Pink Floyd

Per tutti i floydiani: Live at Saint Tropez........:YY:YY:YY

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urca, urca, urca..... funziona anche videogoogle..... grande Fabio.....!!!!!!:ABBB :xaaa:xaaa
 
Però, mancano le registrazioni dalle prove... eccole:




:YY:YY:YY
 

Denni

New member
Sono riuscita a recuperare i bootlegs...yeeeeeeeeee...fra un pò arriverò a comprare ache il libro consigliatomi da nicole (grazie nicole :) ) ...avrò tuttooooTUNZZZ
 
Questo è il mitico, vero e originale The Wall - Live at Earl's Court, 1980

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Aproposito di Wall, cerca tra i boolteg "Wall in progress" o "Under Construction" (sono due diversi titoli, per la stessa registrazione), dal 1978... è eccezionale... la prima demo registrazione dell'album The Wall... è molto ben diverso da quella ufficiale.... Stesso è molto bello boolteg "Monopoly", completa registrazione del concerto del 28.2.1980 a Naussau Collisseum, New York, e un'altra registrazione che merita di possedere è "Bars In The Window" 6.8.1980, Early Court...
Ecco, questi tre dovrebbero bastare per il periodo the Wall...:D
 
Queste registrazioni si trovano nel boolteg chiamato Pro Shout in Europe 1969 - 72








Purtroppo, il periodo dal 1971, fino a 1987 è molto scarso riguardo le video registrazioni.... :W:W:W
 
A settembre comincia tour The Wall di Roger Waters.... ormai la notizia che girava a gran voce da cinque, sei mesi, un mesetto fa è stata confermata da ufficale portavoce di Waters. Oggi ho trovato il video intervista con Waters:


Guardandolo, mi è venuta una domanda: le immagini che comparono dal tour The Wall nel '80, mi sembrano un po' più fatte meglio da quella che si riesce a trovare su Early Court 9.8.'80.... il che significa che quella voce che girava, dicendo che ci sono altre ripresse del '80, e che sono in possesso di Roger, ma che non vuole farle pubblicare (perchè le sostiene scadente, mal fatte)... è la verità...? Boah.... Magari, mi piacerebbe tanto. :sbav:

A proposito di Roger Waters, il suo tour In The Flash, è stato magnifico....:YY
Quasi, quasi mi sono convertita in una watersiana....:mrgreen:
Eccone alcuni momenti:


Questa per me è la miglior esecuzione del brano Mother.... non ho parole, per quanto mi ha colpito... e che voce....


E ancora qualche brivido.... Dogs. Fatteci caso al chitarrista a sinistra, adesso non mi ricordo suo nome, ma oltre che è abbastanza bravo come chitarrista, è anche mancino... molto strano da vedere come tiene la chitarra....


Bello, bello, bello.....


Per il fine, saltando tanti altri, metto Perfet Sense:



Io di solito, quando ascolto questo DVD, uso le cuffie.... è una cosa pazzesca... mi trasferisce in un'altra dimensione.
Quando si dice che ti entra nel sangue.....:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

Apart

New member
Comunque ecco la domanda: voi preferite il periodo pre-dark side o il periodo dark side-the wall???
Io sinceramente li amo entrambi e non saprei scegliere, anche se sono totalmente differenti tra loro.

Questa domanda, sentita e risentita innumerevoli volte, è doveroso farla a qualsiasi amante dei Pink Floyd. Non si possono comprendere a fondo i Pink Floyd se non se ne indagano i due periodi che hanno contribuito a farne la storia: il pre-Dark side e il post-Dark side. Io adoro entrambi. Sono due facce di uno stesso gruppo che ha saputo evolversi, verso nuovi orizzonti, in favore di sonorità più rarefatte, e adottando uno stile, sempre straordinario, ma di più facile ascolto, commerciale. Non a caso, sia "The piper at the gates of down", sia "Dark side of the moon", sono due dischi chiave (eccezionali) dell'epoca: il primo attiene al rock psichedelico; il secondo al rock progressivo.
 
