Garcia Marquez, Gabriel

Ci sta il fatto che possa non piacerti, ma definirlo autore ultravalutato, scrittore dell'accontentarsi e dell'accomodarsi, dimostra una scarsa conoscenza della sua opera che, fortuna nostra, non si limita ai romanzi.
Molti suoi saggi, attualissimi e osannati dagli intellettuali e lettori di mezzo mondo, sono tra le pagine più belle tu possa leggere.
Forse Macondo ti sta stretta (eppure è il luogo più affascinante in cui sostare a leggere) ma penso ti stia stretto anche il modo distorto con cui guardi alla scrittura di questo grande autore.
 

Mizar

Alfaheimr
Ci sta il fatto che possa non piacerti, ma definirlo autore ultravalutato, scrittore dell'accontentarsi e dell'accomodarsi, dimostra una scarsa conoscenza della sua opera che, fortuna nostra, non si limita ai romanzi.
Molti suoi saggi, attualissimi e osannati dagli intellettuali e lettori di mezzo mondo, sono tra le pagine più belle tu possa leggere.
Forse Macondo ti sta stretta (eppure è il luogo più affascinante in cui sostare a leggere) ma penso ti stia stretto anche il modo distorto con cui guardi alla scrittura di questo grande autore.
Bhé...sull'ultravalutato insisto. Tutti conoscono questo autore, pochi conoscono scrittori o poeti fondamentali come Eliot o Pynchon. Sulla "scarsa conoscenza della sua opera" mi limito a constatare che lei, julia, neppure sa cosa e come io abbia letto (de)il Nostro :wink: Limitarsi ad eccepire una scarsa conosenza da un parere negativo o da un "acomodarsi" mi pare operazione non troppo felice: ma anche queste sono opinioni :mrgreen::wink:


Molti suoi saggi, attualissimi e osannati dagli intellettuali e lettori di mezzo mondo, sono tra le pagine più belle tu possa leggere.
Su questa frase, poi, non posso che sganasciarmi dal ridere. Ma con moderazione (ed in amicizia :wink:).
 
Contenta della tua risata sganasciata insisto: la supervalutazione dello scrittore ti sembra spropositata perchè noto? o più conosciuto o letto di Eliot o Pynchon?
Non è difficile capirne le ragioni.
Il realismo fantastico è una di queste.

Non mi hai detto nulla sulla ristrettezza della tua veduta sulla scrittura del grande Gabo.
Spero tu possa rispondermi sganasciandoti ancora. :D
 

mame

The Fool on the Hill
Ho letto un solo libro di Marquez, "Cronaca di una morte annunciata", e confesso di non averlo trovato un capolavoro. Ci sono aspetti interessanti, per esempio il ribaltamento della cronologia romanzesca tradizionale. Si sa fin dall'inizio ciò che è accaduto/accadrà. La sequenza temporale è originale. E' interessante l'aspetto della narrazione dell'evento per voci multiple, un po' come avviene nel nouveau roman francese. Però sommando il tutto, non l'ho ritenuto il grande libro che mi era stato prospettato.
 

Mizar

Alfaheimr
Contenta della tua risata sganasciata insisto: la supervalutazione dello scrittore ti sembra spropositata perchè noto?
Non ho capito:?
Specie il "perché noto"...non mi pare la frase si regga bene :?

In ogni caso, tornando alla sostanza, mi "pare" :)mrgreen:) sopravvalutato perché invero lo considero autore non eccelso, forse mediocre; purtuttavia è tra i più letti al mondo. Ci son suoi compaesani indefinibilmente più geniali e suoi contemporanei infinitamente più originali ...eppure i più conoscono e celebrano il Nostro o solo il nostro. Tanto rumore per poco o nulla.
Ma non trattasi di dramma: la storia ha conosciuto tanti illustri casi simili. Tra qualche anno, il tempo farà il suo operoso dovere obliante, ridimensionante.

