austen fan club" :wink:.E credo che quando li avrò letti tutti sarò ancora di più una sua fan.
 

skitty

Cat Member
Orgoglio e pregiudizio è davvero meraviglioso... anzi mi avete fatto venire voglia di rileggerlo!
A questo punto cercherò di leggere anche altri suoi lavori, penso ne valga la pena. :)
 

~ Briseide

Victorian Lady
Ho spesso notato che il più del pubblico dei lettori si relaziona a questa autrice mediante due sentimenti estremi; o venerandola in maniera assoluta (vedi il mio caso... :mrgreen:) o bistrattandola senza cortesie.
Moltissime personalità autorevoli nel campo della letteratura si sono schierati nell'una o l'altra fazione. Tra i più noti amanti della Austen non possiamo non ricordare Walter Scott o la Woolf, mentre tra i bistrattori vi sono Charlotte Brontë e Mark Twain. Mentre la prima tuttavia, muove delle critiche sensate ed anche piuttosto comuni, il secondo si lascia andare a volgarità ed offese che mai mi sarei aspettata da un letterato, al punto che mi disturba persino insozzare questo topic riportando le sue frasi. :X
Riporto invece più che volentieri ciò che disse di lei Charlotte Brontë.

Nella sua lettera datata 12 gennaio 1848 a George Lewes in risposta al suo consiglio, dopo la pubblicazione di Jane Eyre, di scrivere in modo meno melodrammatico come Jane Austen:
“Perché ammiri tanto Miss Austen? Sono confusa su questo punto. Che cosa ti induce a dire che avresti preferito scrivere ”Orgoglio e Pregiudizio” o ”Tom Jones” piuttosto che qualsiasi dei romanzi di Waverley?
Non avevo letto ”Orgoglio e Pregiudizio” quando mi hai scritto questa tua frase e così ho comprato il libro. E cosa ho trovato? Un dagherrotipo accurato di una faccia comune, un giardino accuratamente recintato, ben coltivato con bordi regolari e fiori delicati; ma nessuno sguardo ad una fisionomia vivida, nessuna campagna aperta, aria fresca, colline colorate, nessuna corrente. Non mi piacerebbe vivere con le sue lady e con i suoi gentiluomini nelle loro case eleganti ma limitate. Queste osservazioni ti irriteranno, probabilmente, ma correrò il rischio.
Adesso, posso capire l’ammirazione verso George Sand [Lucie Aurore Dupin]... perché ha una comprensione che non riesco a capire completamente ma che rispetto profondamente: è sagace e profonda; Miss Austen è solo accorta e osservante.”

Lettera del 18 gennaio 1848 a George Lewes in risposta alla precedente:
“Dici che mi devo abituare all’idea che “Miss Austen non è una poetessa, non ha “sentimento”, non ha eloquenza, nessuno del travolgente entusiasmo della poesia”; e poi aggiungi che devo “imparare a considerarla una delle più grandi artiste, delle più grandi pittrici del carattere umano e una delle scrittrici con il miglior senso della misura che abbia mai vissuto.”
Sono d’accordo solo con l’ultimo punto… Essendo Miss Austen, come dici, senza “sentimento”, senza poesia, forse è ragionevole ma non può essere grande.”

Nel 1992 è stato ritrovato un paragrafo di questa lettera che era andato perso, in cui Charlotte Brontë esprime la sua preferenza per Jane Austen su una certa Eliza Lynn Lynton:
“Con un piacere infinitamente superiore simpatizzo con il buon senso e la sottile accortezza di Miss Austen. Se non si trova ispirazione nelle pagine di Miss Austen, non si trova nemmeno semplice prolissità; per usare ancora le tue parole, adatta in modo squisito i mezzi ai fini; entrambi sono sottotono, un poco contratti ma mai assurdi.”

