XXIV G.L. - Il circolo Pickwick (Charles Dickens)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

elisa

Motherator
Membro dello Staff
io sono al XVII capitolo, da leggere, e anche se la lettura è divertente devo confermare quello che mi ha detto la mia amica, personaggi un po' datati e situazioni un po' datate, anche se indubbiamente molte scenette sono gustose :)
 

Cutty

New member
Io con questo libro mi sono sbudellata dal ridere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 

Brethil

Owl Member
io sono al XVII capitolo, da leggere, e anche se la lettura è divertente devo confermare quello che mi ha detto la mia amica, personaggi un po' datati e situazioni un po' datate, anche se indubbiamente molte scenette sono gustose :)

Perchè trovi che i personaggi siano datati? :)
 

~ Briseide

Victorian Lady
Io sono al XXVII capitolo, e il libro mi ha fatto una buona impressione solo per metà. Mi piace il brio con cui è scritto, ma trovo che la lunghezza sia accessiva, poichè l'entusiasmo suscitato da una scrittura ironica viene sedato da una storia che non ha un vero collante, tale da riuscire a mantenere un ritmo elevato per un così vasto numero di pagine.
 

elesupertramp

Active member
Sono al capitolo XVI: non capisco perchè dite che non c'è un collante, un filo conduttore che lega i vari capitoli.
il filo conduttore c'è, eccome! Questi 4 attempatelli, a cui da poco se ne è aggiunto un 5 (il domestico, che fino ad ora mi sembra il più sveglio) hanno intenzione di fare i corrispondenti per il C.P. e di trascrivere perciò tutti gli avvenimenti, anche i più inutili, di cui sono testimoni!
Premesso che questo romanzo non mi sta facendo impazzire, il capitolo più ironico -ed anche attuale - secondo me è quello in cui i nostri eroi visitano il paese in cui si stanno svolgendo le elezioni!:wink:

per il resto, è ovvio che sia datato: è ambientato nel 1827 ed è chiaro che i comportamenti dei vari personaggi e le situazioni siano contestualizzate in quel periodo. Anche le sorelle Bronte sono datate! Ma è naturale!
Non anche Jerome K. Jerome !
 

Brethil

Owl Member
A parte quello che giustamente dice Elesupertramp, ovvero che il libro può risultare datato in quanto effettivamente lo è, a me non pare così. E' forse datata la questione del circolo per soli uomini, però trovo che i personaggi possano essere ricondotti a tipologie di uomo che tutt'oggi possiamo ritrovare e non credo che neanche le vicende narrate siano così antiquate.
Elesupertramp il filo conduttore è quello del riportare di tutto un po' sui verbali del Circolo, secondo me però non è solo quello. Magari ne riparleremo poi a libro finito, quando avremo un quadro completo :YY
 

elesupertramp

Active member
La questione del circolo per soli uomini non è datata; ancora oggi mi sembra esistano in inghilterra club esclusivamente maschili.
 

Brethil

Owl Member
Non intendevo dire quello, bensì che è forse datata l'idea di far parte di un club simile in cui si raccolgono notizie e stranezze dal mondo :)
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
quando dico datato mi riferisco al fatto che non riesco a vedere qualcosa che mi coinvolga nel mio modo di vivere oggi, per cui lo leggo senza molto coinvolgimento emotivo, anche se non mi dispiace, è una lettura gradevola
 

nici

New member
Sono al capitolo XVI: non capisco perchè dite che non c'è un collante, un filo conduttore che lega i vari capitoli.
il filo conduttore c'è, eccome! Questi 4 attempatelli, a cui da poco se ne è aggiunto un 5 (il domestico, che fino ad ora mi sembra il più sveglio) hanno intenzione di fare i corrispondenti per il C.P. e di trascrivere perciò tutti gli avvenimenti, anche i più inutili, di cui sono testimoni!
Premesso che questo romanzo non mi sta facendo impazzire, il capitolo più ironico -ed anche attuale - secondo me è quello in cui i nostri eroi visitano il paese in cui si stanno svolgendo le elezioni!:wink:

per il resto, è ovvio che sia datato: è ambientato nel 1827 ed è chiaro che i comportamenti dei vari personaggi e le situazioni siano contestualizzate in quel periodo. Anche le sorelle Bronte sono datate! Ma è naturale!
Non anche Jerome K. Jerome !

Sono d'accordo con ele. Ora sono al capitolo XV. Prima di iniziare a leggere il libro avevo letto alcuni commenti e mi aspettavo una serie di vicende scollegate fra loro, invece ho trovato piacevolmente un filo conduttore, che lega fra loro le sventure di questi strampalati protagonisti. Si ripresentano alcuni personaggi (ho sbirciato più avanti ed ho trovato nomi conosciuti) e ne entrano in gioco di nuovi. Sam Weller mi piace tantissimo! Anzi ho letto su wikipedia che dal suo nome è nato un modo di dire in inglese!
Anche a me è piaciuto molto il capitolo delle elezioni, l'ho trovato, nella sua esagerazione, straordinariamente attuale. Ora sono alle prese con Pickwick che cerca di incastrare quel mascalzone di Jingle...

