LXXXVII - La chimera di Sebastiano Vassalli

ila78

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Ho letto metà del primo capitolo (baby boss è stata generosa ieri), promette bene, mi piace molto come sono descritti i luoghi di una provincia italiana in un'altra epoca...però, quei racconti sugli "esposti" mi stringono il cuore, sarà che adesso sono ipersensibile ma povere creature!
Ps la premessa è un piccolo capolavoro di letteratura.
 

Spilla

Well-known member
Oggi parto anche io.
Avevo già iniziato questa lettura diversi anni fa, ma non ero riuscita ad ingranare.
Con voi sarà di sicuro diverso :mrgreen:
 

darida

Well-known member
Stasera inizio anch'io...se la baby dorme dalla sua mami,altrimenti luci spente e tutti in branda alle 21,30:mrgreen: tanto per stare in tema di baby boss :mrgreen: :wink:
 

elisa

Motherator
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Settimo capitolo

Si legge che è un piacere ed è coinvolgente non solo per la storia della piccola esposta Antonia, ma anche per le vicende storiche, politiche, sociali di quel periodo e di quella parte di Italia. Un romanzo storico nella più alta accezione del termine.
 

Tanny

Well-known member
Si legge che è un piacere ed è coinvolgente non solo per la storia della piccola esposta Antonia, ma anche per le vicende storiche, politiche, sociali di quel periodo e di quella parte di Italia. Un romanzo storico nella più alta accezione del termine.

Pure io sono al settimo capitolo ed è un libro fantastico; si incomincia a capire che si tratta di storiacce di stregoneria e tempi oscuri che sono in assoluto le cose che prediligo :YY


SPOILER
Nel settimo capitolo si incomincia a fare dei riferimenti al processo della protagonista di cui si parlerà successivamente...
FINE SPOILER
...io di questi processi ne ho letti parecchii nell'archivio storico del mio Comune che in epoca medioevale era tristemente noto per queste cose, fecavano a dir poco paura, ho letto il testo di un processo degli anni in cui si svolge il racconto (1630 se non erro), in cui un tale chiamato Mariano e detto Mariannino era stato accusato di aver creato una pozione per rendere schiava d'amore una ragazza del posto che era sposata con un facoltoso uomo del tempo, il cornuto lo aveva accusato di stregoneria supportato dalla moglie che aveva negato di aver fatto certe cose per sua volontà, ma sotto l'effetto di influenze demoniache; il fatto della pozione era poi stato confermato da un vicino di casa che aveva sentito uno strano odore (molto probabilmente era stato pagato per dire quelle cose), l'imputato dopo aver cercato inutilmente di giustificare la cosa asserendo che si trattava di un decotto di Malva e che la donna era consenziente, a seguito dell'arresto (non era specificato l'uso della tortura ma la cosa era scontata) aveva ammesso di essere un adoratore del diavolo, di aver lanciato pestilenze e maledizioni su tutta la comunità e per questo è stato giudicato colpevole e messo sul rogo.
 

Minerva6

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fino al capitolo 4

Anche io sto trovando scorrevole la storia, a parte però tutti i nomi dei vari religiosi e di chi deteneva il potere che per me sono peggio di quelli dei romanzi russi :paura:, faccio confusione tra loro, ma tanto non credo (o spero) che siano così rilevanti quindi non li ho neppure memorizzati :mrgreen:.
Alcune cose, a titolo personale, mi hanno colpita:
Antonia che viene descritta come un mostro per l'epoca perché ha capelli, occhi e pelle scuri (sarei stata descritta così anche io, anche se ora la mia pelle si è parecchio schiarita :wink:);
la monaca napoletana (pure se il mio dialetto non è proprio quello, mi ha fatto piacere trovare termini come isso, issa, vien'accà e guagliona, di cui uso solo saltuariamente il terzo);
Le tribolazioni non cessavano d'abbattersi sugli uomini, per impedirgli di annoiarsi e per tenerli in forma... ho un amico piemontese che per tirarmi su mi dice sempre così: "tu non ti annoi mai" quando gli racconto per telefono le mie disavventure :SISI.
 

elisa

Motherator
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spoiler

spoiler

io non riesco a capire perché la monaca napoletana ha fatto quello che ha fatto alla fine...qualcuno sa darmene una spiegazione?
 