Lettera del 12 aprile 1850 a W. S. Williams:
“Ho letto un lavoro di Miss Austen –Emma- letto con interesse e con il giusto grado di ammirazione che la stessa Miss Austen avrebbe trovato ragionevole e appropriato –qualsiasi cosa come calore ed entusiasmo, qualsiasi cosa di energetico, pregnante o appassionato sarebbe completamente fuori luogo nel parlare di questi lavori: tali dimostrazioni avrebbero incontrato una smorfia ben educata dell’autrice, sarebbero stati classificati come outré e stravaganti. Fa il suo lavoro di delineare la superficie della vita della borghesia inglese curiosamente bene; c’è una fedeltà cinese, una delicatezza in miniatura nel dipinto: scompiglia il lettore con niente di veemente, lo disturba con niente di profondo: le Passioni le sono perfettamente sconosciute; rifiuta persino una conoscenza con quella tempestosa Sorella; perfino ai suoi Sentimenti non concede più che un occasionale riconoscimento grazioso ma distante; una conversazione troppo frequente potrebbe arruffare l’eleganza priva di pieghe del suo progresso.”
Alle accuse di freddezza e di mancanza di passionalità da parte di Jane, che le sono consuetamente mosse, risponde egregiamente Rebecca West, con queste parole:

È proprio ora che questa assurda sufficienza nei confronti di Jane Austen finisca. Ritenere che abbia una gamma limitata perché aveva un metodo basato sull’armonia è sensato come immaginare che quando l’Atlantico è calmo come uno stagno si restringa e diventi altrettanto piccolo. Ci sono coloro che per il decoro dei suoi modi, per il fatto che le sue vergini sono così virginali da essere inconsapevoli della propria verginità, si illudono che ignorasse la passione. Ma guardate attraverso il fine intaglio delle sue frasi impeccabili, congiunte con i chiodi luminosi della maestria artigianale, dipinte con la vivace vernice dell’arguzia, e vedrete donne sfiancate dal desiderio o trionfanti d’amore, le cui delicate reazioni verso gli uomini fanno apparire le eroine di tutti gli ultimi romanzieri capaci semplicemente di mostrare i cartelli di “Stop” o “Avanti” al maschio in arrivo.
 

Bianca

The mysterious lady
Io ho letto:persuasione,Mansfield Park,Emma e mi sono piaciuti.Non credo che Jane Austen fosse priva di passione e fredda,anzi i libri che ho letto mi hanno trasmesso tutto il contrario. :wink:
 

~ Briseide

Victorian Lady
Ed io la penso esattamene come te, ma non tutti hanno la stessa percezione, purtroppo o per fortuna :wink:
Trai libri che hai elencato mancano i miei tre preferiti del repertorio austeniano... ti consiglio di leggerli vivamente, io li trovo decisamente superiori a quelli che hai elencato (sebbene per me rasentino tutti la perfezione letteraria:mrgreen:), soprattutto rispetto a Persuasione e Mansfield park, in cui la Austen mostra uno stile più sottotono :)
 

Bianca

The mysterious lady
Ti ringrazio :) al più presto vedro di leggere anche gli altri. :D
 

~ Briseide

Victorian Lady
Oggi per gli amanti della Austen è un giorno speciale, 235° anniversario della sua nascita.
Persino Google ha dedicato la home page a questa ricorrenza! :YY

s402si.jpg


Happy birthday Jane!
 

happytelefilm

New member
Fan di jane austen come me??
che ne pensate della più incredibile scrittrice del millennio?? quale dei suoi libri vi piace di più?
io ho un mio forum nuovo nuovo su orgoglio e pregiudizio e gli altri libri della Austen se vi capita fateci un salto!!! ecco il link: http://prideandprejudice.freeforumzone.leonardo.it/forum.aspx


per quanto abbia gustato i suoi libri durante l'adolescenza e per quanto non mi stanchi mai di rivedere i film tutti nastri e crinolina, non la definirei la più grande scrittirice del millennio per nulla al mondo, se non altro perchè aveva una visione dello stesso molto limitata dalle quattro mura domestiche. Ma sicuramente per una ragazza leggere i suoi piacevolissimi libri è una tappa obbligata. Jane Austen è unica, nel suo genere.
 

~ Briseide

Victorian Lady
non la definirei la più grande scrittirice del millennio per nulla al mondo, se non altro perchè aveva una visione dello stesso molto limitata dalle quattro mura domestiche.

