LXXI Gruppo di lettura - I miserabili di Victor Hugo

Spilla

Well-known member
Intendi ultimo giorno di un condannato a morte?
Io ho sempre creduto che fosse solo un romanzo. Ma Hugo non ha fatto una bella vita, al max un po' di esilio? ( così tanto per gradire..)
Dostoevskij è lui quello sfigato! :)

Cap XI : "nella gente di Chiesa il lusso è un torto. Un prete opulento è un controsenso. Il prete deve tenersi vicino al povero."
Strano che nessun religioso legga Hugo e si sottolinei queste frasi così piene di buonsenso. Mi dispiace dirlo, ma pochi dei vescovi di Roma (compreso il nostro amato Papa) può avvicinarsi neanche lontanamente all'ideale di bienvenu :(

A quanto ricordo fu un'esperienza diretta a "suggerirgli" L'ultimo giorno di un condannato a morte. Ma dovrei controllare...:boh:
 

ila78

Well-known member
Capitolo X o giù di lì

Vita morte e miracoli del vescovo Myriel...Victor, tesoro taglia quand'è che arriva Valjean? Brutto averlo già letto si è ancora più impazienti. :mrgreen:
Mi sembra che la storia della condanna a morte di Hugo sia vera, a proposito, vi consiglio "L'ultimo giorno di un condannato a morte", un piccolo capolavoro. :wink:

Bello il passaggio sulla ghigliottina, non sono però certa che chiunque l'avesse vista in azione potesse provare le stesse cose che prova Myriel: allora andare a vedere le esecuzioni era come portare i bambini al circo, era uno "spettacolo"; sotto il patibolo c'erano le famigerate "tricoteuse" cioè donne che facevano la "calzetta" mentre il boia lavorava, :paura: si dice che quando hanno ghigliottinato Maria Antonietta la gente si spintonava per andare a intingere i fazzoletti nel sangue. :OO
 

smemorina

New member
È proprio dosto ad essere stato graziato sul patibolo (ve l'ho detto che è lui quello sfigato!!)
Fëdor Dostoevskij - Wikipedia

Effettivamente era uno spettacolo, ma forse Hugo intende "vedere" non solo con gli occhi.
Il patibolo diventa un mostro, il complice del boia, quasi un qualcosa di umano che divora, ingoia la carne, beve il sangue.
Bienvenu "vede" perché è stato vicino al condannato, ha passato con lui le sue ultime ore e ha vissuto l'attesa e la sua sofferenza. Per questo ne rimane toccato.
Il popolo assiste ad uno spettacolo.
Che poi è quello che facciamo noi, adesso, quando assistiamo ad un incidente e ci affrettiamo a scattare una foto col telefonino
 

momi

Member
...'sto vescovo mi sembra un po troppo buono per essere simpatico e realistico, sembra che il suo unico difetto sia quello di essere monarchico :??
Speriamo che arrivino personaggi più sfaccettati!
 

ila78

Well-known member
XIII circa

Da appassionata della storia di quel periodo non posso che ammirare l'incontro tra il vescovo monarchico e l'ex rivoluzionario (che io mi immagino essere Robespierre o Danton anche se a quell'ora entrambi avevano già fatto una brutta fine :D).
Il discorso dell'ex membro della Convenzione fa riflettere: voi piangete per il bambino del Tempio ma non piangete per altri migliaia di bambini che sono morti di stenti, anche se io fossi stato nel Vescovo avrei risposto che il sangue non si lava via col sangue, specie quello dei bambini. :boh:
Io comunque aspetto con impazienza l'entrata in scena del mio "eroe". :sbav:

@momi l'esaltazione della bontà del Vescovo ha una sua funzione nell'economia del racconto, prosegui e vedrai. :wink:
 

Nefertari

Active member
Accidenti, in questi giorni ho avuto un pò di problemi da risolvere e non sono ancora riuscita ad iniziare.... :W Ma domani sono a casa :mrgreen: e conto di recuperare TUNZZZTUNZZZTUNZZZ
 

smemorina

New member
Libro secondo cap 7

"Se il chicco di frumento sotto la macina potesse pensare, certo i suoi pensieri somiglierebbero a quelli di Valjean"
La frase rende perfettamente come Jean sia sopraffatto dalla società che sembra volerlo schiacciare a tutti i costi.
Nonostante sappia d'aver sbagliato a rubare, capisce anche che la pena è stata troppo severa. E nonostante non sia cattivo comincia ad odiare chi secondo lui, lo sta perseguitando. Ed ecco che cacciato da tutti, diventa davvero pericoloso.

Cap 12
" Jean Valjean, fratello mio, voi non appartenete più al male, appartenete al bene. Io l' ho comprata la vostra anima: la sottraggo ai pensieri neri e allo spirito della perdizione, e la regalo a Dio"
E giù lacrime a fiumi :cry::cry:
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
primi capitoli

Che personaggio straordinario, monsignor Myriel! E con quale maestria Hugo ce lo descrive!

Sono rapide pennellate che disegnano un personaggio gentile, mite e caritatevole, senza mai entrare nel dettaglio fisico. Ciascuno si immagini chi vuole.
Alessandra ci vede giustamente Papa Francesco, io il mio defunto nonno materno.

Hugo è un maestro nel dare indicazioni di carattere, indicazioni che il lettore deve completare per far sì che l’opera risulti un po’ anche sua.

Bellissimo lo scambio che Myriel ha con un marchese che, sordo ai doveri verso i poveri, non ne vuole sapere di fare la carità.

