la vostra citazione del giorno!!!

qweedy

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Avevo appena scoperto l'orribile notizia che ogni essere umano scopre un giorno o l'altro: quello che ami, tu lo perderai.
Di fronte alla scoperta di questa futura spoliazione, esistono solo due comportamenti possibili:
O si decide di non legarsi agli esseri e alle cose, allo scopo di rendere meno dolorosa l'amputazione.
Oppure, al contrario, si decide di amare ancora di più gli esseri e le cose, di mettercela tutta: "Siccome non passeremo molto tempo insieme, ti darò in un anno l'amore che avrei potuto darti in tutta una vita".

(Amélie Nothomb - da "Metafisica dei tubi")
 

qweedy

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"Vorrei tanto qualcosa di saldo. ' Niente è eterno, solo il cambiamento '. Ogni tanto lo dimentico e cerco un punto fermo..."
Etty Hillesum
 

qweedy

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"Anch'io ho una verità assoluta. Sono convinto che sia sempre un male infliggere dolore a qualcuno. Se dovessi sintetizzare tutti e dieci i comandamenti in un unico comandamento, in assoluto direi: non infliggere dolore a nessuno. Questo è il punto fermo della filosofia della mia vita. Il resto è relativo"
Amos Oz
 

qweedy

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“Tanto tu sei forte”, dicono. Ma mica lo sanno che inferno hai dentro. Non scegli di essere forte, lo diventi perché non hai altra scelta.
-Anna Magnani
 

qweedy

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Ci sono dei momenti della vita in cui stare fermi è la scelta migliore, bisogna addensarsi intorno alla propria energia potenziale e lasciarsi scorrere addosso la bufera. Non è qualcosa di passivo, significa essere l'occhio di un ciclone.
Pierluigi Cappello - tratta dalla nota dell'autore alla raccolta poetica "Stato di quiete"
 

qweedy

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“La prossima volta che sentite che qualcuno sta affrontando un qualche problema e pensate che non vi riguardi, ricordate che quando uno di noi viene colpito, siamo tutti a rischio. Siamo tutti coinvolti in questo viaggio chiamato vita.
Prendersi cura gli uni degli altri è un modo per incoraggiarci e sostenerci a vicenda. Quando senti suonare la campana non chiederti per chi suona. Essa suona anche per te.”
Ernest Hemingway
 

qweedy

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"Come fai a spaventare un uomo quando quella che lo tormenta
non è fame nella sua pancia
ma fame nella pancia dei suoi figli? Non puoi spaventarlo: conosce una paura peggiore di tutte le altre."
John Steinbeck
 

qweedy

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"Ogni vita nasconde, e protegge, dentro di sé tutte le altre che non si sono realizzate, che sono rimaste solo potenziali. E cosí ogni individuo conserva al suo interno, come clandestini su una nave di notte, le ombre di tutte le altre persone che sarebbe potuto diventare."
Paul Auster
 

qweedy

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“Gli uomini sono come fiumi: l'acqua è in tutti uguale ed è dovunque la stessa, ma ogni fiume è ora stretto, ora rapido, ora ampio, ora quieto, ora pulito, ora freddo, ora torbido, ora caldo. Così gli uomini" Lev Tolstoj
 

Shoshin

Goccia di blu
Alice Munro (1931-2024)

"Il segreto è essere felici, - disse. Comunque. Provarci. È possibile. Col tempo diventa sempre più facile. Non ha niente a che fare con le circostanze. Non immagini nemmeno quanto sia bello. Accetta quel che viene e la tragedia sparisce. O almeno diventa più leggera, e tu ti lasci trasportare dalla vita".

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...💕🌹
 

qweedy

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"Imparare a «lasciare», a lasciare andare. Non esiste nulla di più importante.
Riconosco a questo verbo persino più valore, oggi, dell'allungare la mano e afferrare. Mi stupisco di questa emozione che una volta avrei giudicato male, perché rinunciare è qualcosa che non ho mai voluto comparisse nel mio vocabolario personale.
Eppure l'ho sempre saputo - saputo ma mai sentito veramente - che solo ciò che torna ti appartiene, ciò che se ne va, se ne doveva andare.
Allenarsi a lasciare andare sentimenti, luoghi, case, libri, amici, abiti, amanti, figli. Mi pare che una prima parte della vita sia dedicata tutta all'agguantare, al ghermire, all'appassionarsi, al divorare, mentre un'altra, la seconda, serve ad allentare la stretta, a smettere di inseguire la vita, a guardare le cose pacificamente andare via.
Credo di amare il Giappone anche per questo, per l'educazione filosofica ad accettare - e infine amare - ciò che volge alla fine, il fiore di ciliegio a terra, l'albero morente, il sentimento costante della fine delle cose.
In un giorno di grande malinconia torno a «lasciare andare». Non lo credevo possibile, ma lo si può davvero imparare."

Laura Imai Messina (dalla sua pagina Facebook)
 
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