Chiedo a Trillo: che libro mi regaleresti?
Ti regalerei sicuramente un libro che mi è piaciuto e che possibilmente tu non abbia ancora letto.
Ne ho pensato uno che ho verificato non esserci nella tua libreria personale. È un libro breve, così se le descrizioni naturalistiche presenti ti annoiano (ma spero tanto di no anche in questo caso), almeno si finisce presto.
Si tratta del libro "In mezzo scorre il fiume" di Norman Maclean, da cui è stato tratto anche un film un po' di anni fa ma che, come spesso accade in questi casi, non è per nulla all'altezza del libro, di cui a mio parere ne perde gran parte dell'essenza (spero che tu non l'abbia già visto, in caso contrario fidati, il libro è molto meglio).
Dalla quarta di copertina: "La storia di due fratelli del Montana che hanno la passione per la pesca a mosca in luoghi magnifici e deserti, che si studiano in ogni dettaglio, si amano - e
non si capiscono: perché sono proprio «le persone con cui viviamo e che dovremmo conoscere meglio, a eluderci». "
Ne vien fuori il bellissimo rapporto dei due fratelli, che si vogliono bene, che se lo dimostrano con piccoli gesti e senza troppe parole, ma fra cui esiste un invisibile confine difficile da valicare.
È un libro di natura autobiografica e dal sottofondo malinconico, pervaso dal rimorso dell'autore di non essere riuscito ad aiutare il fratello nel momento in cui ne aveva bisogno.
Come dicevo, il libro è breve, poco più di cento pagine, da leggere tutto in una giornata (non ci sono suddivisioni in capitoli). Spero possa piacerti nonostante i dettagli naturalistici che ne creano l'atmosfera, con quel "trionfo di ritmi e colori" del canyon tanto caro ai due fratelli.
Passo la parola ad alessandra... Che libro mi regaleresti?