163° MG - Il cimitero di Praga di Umberto Eco
- Creatore Discussione Zingaro di Macondo
- Data di inizio
Prometheus
New member
giusto, ad esempio il menù l'ho saltato a piè pari :??
ila78
Well-known member
Io qualcosa ho capito, qualcosa meno, qualcosa niente....:W
ila78
Well-known member
Ma guarda un po'.....adesso chi è il secchione che zitto zitto scappa avanti?!?:twisted:
malafi
Well-known member
Beh, vedo che il complottismo impera nel prosieguo.
Leggendo ho a volte uno strano flash: leggere di questo Simonini (personaggio immaginario) che si intrufola in vicende storiche reali, mi ricorda le scene di Forrest Gump in cui lui è ripreso con il presidente degli Stati Uniti o in altri momenti storici importanti che ora non rammento.
malafi
Well-known member
E così Eco ci spiega come è morto Ippolito Nievo ....
La trovata di spiegare fatti storici ignoti o mai chiariti con elementi romanzati non è male.
E pur tuttavia ho come l'impressione che per Eco non sia solo lo spunto per scrivere un romanzo ... lui al complottismo crede davvero, è di certo un retropensiero che non lo abbandona.
La trovata di spiegare fatti storici ignoti o mai chiariti con elementi romanzati non è male.
E pur tuttavia ho come l'impressione che per Eco non sia solo lo spunto per scrivere un romanzo ... lui al complottismo crede davvero, è di certo un retropensiero che non lo abbandona.
ila78
Well-known member
E così Eco ci spiega come è morto Ippolito Nievo ....
La trovata di spiegare fatti storici ignoti o mai chiariti con elementi romanzati non è male.
E pur tuttavia ho come l'impressione che per Eco non sia solo lo spunto per scrivere un romanzo ... lui al complottismo crede davvero, è di certo un retropensiero che non lo abbandona.
Mal rallentaaaaa....uffiiii....che io Eco lo leggo col contagocce. :wink:
Ma Ziggy dov'è? :? :boh:
E perché nessuno ci ha ancora messo in rilievo? E sì che siamo belli e simpatici....:wink:
malafi
Well-known member
ok, passato il we lungo tornerò alle mie 10 pagine quotidiane
ila78
Well-known member
Considerando che il nel we lungo ho letto sì e no 5 pagine prevedo il "fermo lettura" totale.
No scherzo, stasera farò uno sforzo sovraumano e mollerò un attimo Martin per dedicarmi a Eco, è come mollare un gustoso pezzo di pizza farcita per un riso bollito scondito però mi sacrificherò. :wink:
ila78
Well-known member
Non sono riuscita a proseguire ieri sera 
....no, non sgridatemi è colpa di Martin, ho sbagliato ad affiancare un libro così "acchiappante" a uno...eeeehmmm...con meno appeal, diciamo. :?
L'ho portato oggi per la pausa pranzo, Martin l'ho lasciato a casa, così sono obbligata ad andare avanti. :wink:
....no, non sgridatemi è colpa di Martin, ho sbagliato ad affiancare un libro così "acchiappante" a uno...eeeehmmm...con meno appeal, diciamo. :?L'ho portato oggi per la pausa pranzo, Martin l'ho lasciato a casa, così sono obbligata ad andare avanti. :wink:
ila78
Well-known member
META' CAPITOLO 5
Diciamo che questo è il primo MG a cui partecipo in cui, finora, non mi devo preoccupare di segnalare gli spoiler, sono oltre pagina 100 e...NON E' SUCCESSO NULLA! :W:W
A parte raccontarci l'infanzia e l'adolescenza (triste, tragica) di Simonini e fornirci ogni dettaglio possibile immaginabile sulla massoneria, sui gesuiti etc non ci ha detto niente.
A tratti lo scaraventerei fuori dalla finestra, ad esempio quando ci fornisce "perle di saggezza" sul genere femminile o sugli ebrei.
Per ora siamo lontani anni luce dall'Eco de Il nome della rosa... e mi dispiace. :W
Menomale che adesso siamo passati al punti di vista del narratore, forse posso sperare in qualche fatto rilevante che mi impedisca di assopirmi.
Ma l'Abate??? Voi avete idea di chi sia? Se sia Simonini o meno? A me per ora confonde le idee e basta
Proseguo sperando in qualche "sussulto" di qualunque genere che mi tenga sveglia :?? :??