Non è difficile capirne le ragioni.
Il realismo fantastico è una di queste.
A me, tali ragioni paiono ancora più strane dopo questa - già sentita e collaudata - risposta.
Non ritengo né posso ritenere un autore grande perché...realismo magico o perché espressionista o perché smbolista. Semplicemente, non la considero una risposta :wink:


Non mi hai detto nulla sulla ristrettezza della tua veduta sulla scrittura del grande Gabo.
E' che sono talmente ristretto da non veder quasi nulla. Spero lei mi potrà perdonare: suppngo sia un probema fisico. Problema, forse, condiviso con alcuni altri esseri umani* su questo quarto pianeta acquoso e carbonoso. Problema che, indecentemente, ricadrà, piziaco, su molti dei nostri figli ed eredi.
A volte, suole accadere...


*gente come Pasolini, Busi, Arbasino...e, forse, il troppo silenzioso amico Borges
 
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sergio Rufo

New member
bah! non entro nel merito della discussione anche per il semplice motivo che Marquez per me rimane indiscutibile. Come si fa a discutere un narratore simile?-

lascio un Pynchon piu' che volentieri per un Marquez per ben 49 volte. :)

ma siamo alle solite: questionedi gusti, tutto qui.
 

Mizar

Alfaheimr
:paura:



presente all'appello con L'amore e altri demoni e Memorie delle puttane tristi.... nulla che a distanza di tempo (relativamente breve) mi sia rimasto impresso.
Sei più cattiva di me :mrgreen:
Io, del Nostro, salvo - Cent'anni a parte - i primi lavori (come Nessuno scrive al colonnello). Per il resto, egli vola basso, troppo in basso.
 

Zefiro

da sudovest
Come Mizar, anzi un po' di meno. Cent'anni di solitudine a parte, che effettivamente è una gemma di rara bellezza Marquez non mi ha mai "preso" sul serio, e si che ne ho letti parecchi. Nonostante il suo molto "mestiere" nello scrivere. Penso anche io sia uno degli autori più sopravvalutati degli ultimi decenni.
 
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Mizar

Alfaheimr
Come Mizar, anzi un po' di meno. Cent'anni di solitudine a parte, che effettivamente è una gemma di rara bellezza.
Esattamente. Grandi panorami, atmosfere...ma - quale gemma - poca profondità; quale gemma, trasparenza e poco di diverso all'interno.


Marquez non mi ha mai "preso" sul serio, e si che ne ho letti parecchi. Nonostante il suo molto "mestiere" nello scrivere. Penso anche io sia uno degli autori più sopravvalutati degli ultimi decenni.
Concordo anche qui. E' certo che il Nostro aveva grandi capacità tecnico-affabulatorie. Se consideriamo il complesso, in effetti, egli ha tutti gli estremi per essere ingiustamente considerato un grande scrittore - almeno per una cinquantina d'anni :mrgreen:
 

mame

The Fool on the Hill
bah! non entro nel merito della discussione anche per il semplice motivo che Marquez per me rimane indiscutibile. Come si fa a discutere un narratore simile?-

lascio un Pynchon piu' che volentieri per un Marquez per ben 49 volte. :)

ma siamo alle solite: questionedi gusti, tutto qui.

Non esistono scrittori "indiscutibili", fondamentalmente perché esistono i gusti personali. Il forum mira proprio a permettere a ciascuno di esprimere ciò che apprezza o ciò che non gli piace di un autore e magari far vedere ad altri qualcosa che era loro sfuggito. In sostanza, creare spunti di riflessione. Senza prendere i gusti altrui come un'offesa personale.
 
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sergio Rufo

New member
appunto
ho detto che " per me" Marquez e' indiscutibile. Non posso discutere con me stesso su una cosa che mi piace. Mi piace e basta: e' indiscutibile.
Discuterne con gli altri? rimarra' sempre una questione di gusti personali su questo non ci piove, Marquez non potra' mai piacere a tutti. Amen.
Quando mai ho preso la questione come un'offesa personale?
ci mancherebbe altro...e' come se sostenessi che 8 milioni di italiani mi offendono perche' tifosi dell'inter.
Sai, io sono milanista...: questione di gusti e simpatie come vedi.
 

mame

The Fool on the Hill
appunto
ho detto che " per me" Marquez e' indiscutibile. Non posso discutere con me stesso su una cosa che mi piace. Mi piace e basta: e' indiscutibile.
Discuterne con gli altri? rimarra' sempre una questione di gusti personali su questo non ci piove, Marquez non potra' mai piacere a tutti. Amen.
Quando mai ho preso la questione come un'offesa personale?
ci mancherebbe altro...e' come se sostenessi che 8 milioni di italiani mi offendono perche' tifosi dell'inter.
Sai, io sono milanista...: questione di gusti e simpatie come vedi.

