Che libro state leggendo?

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Io avevo iniziato ad ascoltare Il signore degli anelli in audiolibro, avevo terminato il primo libro del primo libro ... suppongo che il bello venisse dopo, ma fino a quel punto che noia!
 

Roberto89

MODerato
Membro dello Staff
Io avevo iniziato ad ascoltare Il signore degli anelli in audiolibro, avevo terminato il primo libro del primo libro ... suppongo che il bello venisse dopo, ma fino a quel punto che noia!
La prima parte introduttiva è un po' noiosetta, la storia vera e propria inizia con la festa di Bilbo, ma anche lì se non si conosce già il personaggio dal libro Lo hobbit, risulta un po' troppo lunga
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
La prima parte introduttiva è un po' noiosetta, la storia vera e propria inizia con la festa di Bilbo, ma anche lì se non si conosce già il personaggio dal libro Lo hobbit, risulta un po' troppo lunga
La festa di Bilbo io la ricordo proprio agli inizi, ci sono state forse centinaia di pagine dopo, per me noiosissime
 

bouvard

Well-known member
In questa mia lunga assenza dal forum ho letto tanto, tantissimo, ma soprattutto ho deciso di leggere "diverso dal solito". E così ho iniziato a leggere diversi autori che rinviavo da anni, molti autori contemporanei, persino contemporanei italiani, insomma alcuni di tanto in tanto si concedono un anno sabbatico ed io mi sono concessa un anno fuori dalla mia comfort-zone. Risultato? Molti libri mi sono inaspettatamente piaciuti anche se li hanno scritti autori contemporanei e persino contemporanei italiani!
Metto l'elenco solo dei libri che mi sono piaciuti (in rosso quelli che considero dei piccoli gioiellini) e quelli che mi hanno deluso, quelli che sono stati dei "bicchieri d'acqua" ve li risparmio.

PIACIUTI:

- MOMO (M. Ende)
- NUOTO LIBERO (J. Otsuka)
- BARNABO DELLE MONTAGNE (D. Buzzati)
- L'ANOMALIA (H. Le Tellier)
- NINFEE NERE (M. Bussi)
- IL TABACCAIO DI VIENNA (R. Seethaler)
- ACCENDERE UN FUOCO (J. London)
-
LA DONNA GIUSTA (S. Marai)
- TRE PIANI (E. Nevo)
- LA PELLE DELL'ORSO (M. Righetto)
- LE NOSTRE ANIME DI NOTTE (K. Haruf)
-
ETHAN FROME (E. Wharton)
- UN SACCHETTO DI BIGLIE (J. Joffo)
-
LA CAMERA AZZURRA (G. Simenon)
- FRATELLI D'ANIMA (D. Diop)
- GILEAD (M. Robinson)
- OTTANTA ROSE MEZZ'ORA (C. Cavina)
- SETTE MINUTI DOPO LA MEZZANOTTE (P. Ness)
-
L'ULTIMO BALLO DI CHARLOT (F. Stassi)
- GLI UCCELLI (T. Vesaas)
- IL FONDAMENTALISTA RILUTTANTE (M. Hamid)
- BRUGES LA MORTA (G. Rodenbach)
- LA NEMICA (I. Nemirovsky)
- LA DONNA DI GILLES (M. Bourdouxhe)
-
MASTRO GEPPETTO (F. Stassi)
- L'ORSACCHIOTTO (G. Simenon)
- LASCIAMI ANDARE MADRE (H. Schneider)
- SULA (T. Morrison)
- LACCI (D. Starnone)
-
A VOCE ALTA (B. Schlink)
- IL VAGABONDO DELLE STELLE (J. London)
- UN ALBERO CRESCE A BROOKLIN (B. Smitt)
-
MEMBRANA (Chi Ta-Wei)

DELUSO:

- IL CONDOMINIO (J.G. Ballard)
- CHEASIL BEACH (I. McEwan)
- GUIDA IL TUO CARRO SULLE OSSA DEI MORTI (O. Tokarczuk)
- IL SILENZIO (D. De Lillo)
- L'UOMO CHE VOLEVA ESSERE COLPEVOLE (H. Stangerup)
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
In questa mia lunga assenza dal forum ho letto tanto, tantissimo, ma soprattutto ho deciso di leggere "diverso dal solito". E così ho iniziato a leggere diversi autori che rinviavo da anni, molti autori contemporanei, persino contemporanei italiani
Ciao, felice di risentirti (o rileggerti, se preferisci).
Se per contemporanei intendi gli autori dal dopoguerra in poi sono perfettamente d'accordo, anch'io mi sto dedicando a questa tipologia di scrittori (es. Bellonci, Bassani, Soldati, Vittorini, Landolfi, Bufalino eccetera).
Sui recentissimi invece ho deciso di temporeggiare, tanto come dice Darida "ho tutta la vita davanti".
Riciao :whistle:
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Le ricette della signora Tokue - Sukegawa
Delicato e poetico con risvolti sociali interessanti... e ricette golose, in particolare i dorayaki, raccontate in modo tale da indurre la sperimentazione 😃
Mercoledì, durante l'incontro mensile in biblioteca per discutere il libro di Sukegawa
alcune virtuose lettrici/pasticcere☺️ hanno offerto una versione dei dorayaki con confettura di an, fagioli rossi azuki e zucchero
Un momento molto dolce 😋
Meraviglioso, sia per il libro sia per il momento conviviale.
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
Finito! Cinque stagioni di Abraham B. Yehoshua
Bello, poetico, ironico, profondo e anche leggero, mi ha stregata, quasi quattrocento pagine in quattro giorni.. già, in confronto a voi sembrano poche ma per me sono tantissime perché io leggo lentamente, assaporo, torno indietro, rileggo le frasi che mi colpiscono, a volte torno in un capitolo precedente per ricordare qualche particolare che mi è sfuggito. Poi metto il segnalibro (la bandierina rossa).
Peccato che non si possa fare il copia e incolla, riporterei le parti più belle.
E poi ci penso il giorno dopo, mi porto il protagonista appresso per un bel po', perché se il libro è un gran bel libro mi rimane appiccicata un po' della sua aura.
E questo è un gran bel libro.:love:
E questa non è una recensione:D
 
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ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
quasi quattrocento pagine in tre giorni.. già, in confronto a voi sembrano poche ma per me sono tantissime perché io leggo lentamente
Ah sì? Io solitamente 400 pagine me le pappo in un mesetto... se proprio va bene due/tre settimane! 😅
Comunque buono a sapersi perché Yehoshua è uno dei miei scrittori preferiti quindi finisce dritto in wishlist!
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
Non mi pare di aver scritto qui che sto leggendo Sotto il vulcano di Lowry. È un libro/autore che non conoscevo e una persona lo ha consigliato proprio a me, quindi solo questo fatto lo rende già speciale. In ogni caso, pur non essendo una lettura semplicissima, mi sta affascinando...
Finito. Bellissimo. Alcune parti difficili, deliranti, ma altre di una bellezza struggente.
 

MAX POWER

New member

CONSIGLIATISSIMO!

Introduzione:

Nel cuore di ogni mente curiosa, in ogni spirito assetato di conoscenza, c'è una domanda universale che continua a bruciare: "Qual è il segreto dell'universo? Qual è il filo invisibile che tiene insieme la realtà, che connette ogni cosa, dalla più piccola particella alla vastità dello spazio cosmico?"

Questo libro è un invito a un viaggio straordinario attraverso le profondità delle tradizioni spirituali e i misteri della scienza moderna, alla scoperta delle leggi universali che governano l'esistenza stessa. È un viaggio che ci porterà oltre i confini delle conoscenze convenzionali, svelando un mondo in cui la spiritualità e la scienza si intrecciano in modi sorprendenti e profondi.

Nei capitoli che seguono, esploreremo le convergenze tra queste due prospettive apparentemente diverse. Condivideremo storie di incontri casuali che cambieranno per sempre la vita dei protagonisti, introducendoci a concetti e idee che sfideranno la nostra comprensione del mondo.

Da antiche filosofie orientali a teorie scientifiche all'avanguardia, da saggezze ancestrali a scoperte recenti, cercheremo di gettare luce su quel filo invisibile che collega tutto, dall'infinitamente piccolo all'infinitamente grande. Insieme, sveleremo i segreti nascosti dell'universo e scopriremo che la verità risiede spesso nella comprensione delle leggi che regolano la vita stessa.

Allacciate le cinture e preparatevi per un viaggio affascinante verso l'ignoto, dove la ricerca della verità ci guiderà attraverso territori inesplorati, svelando il mistero di come tutto sia connesso e interconnesso. Benvenuti a bordo di questa straordinaria avventura alla ricerca delle Leggi Universali.
 

greenintro

Active member
Ho terminato la lettura di due saggi, uno di Vito Mancuso "a proposito del senso della vita" e l'altro di Matteo Provasi "Ferrara città ebraica", che forse @Grantenca conoscerà, oppure ne avrà un particolare interesse dedicata alla storia della comunità ebraica ferrarese, mentre per quanto riguarda la narrativa sto proseguendo Oblomov di Goncarov e "La bella estate" di Cesare Pavese. Un Pavese molto diverso dalle aspettative, uno stile estremamente dinamico e contemporaneo, quasi una versione piemontese dell'Amica Geniale.
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
Vergogna di Coetzee. Iniziato da pochissimo.
Questo potrebbe non essere un colpo di fulmine come con Yehoshua, ma sappiamo bene che ogni storia è diversa.
E ognuna va gustata per quel che è.
 
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