Beh, parlando dei periodi, credo che è molto riduttivo nominare solo due fase... pre e post DSOTM e nominare solo Piper e DSOTM, come i punti di riferimento....:?
Secondo mio punto di vista, si dovrebbe palare del periodo barretiano(Piper), post-barretiano (Saucerful, Ummagumma) - il periodo dello leggero sbandamento e della ricerca, il periodo di lavoro a otto mani (More,AHM, Meddle, DSOTM, Obscured, Zabrinskie, WYWH) e il periodo watersiano (Animals, Wall, TFC), per finire con il periodo post-walers (AMLOR e DB)...ognuno di questi periodi è specifico per se stesso, senza tanti punti in comune con i precedenti.... e credo che ogni floydiano tra tutti questi album non riesce a trovare le sue prefferenze, ma va a periodi. Almenno cosi è nel mio caso, ma anche nei tanti che conosco, semplicemente perchè ogni album di Floyd ha datto qualche cosa di nuovo, ed ha segnato una svolta - salvacaso Obscured e Zabrinskie, sono gl'unici che ascolto di rado. E poi, c'è anche un punto in favore anche per questi due album, specialmente per Obscured - è vero che sia stato creato e registrato in meno di due mesi, e che non ha portato nessuna novità (forse è anche un troppo sdolcinato), ma si tratta sempre di un ben fatto album, di qualità. :D
 

Apart

New member
Beh, parlando dei periodi, credo che è molto riduttivo nominare solo due fase... pre e post DSOTM e nominare solo Piper e DSOTM, come i punti di riferimento....:?
Secondo mio punto di vista, si dovrebbe palare del periodo barretiano(Piper), post-barretiano (Saucerful, Ummagumma) - il periodo dello leggero sbandamento e della ricerca, il periodo di lavoro a otto mani (More,AHM, Meddle, DSOTM, Obscured, Zabrinskie, WYWH) e il periodo watersiano (Animals, Wall, TFC), per finire con il periodo post-walers (AMLOR e DB)...ognuno di questi periodi è specifico per se stesso, senza tanti punti in comune con i precedenti.... e credo che ogni floydiano tra tutti questi album non riesce a trovare le sue prefferenze, ma va a periodi. Almenno cosi è nel mio caso, ma anche nei tanti che conosco, semplicemente perchè ogni album di Floyd ha datto qualche cosa di nuovo, ed ha segnato una svolta - salvacaso Obscured e Zabrinskie, sono gl'unici che ascolto di rado. E poi, c'è anche un punto in favore anche per questi due album, specialmente per Obscured - è vero che sia stato creato e registrato in meno di due mesi, e che non ha portato nessuna novità (forse è anche un troppo sdolcinato), ma si tratta sempre di un ben fatto album, di qualità. :D

Ho cercato di rimanere sulla domanda posta da Whatty, senza fare troppe questioni. E' ovvio che non esistono i Pink Floyd pre-Dark side e i Pink Floyd post-Dark side. Sono definizioni che diamo, generalmente, per semplificare, per far capire soprattutto a chi legge, e a chi ascolta, le cose essenziali. Chiamali pure come vuoi: periodo pre-Barrettiano o pre-Dark side, e periodo post-Barrettiano o post-Dark side, la solfa non cambia. Ho citato questi due album perchè sono i dischi chiave (e per me i più belli, insieme a Wish you were here) dei Pink Floyd. Delle due anime. :wink:
 
Ok, va benissimo....:wink:
Solo un'altra pignoreria, non me ne volere, a volte non riesco a resistere: non esiste il periodo pre-Barrettiano.... cioè, si, forse si potrebbe anche dire che esiste, il periodo quando il gruppo non si chiamava ancora Pink Floyd, ma questo periodo ha durato cosi poco, e visto che non ha portato a incisione neanche di un sigle (suonavano solo tra i vari locali undergroud, e faccevano i brani degl'altri gruppi), io lo escuderei apriori... :)
 

