Adoro Caravaggio, il suo nero cela immagini che solo pochi riescono a scoprire, ma quando li vedi resti immobile a contemplarli.
In questo quadro si vedono due figure, la prima invasa dalla luce, il giovane narciso che si specchia nelle acque del ruscello calmo. Giovane , innocente, innamorato di ciò che vede e la sua espressione estasiata sembra quella che precede un contatto di labbra con chi si ama.
Di contrasto al di sotto un' altra immagine, quella dello stesso fanciullo, ma diversamente dalla prima essa è scura, ottenebrata, quasi non si vede bene, ma una cosa la si può osservare, non è bella come quella chiara che sta al di sopra.
Come se volesse rappresentare ciò che il fanciullo sarà, ma che egli stesso non vede, ancora, un viso segnato dal tempo e dalla fatica.
Bello e dannato.