Su questo non sono d'accordo. Chi l'ha detto che per essere annoverati tra i grandi scrittori bisogni aver collezionato esperienze su esperienze o aver girato il mondo? Il talento sta in una mente sveglia e colorata, in uno stile intelligente e penetrante, nella capacità di descrivere degli eventi in maniera inedita, spingendosi oltre ciò che un occhio assopito è capace di cogliere. Non è ciò che viene raccontato, ma il come. Tutto ciò partendo ovviamente dal presupposto che i parametri che ogni lettore adopera per eleggere i migliori scrittori, a suo dire, sono assolutamente soggettivi.
 

~ Briseide

Victorian Lady
Vi segnalo l'uscita in italiano di tre nuovi lavori incompiuti e secondari della Austen. Si tratta dei seguenti libri:

jintsp.jpg

- Lady Susan-I Watson-Sanditon della Newton e Compton;

27zhsg8.jpg

- Sir Charles Grandison di Editori Riuniti;

sxzqex.jpg

- Jack & Alice. Ozi e vizi a Pammydiddle di Donzelli.

Imperdibili per gli estimatori dell'autrice! :YY
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Vi segnalo l'uscita in italiano di tre nuovi lavori incompiuti e secondari della Austen. Si tratta dei seguenti libri:

jintsp.jpg

- Lady Susan-I Watson-Sanditon della Newton e Compton;

27zhsg8.jpg

- Sir Charles Grandison di Editori Riuniti;

sxzqex.jpg

- Jack & Alice. Ozi e vizi a Pammydiddle di Donzelli.

Imperdibili per gli estimatori dell'autrice! :YY

Grazie Bri :YY !
Dopo aver finito,da poco,di leggere tutti i suoi romanzi,mi fa piacere sapere che potrò ancora leggere qualcosa di suo.
 

~ Briseide

Victorian Lady
Ci sono anche altri due libri in verità, editi già da un po', ovvero:

978887437058FI.jpg

- Amore, amicizia ed altri scritti giovanili;

2488793.jpg


- Lettere (o meglio, quel che resta della sua corrispondenza, che la sorella Cassandra ha risparmiato dal falò fatto con le sue missive!).

Sono entrambi della Costa & Nolan. :wink:
 

cheope

New member
Io adoro Jane Austen !!!

Penso sia una scrittrice fantastica !:ad:
I suoi libri non sono semplici romanzi ma delle vere opere d'arte.
Non c'é stato un suo libro che non mi abbia emozionato. I miei preferiti in assoluto, senza togliere nulla agli altri sono:

- Orgoglio e Pregiudizio
- Mansfield Park
- Northanger Abbey

P.S.

Ho letto le lettere di C. Bronte che Briseide aveva riportato tempo fa.
Sono rimasta delusissima nel leggere ciò che disse su Jane Austen.
La parte che più mi ha colpito e che mi ha fatto perdere le staffe :W é stata la sua affermazione, alquanto azzardata secondo me, sul fatto che lei scrivesse in modo meno melodrammatico della Austen. Questa sua sicurezza mi porta a pensare che abbia scritto il suo romanzo senza poi rileggerlo accuratamente. Io infatti più che melodrammatico definirei il suo libro una vera e propria tragedia. E poi i libri di Jane Austen sono tutto tranne melodrammatici!!!

Scusate per lo sfogo ma Jane Austen é la mia scrittrice preferita :mrgreen:
 

~ Briseide

Victorian Lady
Un piccolo consiglio a chi ama la Austen, ma soprattutto Orgoglio e pregiudizio: non perdetevi la visione di Lost in Austen, simpatica miniserie britannica, la cui protagonista è una ragazza dei nostri tempi, che improvvisamente si ritroverà sbalzata nel mondo ideato dalla Austen nel suo più celebre romanzo. Ironico, divertente e romantico, una chicca per gli amanti di P&P. :)

lost-in-austen.jpg

 

Go daigo

New member
Un piccolo consiglio a chi ama la Austen, ma soprattutto Orgoglio e pregiudizio: non perdetevi la visione di Lost in Austen, simpatica miniserie britannica, la cui protagonista è una ragazza dei nostri tempi, che improvvisamente si ritroverà sbalzata nel mondo ideato dalla Austen nel suo più celebre romanzo. Ironico, divertente e romantico, una chicca per gli amanti di P&P. :)

lost-in-austen.jpg


Confermo in pieno quello che ha detto Briseide. Lost in Austen è veramente una miniserie piacevole e divertente.
Da vedere!:)
 
Alto