Apart

New member
Ok, va benissimo....:wink:
Solo un'altra pignoreria, non me ne volere, a volte non riesco a resistere: non esiste il periodo pre-Barrettiano.... cioè, si, forse si potrebbe anche dire che esiste, il periodo quando il gruppo non si chiamava ancora Pink Floyd, ma questo periodo ha durato cosi poco, e visto che non ha portato a incisione neanche di un sigle (suonavano solo tra i vari locali undergroud, e faccevano i brani degl'altri gruppi), io lo escuderei apriori... :)

Pre-Barrettiano ho scritto? Che cavolata! Me ne sono accorto. Ho sbagliato, intendevo scrivere periodo Barrettiano e post-Barrettiano. Mi correggo. :wink:
 
Mmmmmm, con Echoes vai a colpo sicuro....
Aproposito di Echoes, ho trovato il testo della prima stesura.... anzi ne ho due versioni... eccole:

I.
THE RETURN OF THE SON OF NOTHING (ECHOES)
(aprile/agosto 1971.)


Overhead the albatross hangs motionless upon the air
[Both ahead the albatross hangs motionless upon the air]
And deep beneath the rolling waves in labyrinths of coral caves
[And deep beneath the rollin’ waves in latherings and coral caves]
The echo of a distant time comes willowing across the sand
[The echo of the distant town comes willowing across the sand]
And everything is green and submarine
[And everything is green and softening]

And no-one showed us to the land and no-one asked us wheres or whys
[And no one children stood in line and no one wears it wet or white]
But something stirs and something tries and starts to climb towards the light
[And something stares at something trite and starts to climb towards the light]

Strangers passing in the street by chance two separate glances meet
[Strangers passing in the street by chance to(sic) separate(sic) causes meet]
And I am you and what I see is me [And I have you and what I see is me]
And do I take you by the hand and lead you through the land and help me understand the best I can
[Do I take you by the hand and lead you through the land and help me understand the best I can]

And no-one calls us to move on and no-one forces down our eyes
[No one cause is too bizarre and no one frost has barred our eyes]
And no-one speaks and no-one tries and no-one flies around the sun
[No one speaks and no one tries no one flies around the sun]

Cloudless every day you fall upon my waking eyes, inviting and inciting me to rise
[Proudness of the day it falls upon my waking eyes, inviting and inciting me to rise]
And through the window in the wall, come streaming in on sunlight wings [same]
A million bright ambassadors of morning [same]

And no-one sings me lullabies and no-one makes me close my eyes
[No one sings me lullabies and no one makes me close my eyes]
And so I throw the windows wide and call to you across the sky
[same]

II.

THE RETURN OF THE SON OF NOTHING


Planets meeting face to face
One to the other cry our sleep
If endlessy we might embrace
The perfect union deep in space
Heaven might miss once revenge
And give us to shine as one
Our true lights here
Forever one might play
And in that longing to be one
Departing sun and sound has drawn
I see you've got to travel on
And on and on around the sun

See you, see you, see you

Strangers passing in the street
By chance two separate glances meet
And I am you and what I see is me
And do I take you by the hand
And lead you through the land
And help me understand the best I can
And no-one calls us to move on
And no-one forces down our eyes
And no-one speaks and no-one tries
And no-one flies around the sun....

See you, see you, see you

Cloudless everyday you fall upon my waking eyes
Inviting and inciting me to rise
And do I take you by the hand
And lead you through the land
And help me understand the best I can
And no-one sings me lullabies
And no-one makes me close my eyes
And so I throw the windows wide
And call to you across the sky

See you, see you, see you


(pianeti che si incontrano faccia a faccia
uno sull'altro piange il nostro riposo
se potessimo abbracciarci all'infinito
la perfetta unione profonda nello spazio
il paradiso potrebbe perdere una volta la vendetta
e darci da brillare come una cosa sola
le nostre vere luci qui
per sempre uno dovrebbe suonare (giocare)
e in quello desiderare di essere un
sole partente e il suono ha disegnato
vedo che tu devi viaggiare ancora
e ancora e ancora intorno al sole

ci vediamo, ci vediamo)




Secondo me, quella num. II è la prima stesura, poi l'hanno modellata in quella num. I (quella tra le parentesi), per arrivare, alla fine a quella definitiva, che tutti conosciamo...
 