«Signor marchese, bisogna che mi diate qualcosa anche voi».
Il
marchese si voltò e rispose asciutto:
«Ho i miei poveri, monsignore».
«Datemeli», ribatté il vescovo.

Bello, bellissimo, strabellissimo.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Partecipanti in lettura

Ila78
Zdm
smemorina
alessandra
momi
Nefertari (da iniziare)
madeline88 (da iniziare)

sono andata a memoria, chi manca?
 
Ultima modifica:

ila78

Well-known member
Libro secondo -Jean Valjean- :sbav: SPOILER

Eccolo, mio amore finalmente sei arrivato!!! Anche coperto di stracci ti adoro! :sbav::sbav::sbav:
Una sola considerazione: 46 anni?????? :sbav: Io lo facevo molto ma molto più giovane, cioè io me lo immaginavo a quell'età verso la fine del libro.
Che tristezza quando cerca di entrare nella cuccia del cane e viene scacciato brutalmente anche da lì. :wink:
E i bambini che gli tirano i sassi? E il tipo che quasi gli spara? Poverino, in queste prime battute è l'immagine della tristezza e della solitudine, posso capirlo se è arrabbiato col mondo. :wink:
 

smemorina

New member
Ilaaaaaaa anche per me sono stati un Trauma i suoi 46 anni (spiegherò meglio più avanti il perché per non spoilerare adesso)

Libro terzo (aggiungo l'avviso spoiler anche se mi sembra ovvio che se parlo del libro terzo chi non c'è ancora arrivato deve tenersi alla larga dal mio commento!! :D
Eccoci a Parigi a seguire l'amorazzo di Fantine e tholomyes... Ma se proprio Fantine non poteva innamorarsi di una persona migliore di lui, almeno un po' più bello no?!?!?! Calvo, sdentato, flaccido...non male per un trentenne -_-
però era "simpatico"....come no, da morir!
Il suo scherzo crudele lo è sopratutto per Fantine che lo amava davvero e che ama per la prima volta. Oltretutto è incinta.
Potessi entrare nel libro e prendere a calci quel cretino lo farei più che volentieri e sì probabilmente darei una svegliata pure a lei!!!
Il primo capitolo di questa parte è curioso: una serie di fatti e nomi non tutti importanti che però, grazie anche a Hugo, non sono caduti nel dimenticatoio.
La curiosità vorrebbe che andassi a cercarmeli su internet, il buon senso me lo vieta.
 
Ultima modifica:

ila78

Well-known member
Ilaaaaaaa anche per me sono stati un Trauma i suoi 46 anni (spiegherò meglio più avanti il perché per non spoilerare adesso)

Libro terzo
Eccoci a Parigi a seguire l'amorazzo di Fantine e tholomyes... Ma se proprio Fantine non poteva innamorarsi di una persona migliore di lui, almeno un po' più bello no?!?!?! Calvo, sdentato, flaccido...non male per un trentenne -_-
però era "simpatico"....come no, da morir!
Il suo scherzo crudele lo è sopratutto per Fantine che lo amava davvero e che ama per la prima volta. Oltretutto è incinta.
Potessi entrare nel libro e prendere a calci quel cretino lo farei più che volentieri e sì probabilmente darei una svegliata pure a lei!!!
Il primo capitolo di questa parte è curioso: una serie di fatti e nomi non tutti importanti che però, grazie anche a Hugo, non sono caduti nel dimenticatoio.
La curiosità vorrebbe che andassi a cercarmeli su internet, il buon senso me lo vieta.

Sei avantissimo!!! :paura: Metti l'avviso spoiler, a me non frega nulla ma agli altri sì. :wink:
Fantine fa tenerezza nella sua "ingenuità" (stupidità?) :boh:
46 anni, sì, fa niente, sempre figo è. :mrgreen:

images
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Sei avantissimo!!! :paura: Metti l'avviso spoiler, a me non frega nulla ma agli altri sì. :wink:
Fantine fa tenerezza nella sua "ingenuità" (stupidità?) :boh:
46 anni, sì, fa niente, sempre figo è. :mrgreen:

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chi è l'attore? (scusatemi...ma a cinema sono a zero)...lo chiedo perchè io mi sono immaginato Jean Valjean esattamente così..

sono al capitolo VII del libro 2...avrei tante cose da dire...per il momento mi limito a condividere con voi il mio entusiasmo per V.Hugo...
 

ila78

Well-known member
chi è l'attore? (scusatemi...ma a cinema sono a zero)...lo chiedo perchè io mi sono immaginato Jean Valjean esattamente così..

sono al capitolo VII del libro 2...avrei tante cose da dire...per il momento mi limito a condividere con voi il mio entusiasmo per V.Hugo...

E' il mio amore Hughino Jackman nel musical Les Miserables. :sbav::sbav:

Altrimenti esiste una versione cinematografica con Liam Neeson nei panni di Valjean, ugualmente credibile, anche se infinitamente meno figo:wink:

Stasera-in-tv-I-miserabili-su-Rete-4-2.jpg
 

ila78

Well-known member
Assolutamente! Azzeccatissimo!

I ragionamenti di Jean Valjean circa le colpe della sua condizione sarebbero da far leggere nelle scuole....

E la metafora dell' uomo che cade in mare e affoga? Se si potesse disegnare la paura, la disperazione e infine la triste rassegnazione credo che il quadro sarebbe esattamente così. :ad::ad:
 
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