Minerva6

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spoiler sulla monaca napoletana

spoiler

io non riesco a capire perché la monaca napoletana ha fatto quello che ha fatto alla fine...qualcuno sa darmene una spiegazione?

Forse per come era trattata male, sfruttata e presa in giro da esposte e colleghe monache :boh:.
Già non era del posto e chissà da quale vita sfortunata era fuggita, poi si era ritrovata a dover fare le pulizie per tutte, spesso senza essere capita nel linguaggio e senza ricevere nessun ringraziamento né segno di affetto.
Oppure potrebbe essere stata uccisa simulando il suicidio per farla tacere su qualcosa che aveva scoperto, ma questa è una mia supposizione troppo fantasiosa, se tu sei già arrivata a 3 capitoli dopo di me e non dice nulla, non sarà affatto così :wink:.
 

elisa

Motherator
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Forse per come era trattata male, sfruttata e presa in giro da esposte e colleghe monache :boh:.
Già non era del posto e chissà da quale vita sfortunata era fuggita, poi si era ritrovata a dover fare le pulizie per tutte, spesso senza essere capita nel linguaggio e senza ricevere nessun ringraziamento né segno di affetto.
Oppure potrebbe essere stata uccisa simulando il suicidio per farla tacere su qualcosa che aveva scoperto, ma questa è una mia supposizione troppo fantasiosa, se tu sei già arrivata a 3 capitoli dopo di me e non dice nulla, non sarà affatto così :wink:.

non ne parla più, forse chissà, a un certo punto ci sarà una spiegazione
 

velvet

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Come al solito nel week-end ho avuto pochissimo tempo, ho letto solo la premessa che però ho trovato bellissima.

Guardando questo paesaggio, e questo nulla, ho capito che nel presente non c'è niente che meriti d'essere raccontato. Il presente è rumore: milioni, miliardi di voci che gridano, tutte insieme in tutte le lingue e cercando di sopraffarsi l'una con l'altra, la parola «io». Io, io, io... Per cercare le chiavi del presente, e per capirlo, bisogna uscire dal rumore: andare in fondo alla notte, o in fondo al nulla; magari laggiù, un po' a sinistra e un po' oltre il secondo cavalcavia, sotto il «macigno bianco» che oggi non si vede. :ad:

Questa potrebbe essere la veduta? (quando si vede...) Ci sono piemontesi o conoscitori di quelle zone?

novara_mr.jpg
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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Ci sono piemontesi o conoscitori di quelle zone?

C'è Apart proprio di Novara (l'ultima volta aveva cambiato nick) ma non si collega da tanto e poi c'è wolverine che è di Torino.

Io ho la nonna della provincia di Alessandria, ma purtroppo sono parecchi anni che non metto più piede in quelle zone :(
 

ila78

Well-known member
metà quarto capitolo -spoiler-

Io credo che la suora napoletana si sia suicidata per solitudine, già lì dentro da quel che leggo c'è ben poco amore e carità cristiana, poi lei era ancora più isolata perché nessuno la capiva.
Adoro Rosalina! Nel suo cinismo ha detto delle cose verissime.
La nostra Antonia è stata "adottata"? Mah.....Io ci credo poco.:wink:
 

Tanny

Well-known member
Io sono stato non tanto tempo fa a Riva Valdobbia che è nella valle del Sesia ed proprio a ridosso del monte rosa, è uno dei pochi posti che conosco del piemonte, ma il racconto si riferisce a tutt'altra zona che se non ho capito male dovrebbe essere sulla strada per andare in quel posto, quest'inverno se ci torno presterò maggiore attenzione
 

elisa

Motherator
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finer capitolo diciassettesimo

forse sto correndo un po' troppo, ma mi prende tanto questa lettura, è molto ricca di particolari e di avvenimenti

spoiler

bello il momento in cui Antonia balla con i "lanzi"
 

Spilla

Well-known member
Sono solo al terzo capitolo, non spoilerate troppo, mi raccomando:wink:
Non credo di essere mai stata a Novara (Apart non se ne abbia a male, ma non è nota come cittadina dalle grandi attrattive:boh:) anche se non è molto distante da dove abito io. Il panorama, poi , è simile: tante risaie, tanta nebbia :W, e nelle belle giornate la vista sul Monte Rosa, che ripaga un po' delle giornate bigie.

