Si, mi sta molto a cuore. Pur non avendo una conoscenza approfondita della cosa, ho avuto accesso a documenti privati delle fondazioni di dachau e Auschwitz. Ai familiari dei detenuti viene concessonl'accesso ai registri dell'epoca, nei quali si può, più o meno (dipende dai casi) ricostruire il vissuto del familiare. Se la cosa è molto semplice a dachau (calcola che solo 30.000 furono gli internati), risulta molto complicato per Auschwitz (che vide sei milioni di "ospiti")