Modi per sfogarsi

Mizar

Alfaheimr
Più che altro farebbe bene cercare di non arrabbiarsi. Sfogarsi per poi essere di nuovo nervosi dopo due giorni non serve a granché, anche se sul momento sembra aiutare...:)

Diciamo così, se sono di cattivo umore tendo a non fare niente. Mi dedico a cose oziose e me lo lascio passare.
Se sono di buon umore (ma qui il discorso è ambivalente, è l'attività stessa che contribuisce a rendermi di buon umore) mi piace andare per boschi e inerpicarmi sulle montagne.
Faccio anch'io attività fisica, ma più come allenamento regolare. Mai come sfogo, mi è capitato qualche volta in passato e ho notato che per il corpo non è esattamente la cosa migliore; spinti dal nostro umore, si ha una percezione della fatica errata e se si svolge un esercizio difficile si rischia anche di farsi male.
Anch'io, di solito, non mi arrabbio affatto. Disprezzo come inutile ed evito come pestifera la antiluterana rabbia. Per questo motivo, solitamente, riesco nel trittico di conseguenze di essere nomato - ciò, specie da parte di esseri umani di sesso xx - come ragazzo poco profondo atque insensibile [constatazione dinanzi alla quale, periodicamente, annuisco, in tutta onestà: credendo con speleologica sincerità in essa]; nonchè di produrre rabbiosa rabbia ulteriore in colei che voleva rabbia da parte mia; ergo, di trasformare quanto c'era di rabbioso in un godere satiresco - di tutto ciò godendo.
 

Nikki

New member
ciò, specie da parte di esseri umani di sesso xx - come ragazzo poco profondo atque insensibile .

no ma che scherzi??? quanta miopia c'è in giro!!!! :mrgreen::mrgreen::mrgreen: dai che scherzo... sbiciuz sbiciuz

io non parlo delle mie manifestazioni di ira... non voglio spaventare nessuno dl forum... :mrgreen: Sono rare, comunque! :YY
 

mame

The Fool on the Hill
Anch'io, di solito, non mi arrabbio affatto. Disprezzo come inutile ed evito come pestifera la antiluterana rabbia. Per questo motivo, solitamente, riesco nel trittico di conseguenze di essere nomato - ciò, specie da parte di esseri umani di sesso xx - come ragazzo poco profondo atque insensibile [constatazione dinanzi alla quale, periodicamente, annuisco, in tutta onestà: credendo con speleologica sincerità in essa]; nonchè di produrre rabbiosa rabbia ulteriore in colei che voleva rabbia da parte mia; ergo, di trasformare quanto c'era di rabbioso in un godere satiresco - di tutto ciò godendo.

Ah be', ma se si parla di arrabbiarsi davanti a chi vuole farci arrabbiare, col cavolo!!!! Piuttosto mi mordo la lingua che dargli soddisfazione. Faccio tipo Fantozzi che prende la martellata e poi corre nel bosco per urlare... :mrgreen:
 

asiul

New member
Non mi arrabbio spesso. Solo quando qualcuno ha la presunzione di prendermi in giro....Beh! questo è un comportamento che odio profondamente. :evil:
In questi casi divento vendicativa. Come? Un modo è...Niente scenate. Non strillo, non alzo la voce, mantengo la calma e cerco di fare innervosire l'altro. Ci riesco abbastanza bene. :mrgreen:
Ecco, forse è questo "un" modo per sfogarmi :wink:
 
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Cannella

Mo Cùishle
Le mie arrabbiature sono così: spikes improvvisi e di magnitudo altissima, tendente ad infinito, livello che, sovente manco di pochissimo. No non vedo rosso: non ci vedo affatto. Durano un attimo fortunatamente, roba di pochi minuti, recupero la calma e rientro rapidamente in me.

Se si tratta di una discussione con qualcuno poi chiedo scusa praticamente subito, io per primo, sia se ho torto sia se ho ragione. In realtà non mi piace stare "litigato" e voglio fare subito pace che a star col muso a lungo ci resto male, mi dispiace e fondamentalemnte credo non ne valga la pena. A parte le rarissime (me ne vengono in mente solo un paio) chiusure definitive.

Questi picchi mi capitano spesso ma non spessisimo, sono un tipo tendenzialmente poco litigioso, poco umorale e in generale abbastanza freddo e lucido.