Diciamo che questo è il primo MG a cui partecipo in cui, finora, non mi devo preoccupare di segnalare gli spoiler, sono oltre pagina 100 e...NON E' SUCCESSO NULLA! :W:W
A parte raccontarci l'infanzia e l'adolescenza (triste, tragica) di Simonini e fornirci ogni dettaglio possibile immaginabile sulla massoneria, sui gesuiti etc non ci ha detto niente.
A tratti lo scaraventerei fuori dalla finestra, ad esempio quando ci fornisce "perle di saggezza" sul genere femminile o sugli ebrei.
Per ora siamo lontani anni luce dall'Eco de Il nome della rosa... e mi dispiace. :W
Menomale che adesso siamo passati al punti di vista del narratore, forse posso sperare in qualche fatto rilevante che mi impedisca di assopirmi.
Ma l'Abate??? Voi avete idea di chi sia? Se sia Simonini o meno? A me per ora confonde le idee e basta
Proseguo sperando in qualche "sussulto" di qualunque genere che mi tenga sveglia :?? :??
E così Eco ci spiega come è morto Ippolito Nievo ....
La trovata di spiegare fatti storici ignoti o mai chiariti con elementi romanzati non è male.
E pur tuttavia ho come l'impressione che per Eco non sia solo lo spunto per scrivere un romanzo ... lui al complottismo crede davvero, è di certo un retropensiero che non lo abbandona.
..il complottismo o piuttosto la ridicolarizzazione del suo eccesso, anzi, del complottismo a tutti i costi? Non ti dimenticare il messaggio profondo del Pendolo... In fin dei conti con la sua finezza lui non fa altro che prendere in giro chi col complottismo vuole spiegare tutto, e in questo senso Simonini è una figura emblematica e straordinariamente ironica nel concentrare in sé tutto il Male e tutte le responsabilità storiche. Eco è un gran maestro in questo... :ad:
Zingaro di Macondo
The black sheep member
Sono al terzo capitolo e anche a me sembra che Simonini sia una sorta di catalizzatore del male e, in quanto tale, cerca di rigettarlo verso altri, che siano tedeschi, ebrei o francesi poco gli importa.
Insomma...direi una specie di frustrato cosmico :HIPP
malafi
Well-known member
ah, vedi?
Io non ho letto il Pendolo di Foucault e questo messaggio mi era sfuggito.
Pensa che per quel po' che conosco Eco (come personaggio pubblico qui a Bologna, più che come scrittore) credevo proprio che lui credesse nel complottismo. Al contrario lui lo vuole ridicolizzare ....
Prometheus
New member
Prova a viverlo come "immersione in un mondo" e non come "vediamo cosa succede". Te lo dico perchè L'Ulisse mi aveva fatto l'effetto da te descritto :OO e con questo cambio di prospettiva l'ho invece amato :HIPP
E tu pensa che avendo letto il tuo intevento davo per scontato che ti riferissi al Pendolo e che l'avessi letto!!! Il Pendolo è costruito interamente intorno a un presunto complotto, il libro è straordinario anche se obiettivamente difficile... Non voglio anticipare nulla ma secondo me in un inevitabile confronto Pendolo/Cimitero quest' ultimo ne esce sconfitto o almeno penalizzato... Ma questa è una mia opinione, Eco resta Eco. :sbav:
ila78
Well-known member
Cercherò di seguire il tuo consiglio e ti ringrazio.
Anche se devo ammettere che un mio grosso limite nella lettura è di essere "ancorata" alla trama, faccio molta fatica a leggere libri che non hanno una "storia" ben definita o che proprio non ce l'hanno, l'immersione in un mondo deve essere, per me, contestuale a una vicenda se no mi annoio e se mi annoio nel giro di poco il libro finisce nella pila dei "cominciati e mai finiti". :W
Non voglio che Eco faccia questa fine, quindi mi sforzerò di proseguire.
ila78
Well-known member
Insomma Ila, non è che la trama decolli chissà dove ... pero l'intreccio e il batti e ribatti da Simonini e l'abate si fa interessante
Grazie al weekend in spiaggia sono al capitolo 17, ma ora rallento ...
Io sono a metà capitolo 7 e devo dire che l'ingresso di Dumas nella trama (io sono ignorante ha veramente partecipato alla spedizione di Garibaldi?) gli ha fatto recuperare parecchi punti.