Forse non si è capito che sollecitavo a un'esposizione più elaborata del perché piace Marquez e a offrire una chiave di lettura in più a coloro ai quali non è piaciuto. Dicendo "Ahh, che bello, si spiega da solo" non è che si arrivi a molto.

In fatto di squadre, sì, decisamente è una questione di gusti. Sei polpette in due derby soltanto sono decisamente una grande abbuffata... :wink:
 

sergio Rufo

New member
molti interisti eh! immagino che 45 anni senza champions diano un pochino di depressione! ma e' comprensibile soprattutto se si guarda alla grande abbuffata rossonera degli ultimi anni.
In tavole rigosamente bandite in modo " europeo e mondiale"
Questione non solo di gusti, ma persino di destini!!! :)

va be' scherzo!
un solo consiglio: sbattetevene di Marquez sabato 22 maggio e che dio ve la mandi buona.

io gufero' contro, se no che cugino sarei? :D
 

mame

The Fool on the Hill
molti interisti eh! immagino che 45 anni senza champions diano un pochino di depressione! ma e' comprensibile soprattutto se si guarda alla grande abbuffata rossonera degli ultimi anni.
In tavole rigosamente bandite in modo " europeo e mondiale"
Questione non solo di gusti, ma persino di destini!!! :)

va be' scherzo!
un solo consiglio: sbattetevene di Marquez sabato 22 maggio e che dio ve la mandi buona.

io gufero' contro, se no che cugino sarei? :D

Se parlavi di me, non sono interista. La battuta te la sei cercata: che abbiate preso sei polpette dai "cugini" in un solo campionato è un dato di fatto. Io per la mia squadra, che annaspa faticosamente in Lega Pro, ho la decenza di soffrire, sperare e tacere dignitosamente. Ma sono sempre accanto alla squadra, comunque vada.
Comunque, sempre meglio interista che milanista. Avrei un conflitto di colori.

Ora chiudo, ché poi mi dicono che vado sempre fuori tema...
 
Resto OT:
1. Mancini
2. Petrescu
3. Codispoti
4. Picasso
5. Matrecano
6. Consagra
7. Rambaudi
8. Shalimov
9. Baiano
10. Barone
11. Signori

Zemalandia

La salmodiavo come un mantra ai tempi del liceo.

Forse non eri più a Foggia, ma il campetto con muretti di cemento fatto costruire in città, ove si allenavano i Nostri, i gradoni dello Zaccheria, le pedalate in mountain bike fino a San Giovanni Rotondo...

Altro calcio, altro spessore umano et tecnico.
 

mame

The Fool on the Hill
Resto OT:
1. Mancini
2. Petrescu
3. Codispoti
4. Picasso
5. Matrecano
6. Consagra
7. Rambaudi
8. Shalimov
9. Baiano
10. Barone
11. Signori

Zemalandia

La salmodiavo come un mantra ai tempi del liceo.

Forse non eri più a Foggia, ma il campetto con muretti di cemento fatto costruire in città, ove si allenavano i Nostri, i gradoni dello Zaccheria, le pedalate in mountain bike fino a San Giovanni Rotondo...

Altro calcio, altro spessore umano et tecnico.

Grazie, Baldy, per aver affondato il coltello dentro questo cuore satanello che rantola disperato. Sullo stadio Zaccheria impera ancora la grande data dipinta dai tifosi grati. Adesso possiamo solo pregare.....
(Signori era nostro. Il grande Signori era nostrooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :W)
 
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