Ecco potrei chiamarmi ZEFIRA o tu chiamarti CANNELLO bwhahaha
Scherzi a parte, reagisco esattamentento come Zefiro quando sono davvero arrabbiata e sento lo stomaco annodarsi e le guance imporporarsi, solitamente cambio aria per calmarmi e non reagire peggio di quanto già non faccia :paura:
 

Biancaneve

New member
Un mio modo per sfogarmi è uscire e fare lunghe camminate a passo spedito oppure ascoltare musica e cantare a squarciagola TUNZZZ
 

gisa

New member
io non mi arrabbio quasi mai, sono molto pacifica e tranquilla. Capita però che ogni tanto mi facciano arrabbiare (raramente), ma quando succede mi limito a diventare paonazza:W, e, purtroppo, piango! Sono lacrime di nervoso che mi fanno ancora più rabbia:MM. Allora cerco di fare profondi respiri e placarmi e poi... niente, dopo 5 minuti dimentico tutto! Questo è il mio grande problema: tendo a dimenticare in fretta eventuali torti subiti e non porto nemmeno una goccia di rancore! Sono una bonacciona insomma!:ad:
 

zanblue

Active member
Quando mi arrabbio me ne accorgo solo io,non lascio trasparire niente.In fatto di recitazione,nei momenti di rabbia Meryl Streep mi regalerebbe uno dei suoi Oscar. :mrgreen:
Dopo di che, trasporto il pesante fardello di rabbia repressa sotto la doccia,il rumore dell'acqua che scorre la tranquilizza sempre.
 

ila78

Well-known member
Anch'io mi sfogo con l'attività fisica. Vado in piscina e nuoto fino allo sfinimento. Oppure vado x negozi fino allo sfinimento (del bancomat in questo caso).:mrgreen:
 

kati

New member
Potrei dirvi semplicemente che esco a camminare ma siccome siamo tra amici aggiungo che prima urlo come una pazza inveendo con un qualsiasi poveraccio membro della famiglia capiti sotto tiro,mando al diavolo il mondo intero poi prendo la porta e finalmente esco...rientrando poi fortunatamente docile come un cagnolino. Forse dovrei provare a correre qualche km,salire una lunga scalinata e giunta in cima urlare....ADRIANAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!:mrgreen:
 

Lauretta

Moderator
...quando mi arrabbio non se ne accorge nessuno...purtroppo...
perchè mi tengo tutto dentro e mi dico da sola che in fondo non era una cosa grave...
e me la faccio passare...
solo che ultimamente non funziona proprio sempre....
una volta quando mi arrabbiavo perchè qualcosa andava storto, piangevo. la reazione dell'altro era l'opposto di quella che volevo...
io gli avrei spaccato la faccia, piangendo ovviamente, e l'altro pensava che piangevo perchè mi sentivo in colpa o c'ero rimasta male di qualcosa...
ho imparato a controllare il pianto...ora devo imparare ad arrabbiarmi seriamente!!!

work in progress :mrgreen:
 

apeschi

Well-known member
Io sono un'acqua cheta.
E' difficile farmi arrabbiare... ma quando purtroppo succede, spacco tutto nel vero senso della parola.
Evito in generale le incazzature, cerco sempre di risolvere i problemi razionalmente e di non prendermela. Purtroppo pero' succede che a volte cio' non sia possibile, succede che ci sia chi se ne approfitta. Per un po' intasco stando zitto, quando pero' sono particolarmente stressato, quando dopo aver dato segni evidenti di insofferenza, capita che qualcuno non abbia voluto recepirli ma anzi insiste, quando non so piu' come uscire da una situazione, quando troppe volte qualcuno se ne e' approfittato, allora posso esplodere.
E se esplodo, esplodo nel vero senso della parola. Meglio non avermi attorno. Succede pero' molto raramente, in media ogni qualche anno, ma quando succede succede. Finora il buon senso ha comunque sempre prevalso e poi dopo una sfuriata mi calmo. Una volta forse succedeva piu' spesso, ora sono piu' consapevole e cerco anche di prendermela molto meno. Razionalmente non serve a nulla, pero' ogni tanto uno sfogo ci vuole.
 

Apart

New member
Generalmente lo "sfogo" sottintende qualcosa di manifesto, una fuoriuscita, un'apertura. Avevo aperto questa discussione dicendo che correvo per sfogarmi. Oggi cammino, ma il più delle volte non sfogo, nel senso che cerco di riportare equilibrio e pace nel mio stato d'animo prendendomi del tempo per me stesso per riflettere
 
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