Sono stato "formattato" dalle suore al tempo delle elementari. Dalla seconda in poi era obbligatoria la stilo. Si pensava al tempo, in accordo a tendenze giàallora un po' retrò, che l'uso della stilo favorisse la calligrafia. Risultato. Non sono più in grado di scrivere con alcunchè che non sia provvisto di pennino. Se per caso mi trovo a scrivere con una biro un po' più a lungo mi si stanca rapidamente la mano. Ah! Inchiostro nero.
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Le suore ci hanno provato anche con me, ma dopo che avevo spaccato una serie infinita di pennini ed essere tornata a casa con chiazze di inchiostro che arrivavano alle mutande, sono riuscita a usare la biro. Preferibilmente blu. Ma adesso mi piacciono un sacco le penne con la cartuccia a inchiostro fatta tipo biro, che però scrivono come una stilografica senza che si spacchi niente. Il massimo della goduria però è scrivere con la matita, 2B.
...ehehehe... ecco tieni... (porgendole il "pacchettinocartaluccicosafiocchettononmancavaniente" con un sorriso...) boccetta di inchiostro stilo -marca montblanc, mica pizza e fichi eh?!?- per te. Un tocco di classe per il dopo doccia visto che sei donna che sa apprezzare, altro che chanel 5, vuoi mettere?![]()
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