Cinquantacinquesimo Artisticforum - Le nostre opere d'arte preferite

Ondine

Logopedista nei sogni
Charlotte è stata una rivelazione per me, sia come donna che come artista.
I suoi dipinti mi piacciono moltissimo, mi piace la pittura espressionista, una pittura che vada oltre l’oggettiva descrizione della realtà e su cui riversare il proprio stato d’animo, per cui i colori di questa pittura sono intensi e il suo significato è profondo.
Ci vedo dentro molto Chagall per lo stile e il colore e Modigliani per la forma degli occhi a mandorla (distinguibile forse meglio in altri suoi autoritratti).
Questo autoritratto in particolare lo vedo diverso da tutti gli altri suoi autoritratti, ha uno stile unico, con i lineamenti più in rilievo (gli altri suoi autoritratti sono più sfumati), mi piacciono i colori corposi, il marrone dei capelli che sembra quasi sia velluto, l’ambrato del viso che crea un bellissimo contrasto col verde degli occhi e il rosa aranciato della bocca.
Ma di più mi colpisce lo sguardo, uno sguardo che mi trasmette malinconia, tristezza, rassegnazione, ma sono inevitabilmente condizionata dalla biografia scritta da David Foenkinos che ha scelto come copertina del suo libro proprio questo autoritratto di Charlotte.
 

qweedy

Well-known member
A me di Pieter Brueghel piace la fantasia e la minuziosità con cui dedica attenzione ai dettagli di una scena.
Lo trovo evocativo, sembra quasi di essere seduti lì, di poter curiosare e controllare gli abiti, il cibo etc. etc. Matrimonio piuttosto rustico, direi, ma soprattutto dove sono gli sposi? Sono quelli al lato del tavolo? O sono già partiti in viaggio di nozze?

Dove sono gli sposi? Mi hai incuriosito molto, e su Wikipedia ho trovato che:

"Dentro un grande edificio, forse un granaio o un pagliaio, si sta svolgendo il pranzo nuziale di una coppia di contadini. La sposa è ben visibile davanti al telo verde appeso alle sue spalle (un elemento che si trova anche in molte Madonne fiamminghe) e indossa la corona con aria vagamente sognante, accanto ai genitori (il padre indossa il mantello foderato di pelliccia ed ha una sedia preminente rispetto alle altre panche); lo sposo secondo la tradizione deve servire ai tavoli ed è forse da identificarsi con l'uomo che sta versando della birra in una brocca all'estrema sinistra, o con quello dal berretto rosso che si volta al centro per prendere le scodelle col cibo (forse polenta)".

In un altro sito invece ho letto che: "lo sposo siede all’affollatissima tavolata nuziale, di fronte alla sua sposa rubizza e stolida, imbambolata, con la corona in testa, seduta al lato opposto, sotto un drappeggio verdastro appeso al muro dal quale pende la ciotola della fertilità".

Comunque questo quadro mi piace molto, per i colori e per la minuzia dei dettagli.
 

qweedy

Well-known member
Prossimo quadro

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Charlotte Salomon
Autoritratto 1940
Guazzo su cartone
conservato al Joods Historish Museum di Amsterdam
https://www.finestresullarte.info/681n_recensione-mostra-charlotte-salomon-milano.php

E' un quadro bellissimo nella sua semplicità, sembra quasi un disegno fatto da un bambino per come è colorato.
Certo che saper trasmettere emozione con pochi tratti, solo i grandi pittori lo possono fare.
 

Shoshin

Goccia di blu
Prossimo quadro

31cS1.jpg



Charlotte Salomon
Autoritratto 1940
Guazzo su cartone
conservato al Joods Historish Museum di Amsterdam
https://www.finestresullarte.info/681n_recensione-mostra-charlotte-salomon-milano.php

"Alfred avvicina le labbra all'orecchio di Charlotte.
La ragazza pensa che voglia dirle:ti amo.
E invece no.
Sussurra una frase più importante.
Una frase alla quale Charlotte ripensera' continuamente.
Che diventerà il fulcro della sua ossessione.
Non dimenticare mai che credo in te."

Vedo in quelli occhi più che la sconfitta,una risposta struggente alla frase
sussurrata poco tempo prima del tragico finale.
Un ultimo sguardo dal quale l'amore si affaccia impotente e quasi
vorrebbe gridare le sue ragioni per esistere ancora.


Per me questo dipinto è una delle opere universalmente più belle che abbia mai visto e sentito nel cuore.E la storia di questa vita così presto spezzata per mano di uomini scellerati,e tra le più ardenti che io abbia mai conosciuto.
Eppure parlare di lei mi rende consapevole ogni volta del fatto che non si muore al mondo se si è capaci di raccontare la vita in qualsiasi modo il cuore sappia fare.


E i colori spazzarono via il grigio e il buio.
 

ariano geta

New member
Bruegel è uno dei miei pittori preferiti quindi con lui "vado a nozze" (scusate la battuta penosa :wink: ). Preferisco i suoi quadri visionari, quelli con immagini eccessive (tipo "La caduta degli angeli ribelli" o "Proverbi fiamminghi") però anche le sue opere più rassicuranti hanno sempre quel senso di "esagerazione" (sul piano cromatico, dinamico e scenico) che me lo rendono succulento (aggettivo scelto... casualmente? :D )

Il quadro di Charlotte Salomon è tecnicamente ineccepibile, però trovo che abbia un cromatismo troppo netto, senza sfumature, colori pieni e eccessivamente compatti. Però è solo una mia percezione individuale da osservatore, non una critica.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Il quadro di Charlotte Salomon è bellissimo, se ci si sofferma sul ritratto si coglie un senso di alterigia e malinconia insieme. Lo sguardo, le sopracciglia, la smorfia appena percettibile delle labbra sembrano suggerire "sono troppo intelligente per questo mondo, e ciò mi riempie di orgoglio e di solitudine disperata".
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Un'opera decisamente particolare, RIP Opportunity di Kye Cheng:

tumblr_pn1xgapzSA1sn9etyo1_1280.jpg


Riporto la spiegazione del proponente Starling.

Dal sito della Cheng:

La sonda marziana che viaggiò per 5.5 milioni di chilometri alla ricerca di forme di vita. Creata inizialmente per una missione di 90 giorni, Opportunity è riuscita a sopravvivere per 14 anni. A causa di una tremenda tempesta di sabbia, non è riuscita a ricaricarsi usando la luce solare.

Le sue ultime parole sono state: "La mia batteria è quasi scarica, e si sta facendo buio".
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Molto carino questo disegno, il disegno e i colori mi ricordano le copertine degli album musicali anni ’80.
Mi piacerebbe sapere che tipo di tecnica usa per disegnare, oso dire che forse usa la china.
La scritta ha un senso tragico che stona con i colori brillanti e le forme morbide del disegno (che personalmente mi trasmettono armonia e piacevolezza come la luna, le stelle, le nuvole) ma credo sia un contrasto voluto.
 

qweedy

Well-known member
Mi piace molto la frase, è poetica, filosofica, una vita è arrivata alla fine, e ora dorme.
Il disegno pare fatto da un bambino su un foglio nero.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Un po' inquietante, come se una delle forme di vita alternative che la sonda andava in giro a cercare avesse preso forma in questo modo.
Giuro che a pranzo ho bevuto solo acqua :? Il disegno comunque è molto carino, è stato fantasioso da parte di Starling riportare un'opera di questo tipo.
 

Starling

Member
Devo confessare che ho un debole per le opere pittoriche realizzate a colori su sfondo nero. E' stata proprio la congiunzione tra la frase in didascalia e il disegno a commuovermi alla vista del disegno.
 
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