Olive è un'insegnante di matematica, in pensione oramai da anni, che vive con il marito e il figlio oramai adulto a Crosby, nel Maine.
Il paese è un microcosmo che pullula di vita e di storie di cui Olive è talvolta protagonista, talvolta testimone e di altre fa semplicemente parte dello sfondo in cui avvengono. Olive è un'anziana un po' scorbutica, lucida e consapevole, ma sempre presente negli avvenimenti, con un modo anche sgradevole di porsi, ma personale e sincero.
La Strout con questo libro che ha vinto il recente Premio Pulitzer, ci accompagna in modo sobrio ma partecipe, nelle vite di queste persone e ce le fa vedere attraverso l'occhio disincantato ma molto umano di un'anziana che non si rassegna a tirarsi da parte e che ancora ultrasettantenne riesce a vivere pienamente la sua vita.
Un bel romanzo, con una visione molto attuale dei ruoli familiari e delle relazioni tra le persone, consigliato a chi ama leggere un libro scritto con grande accuratezza e umanità.
Il paese è un microcosmo che pullula di vita e di storie di cui Olive è talvolta protagonista, talvolta testimone e di altre fa semplicemente parte dello sfondo in cui avvengono. Olive è un'anziana un po' scorbutica, lucida e consapevole, ma sempre presente negli avvenimenti, con un modo anche sgradevole di porsi, ma personale e sincero.
La Strout con questo libro che ha vinto il recente Premio Pulitzer, ci accompagna in modo sobrio ma partecipe, nelle vite di queste persone e ce le fa vedere attraverso l'occhio disincantato ma molto umano di un'anziana che non si rassegna a tirarsi da parte e che ancora ultrasettantenne riesce a vivere pienamente la sua vita.
Un bel romanzo, con una visione molto attuale dei ruoli familiari e delle relazioni tra le persone, consigliato a chi ama leggere un libro scritto con grande accuratezza e umanità.