Bella, Apart....:)

Io invece propongo Gratchester Meadows, nella versione acustica (la trovo proprio incantevole)....:YY



Grantchester Meadows
Prati di Grantchester

Icy wind of night be gone​
Gelido vento della notte vattene​
This is not your domain​
questo non è il tuo territorio​
In the sky a bird was heard to cry​
nel cielo si udì il grido di un uccello​
Misty morning whisperings​
mormorii di nebbioso mattino​
and gentle stirring sounds​
e commoventi suoni delicati​
Belied a deathly silence​
come un silenzio di morte​
That lay all around​
che si stendeva tutt'intorno​


Hear the lark and harken​
Ascolta il bussare e ascolta attentamente​
To the barking of the dog fox​
l'abbaiare della volpe​
Gone to ground​
caduta al suolo​
See the splashing​
guarda gli spruzzi​
Of the kingfisher flashing to the water​
del martin pescatore che guizza nell'acqua​
And a river of green is sliding​
ed il fiume verde scorre​
Unseen beneath the trees​
invisibile al disotto degli alberi​
Laughing as it passes​
ridendo mentre procede​
Through the endless summer​
attraverso l'estate senza fine​
Making for the sea​
diretto verso il mare​

In the lazy water meadow
Sul pigro prato umido​
I lay me down
mi distendo​
All around me golden sunflakes
tutto intorno a me scaglie d'oro del sole​
Settle on the ground
si posano sul terreno​
Basking in the sunshine
beandosi nello splendore del sole​
Of a by-gone afternoon
di un remoto pomeriggio​
Bringing sounds of yesterday
che porta con sé suoni di ieri​
Into this city room
nella mia stanza di città​

Hear the lark and harken
Ascolta il bussare e ascolta attentamente​
To the barking of the dog fox
l'abbaiare della volpe​
Gone to ground
caduta al suolo​
See the splashing
guarda gli spruzzi​
Of the kingfisher flashing to the water
del martin pescatore guizzare nell'acqua​
And a river of green is sliding
ed il fiume verde scorre​
Unseen beneath the trees
invisibile al disotto degli alberi​
Laughing as it passes
ridendo mentre procede​
Through the endless summer
attraverso l'estate senza fine​
Making for the sea
diretto verso il mare​

 
Per stasera propongo l'ultima perfomance di Atom Heart Mother (senza l'orchestra), dal 1972, ad Amsterdam Rock Circus :YY:YY

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sergio Rufo

New member
i Pink Floyd rappresentano quanto di meglio mi ricordi della musica dei miei anni giovanili.
Pink Floyd, basta il nome.
Diventa persino difficile scegliere l'album o il singolo pezzo migliore.
Credo anche che i Pink Floyd vadano ascoltati in successione nel loro sviluppo musicale, nella lora ricerca, nel loro crescere.
Ma e' anche vero il contrario: ad occhi chiusi si puo' scegliere un brano ed ascoltarlo. Mai una volta si rimarra' delusi.

ho ancora il rammarico, a distanza di un paio di decenni, di non essere andato al concerto di Venezia in piazza San Marco.
Peccato ed errore di gioventu'.
 
Un'altro giro di qualche interessante video.... (finche non mi chiudete questo topic :mrgreen:)

... fateci caso come li presenta il spiker :)mrgreen::mrgreen:)

Promo For "Corporal Clegg" By Pink Floyd. Song from A Saucerful Of Secrets, 1968:


From French TV (c'è la chitarra di Sid, accanto):


Surprise Party (magari fosse stato mio party :roll:)


 
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