Anche io ho l'edizione mondadori, ci sono parecchi errori di digitazione, ma la copertina con il dipinto di una Londra ottocentesca è bellissima :)
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
sono circa alla fine del primo volume e devo dire che le vicende di questi gentiluomini londinesi in cerca di guai mi stanno prendendo e divertendo molto, tanto da desiderare di sapere cosa combineranno al prossimo capitolo. Poi mi ispirano curiosità riferite all'epoca come ad esempio sapere quali sono gli ingredienti di questo ponce che viene continuamente bevuto e grandi dosi dalla compagnia.
Bella lettura, da un inizio un po' svogliato prosegue in maniera interssante. :YY
 

Palmaria

Summer Member
Fiinalmente posso partecipare anch'io!:YY Arrivato ieri il libro, oggi conto di cominciarlo e di inserirmi nei vostri commenti!:D
 

Brethil

Owl Member
Ieri sera, mentre finivo di cucinare, ho terminato la lettura. Ora non so se procedere con il commento o aspettare che anche qualche altro partecipante finisca :?
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Brethil direi che puoi procedere al commento :D ma come fai a cucinare e a leggere :?

io sono esattamente a pagina 400, quindi mi manca ancora metà libro, la mia edizione è Garzanti ed è ottima dal punto di vista dell'accuratezza
 

Spilla

Well-known member
Anche io l'ho finito ieri. Un bel modo di concludere l'anno :D
Appena ho un attimo mi dedico al commento.
 

darida

Well-known member
Io mi sento sempre più coinvolta da una lettura divertente e ironica, da situazioni rocambolesche presentate come una carellata di scenette vivide e curiose, finisco un capitolo sbirciando già qualche parola del successivo, me piase :D
 

nici

New member
Brethil e Spilla, l'avete iniziato prima di me ma siete state comunque velocissime! e sono curiosissima di leggere i vostri commenti!

Io ho appena finito il cap. 22 e devo dire che mi sta piacendo sempre di più. Le situazioni in cui si trova invischiato Mr. Pickwick sono sempre più assurde e divertenti, mi ricordano a tratti Fantozzi e a tratti Mr. Bean :mrgreen:
Mi ci vorranno ancora un bel pò di giorni per finirlo, non voglio affrettarmi, preferisco gustarmelo leggendo 2-3 capitoli ogni giorno e magari tornare indietro a rileggere alcuni paragrafi, per assaporare fino in fondo l' abilità di scrittura di un giovanissimo Dickens, che già a 25 anni dimostrava tutto il suo talento.
 

Brethil

Owl Member
Elisa riesco a leggere e cucinare solo in caso di tempi morti dovuti alle cotture in forno :mrgreen:

COMMENTO DA NON LEGGERE SE NON AVETE ULTIMATO LA LETTURA

Come dicevo ho finito ieri questa lettura che mi ha catturata fin dalle prime pagine. A piacermi è stato fin da subito il personaggio di Mr. Pickwick, seppur con la sua estrema ingenuità e cieca fede nella bontà del prossimo che a volte mi hanno innervosita in quanto lo hanno cacciato in situazioni poco piacevoli. I suoi tre amici mi son piaciuti un poco meno e verso la fine Mr. Tupman diventa un personaggio del tutto inutile tanto che non viene neanche più nominato.
Job e Jingle sono due personaggi davvero unici, come lo è anche il ragazzo grasso la cui comparsa ogni volta mi ha fatta sorridere :D
Sam è un bel personaggio ma mi spiace che le sue frequenti battute in italiano spesso risultino poco chiare, probabilmente sono giochi di parole e quindi intraducibili.
I vari aneddoti che inframezzano le vicende dei protagonisti a me sono serviti per spezzare un po' la lettura e quindi a rendere più vivaci certi pezzi del libro e tra tutti quello che più mi è piaciuto è stato quello del beccamorto rapito dai folletti, forse un anticipazione di quello che poi sarà Il canto di Natale.
Come avevo detto precedentemente credo che il collante che tiene assieme questo libro siano sì i resoconti che i membri del circolo raccolgono durante i loro pellegrinaggi, ma anche le avventure di Pickwick con la giustizia e una critica a quel tipo di avvocati opportunisti ben rappresentati da Dodson&Fogg e a quei medici assolutamente incapaci rappresentati da Ben&Bob.
L'affresco degli usi e costumi di un'Inghilterra ottocentesca sono qui riportati minuziosamente, molto interessante la parte riguardante le carceri.

Concludendo a me questo libro è proprio piaciuto, è stata una piacevole scoperta e per questo ringrazio il GDL :YY
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto