Shoshin
Goccia di blu
Ho letto,ma potrei rileggere,molti libri sul tema di questo post.Sullo scaffale dei libri che hanno lasciato un segno forte in me c'è un piccolo capolavoro,scritto da Michelle Cohen Corasanti,Come il vento tra i mandorli edito da Feltrinelli,tradotto dall'inglese da Alice Pizzoli.Un libro intenso e commovente sul conflitto arabo israeliano.
L'autrice è di origini ebraiche.
È avvocatessa specializzata in Diritti Civili.Ha fondato The Almond Tree Projet, un'associazione che promuove il dialogo tra israeliani e palestinesi tramite letteratura,musica e teatro.
"...Mi arrampicai sul nostro mandorlo:Abbas e io l'avevamo soprannominato Shahida,testimone,perché passavamo così tanto tempo tra i suoi rami a guardare gli arabi e gli ebrei che oramai era un compagno di giochi,e si meritava un nome.
L'ulivo a sinistra di Shahida era Amal,speranza,e quello a destra era Sa'dha, felicità."
Si può aggiungere anche questa autrice alla lunga lista
che state cercando di completare.
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L'autrice è di origini ebraiche.
È avvocatessa specializzata in Diritti Civili.Ha fondato The Almond Tree Projet, un'associazione che promuove il dialogo tra israeliani e palestinesi tramite letteratura,musica e teatro.
"...Mi arrampicai sul nostro mandorlo:Abbas e io l'avevamo soprannominato Shahida,testimone,perché passavamo così tanto tempo tra i suoi rami a guardare gli arabi e gli ebrei che oramai era un compagno di giochi,e si meritava un nome.
L'ulivo a sinistra di Shahida era Amal,speranza,e quello a destra era Sa'dha, felicità."
Si può aggiungere anche questa autrice alla lunga lista
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