Questo Bascapè l'avevo studiato per un esame sulla controriforma, ma non è che ne ricordi molto :?
Di sicuro quelli furono tempi grigi.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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metà quarto capitolo -spoiler-

Io credo che la suora napoletana si sia suicidata per solitudine, già lì dentro da quel che leggo c'è ben poco amore e carità cristiana, poi lei era ancora più isolata perché nessuno la capiva.
Adoro Rosalina! Nel suo cinismo ha detto delle cose verissime.
La nostra Antonia è stata "adottata"? Mah.....Io ci credo poco.:wink:

Anche io sono stata diffidente verso quella strana adozione, visto che tutti volevano le più brutte e temevo per lei, però spoiler fino all'inizio del sesto capitolo non è successo ancora niente di strano, i genitori sembrano amorevoli, solo le vicine hanno criticato la coppia che si è andata a prendere una bambina (nel senso di femmina) così lontano, dato che le femmine le affogavano appena nate (come i cuccioli di gatto o cane) se in una famiglia erano troppe :paura:. Intanto però le frittelle di Francesca se le sono divorate :wink:.
Don Michele (questo falso prete e falso mago :mrgreen:) le ha predetto il futuro toccandole il cranio... chissà se ci azzeccherà?
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
spoiler

Anche io sono stata diffidente verso quella strana adozione, visto che tutti volevano le più brutte e temevo per lei, però spoiler fino all'inizio del sesto capitolo non è successo ancora niente di strano, i genitori sembrano amorevoli, solo le vicine hanno criticato la coppia che si è andata a prendere una bambina (nel senso di femmina) così lontano, dato che le femmine le affogavano appena nate (come i cuccioli di gatto o cane) se in una famiglia erano troppe :paura:. Intanto però le frittelle di Francesca se le sono divorate :wink:.
Don Michele (questo falso prete e falso mago :mrgreen:) le ha predetto il futuro toccandole il cranio... chissà se ci azzeccherà?

le frittelle non le ha fatte Francesca ma la vicina, una donna sfortunata con un marito violento quando beve che le ha fatto fare un sacco di figli a lei e alle due figlie più grandi. Abitudine frequente a quei tempi quella dell'incesto a quanto pare
 

velvet

Well-known member
FIne capitolo quinto

La nostra Antonia è stata "adottata"? Mah.....Io ci credo poco.:wink:

Anche io sono stata diffidente verso quella strana adozione,

Solo io ho creduto subito alla bontà dei due contadini? Sono un caso irrecuperabile allora... :boh:
Non solo ci ho creduto, ci spero anche... la bontà esiste e anche se in un mondo difficile e cattivo (che annega le bambine, maltratta i poveri esposti,ecc) tutti, soprattutto i bambini, ne dovrebbero avere almeno un piccolo assaggio per non finire come la povera, cinica Rosalina.

Citazione magistrale:
Del resto, era una precisa tecnica di governo al tempo della dominazione spagnola in Italia, questa di costringere i sudditi a convivere con leggi inapplicabili e di fatto inapplicate, restando sempre un poco fuori della legge: per poterli poi cogliere in fallo ogni volta che si voleva riscuotere da loro un contributo straordinario, o intimidirli, o trovare una giustificazione per nuove e più gravi irregolarità. Così è nata l'Italia moderna, nel Seicento: ma può essere forse motivo
di conforto, per noi, sapere che il malcostume ci è venuto da fuori, e che è più recente di quanto comunemente si creda.
 
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